eight (speciale)

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Yoongi non se la sentiva di raccontare quella parte.
È vero.
Non voleva, non poteva e non ci riusciva.
Quel dannato pomeriggio in cui salì nell'appartamento del minore, gli ricordava tanto un evento che poi successe dopo.
Quell'evento.
Altro che incubo, quello era un film dell'orrore vissuto in prima persona.
La figura del suo amato batuffolo rosa steso per terra, pieno di sangue e lividi e...Yoongi non poteva raccontarlo al bambino.
In fondo Jung-Su era il figlio di Jenny e lei la sorella di Jimin...
La famiglia Park era molto...ecco, sensibile a certi argomenti.
Ormai Yoongi lo aveva imparato.
Ma no, il ragazzo non poteva dire di quanto si sia sentito distrutto a vedere quei lunghi tagli verticali sulle braccia del minore, o il grande ematoma che si estendeva sul suo busto.
Fortunatamente era vivo ma quel pomeriggio Yoongi pensava di aver perso la persona più importante della sua vita.
Avete presente quando vi svegliate la mattina o andate a letto la sera, e pensate subito a quella cosa o persona che è diventata come ossigeno nella tua vita?
E se un giorno tu la perdessi, come faresti a respirare?
Era questo che provava Yoongi.
Si sentiva come se stesse soffocando, era in cerca di aria che non riusciva a trovare.
Ovviamente mentre provava tutte queste cose non stette fermo un secondo.
Si tirò su le maniche e lo prese in braccio, cercando di non fargli ancora più male.

Touch Your Heart || YoonminDove le storie prendono vita. Scoprilo ora