Jimin viveva da me da qualche settimana.
Ormai ci conoscevamo da quasi tre mesi e passa, ma la voglia di stare con lui non accennava a diminuire.
Mi piaceva così tanto che lo lasciavo anche dormire sul mio letto a costo che stesse comodo.
Le giornate passavano tra baci, scherzi e gite.
La cosa che più mi faceva felice, però, era che anche ai miei genitori piaceva Jimin.
Era un ragazzo, solare, amorevole e, sfortunatamente all'apparenza, in salute.
Ma si, come ben sapete non tutte le cose che desideri si avverano.
Infatti proprio quel 'sfortunatamente all'apparenza' si fece sentire più presto che mai.
Una sera lo invitai ad un appuntamento.
Diciamo che entrambi non eravamo amanti dei cibi raffinati, così insieme decidemmo di andare al Mcdonald's."Sono felice di essere qui Yoongi-hyung."
"Qui al Mcdonald's?" Avevo chiesto offeso. Ovviamente scherzando.
"Sei uno stupido! Qui con te!" Si mise a ridere e non potei che fargli notare quando fosse bello.
"Hai un sorriso bellissimo."
"H-hyung, smettila" aveva detto il rosa arrossendo.
"Sei carino quando arrossisci"
"Eddai" Si era messo le mani davanti alla faccia. Amavo quando si metteva le mani davanti alla faccia per nascondere il rossore.
Amavo tutto di lui."Era davvero così carino mentre arrossiva?"
"Lo era davvero tanto...oh, aspetta. Dovrei avere una foto"
Yoongi cliccò su quella cartella della galleria per la seconda volta quella sera."Era così tenero...ma quando dici che io gli somiglio vuoi dire che anche io sono come lui?"
"Non per togliere qualcosa a Jenny, ma tu sei tale e quale a Jimin. Me lo ricordi così tanto..." gli occhi di entrambi si rivelarono di lacrime.
"Mi dispiace"
Yoongi fece una faccia confusa."Perché mai?"
"È...è difficile per te guardarmi? Appa, io non voglio farti soffrire"
Piccole lacrime scesero dai suoi occhi e piano piano si fecero sempre di più, finché il bambino non riuscì più a fermarle."Jung-Su! Come mai puoi dire una cosa del genere? Sei mio figlio e non potrei mai e poi mai trovare difficile guardarti."
A Yoongi piangeva il cuore.
Quella era la seconda volta in tutta la sua vita che si sentì preso sottogamba dal panico.
Come poteva suo figlio dire una cosa del genere?"Appa...Eomma me l'ha detto"
"Cosa?"
"I-io non..non sono davvero il tuo bambino?"
"Oh, Jung-Su, tu sei e sarai sempre il mio bambino anche se non sei nato a causa mia. Ti amo, lo sai?"
Il minore lo guardava con i suoi grandi occhi ora non più pieni di lacrime.
Gli sorrise ricordandosi anche di come questa scena fosse molto simile a quella della storia.
A Jung-Su sarebbe davvero piaciuto avere una storia d'amore del genere"Lo so"
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Touch Your Heart || Yoonmin
Fanfiction{COMPLETA e REVISIONATA} {Capitoli totali: 16} {Extra: attention + spazio autrice} Dove Jung-Su, la sera del 12 ottobre, chiede a suo padre Yoongi di raccontargli com'è stato il suo primo amore. Dal testo: "Dimmi Jung-Su, mi crederesti mai se ti dic...