Parte 27

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『Terza persona』

«Taeeee?»

Trema da sotto il letto, cercando di non far rumore.

«Taehyung? Dove sei?» continua a non trovarla da nessuna parte, rattristendosi appena. Scende al piano inferiore con passo lento e prova a cercare il minore fuori dalla casa, senza trovare alcuna traccia.
«... che vita di merda...»

Continua intanto a rimanere immobile...finché però, purtroppo, a causa della tanta polvere depositatasi sotto il letto, il povero e piccolo Taehyung inizia a starnutire rumorosamente.

Sente dei rumori provenire dal piano superiore e sale le scale arrivando in camera.
«Tae?? Sei qui?» improvvisamente nota qualcosa muoversi da dietro il letto e si avvicina facendo il meno rumore possibile. Gira attorno al letto, ritrovandosi davanti il sedere tremante di Taehyung. Sorride e gli tira uno schiaffo sulla natica.
«Cavolo Taehyung... hai proprio un bel culo» ridacchio

Oh fuc- «aHi!~» mugugna a quel tocco rude, tremando ancora e chiudendo gli occhietti, spaventato, rimanendo incastrato e non sapendo più come uscire dall'altra parte

Nota la sua difficoltà, così, a fatica, alza il letto per permettergli di uscire e liberarsi
«Tae... esci fuori e smettila di tremare come una foglia. Le foglie non hanno un culo sexy come il tuo quindi è inutile tentare di imitarle» ride come un bambino.

Rimane sorpreso e allo stesso tempo spaventato dalla forza bruta del maggiore, uscendo velocemente da sotto il letto e correndo fuori dalla camera, dirigendosi al piano di sotto «tT-TU SEI HULK!!!» urla dalla cucina

«Ma che fai? Vieni qui» corre giù per le scale in tutta fretta per raggiungerlo e bloccarlo ma scivola sbadatamente.
Cade in avanti e la testa colpisce l'angolo muro.
«Aaaahhhhiaaa!» urla in preda al dolore mentre passa la mano sulla ferita aperta.
«A Hulk tutto questo non sarebbe successo!» parla da solo tastandosi la fronte.

«Oddio tutto ben-KYAAA!» urla alla vista del sangue «a-aspettami tt-torno subito Hyung» corre a prendere la cassetta del pronto soccorso che aveva visto nel bagno.

«Stai tranquillo e non correre. Rischi di farti male come è successo a me. Inoltre non fa così male la ferita...» lo vede sparire dietro il muro e fissa la sua mano insanguinata
Cazzo se fa male invece...

Ritorna con la cassetta e si avvicina, cercando di non farsi intimorire alla vista di tutto quel sangue, iniziando a medicarlo «d-dimmi se ti faccio male» chiede mentre gli passava del cotton fioc  imbevuto di acqua ossigenata sulla ferita.

«Nno no... tranquillo non mi fa...A-ahia 
Ti prego smettila... brucia un sacco... fa più male questo che-AaHhia»
Stringe gli occhi per il dolore e quando li riapre cerca di concentrarsi su qualcos'altro. Gli occhi scuri e ipnotici del castano sembrano un opzione più che adatta, così si concentra su di essi.

«Shh, tra poco vedrai che passa tutto~» sorride dolcemente, rimanendo concentrato sul disinfettare e curare il taglio, in modo che non esca più sangue.

«Uhm uhm» risponde ormai troppo concentrato sui suoi occhi ipnotici.

Finisce, coprendo il tutto con una garza, in modo da fare respirare.
«Fatto~» guarda le mani «Anche quelle sono da disinfettare?»

Viene attirato sempre di più da quei suoi pozzi profondi e sente a malapena la domanda.
«Uhm uhm» risponde sorridendo senza darci troppo peso.

«Eh? Non ho capito Hyung...»

«Uhm uhm»

«È un sì? Boh» alza le spalle e inizia a prendere le mani sporche.

Una scossa di elettricità percorre il suo corpo non appena gli prende le mani, riprendendosi da quell'attimo di trance.
«Che stai facendo?»

«Le mani...mi hai detto che anche quello sono da disinfettare...no?»

«Ti ho detto questo?» alza un sopracciglio stranito.

«Hai fatto per ben due volte "Uhm Uhm"» ammette, cercando di imitarlo.

Lo guarda confuso e porta una mano alla ferita sulla fronte che non sanguina più.
«G-grazie TaeTae» gli sorride felice.
«Ma tu stai bene?... non ti fa impressione il sangue?»

Deglutisce «e-ehm...beh diciamo che ho cercato si sopportarlo» ammette timidamente abbassando lo sguardo.

La sua mano va dietro alla nuca del minore,  portandolo più vicino al suo viso.
«Considera questo come un mio ringraziamento personale» gli lascia un bacio a stampo sulle labbra.

Chiude gli occhi imbarazzato, prendendo in viso più o meno il colore del rosso sangue che aveva ancora Yoongi sulle mani.

«Ti imbarazzi sempre così facilmente?» passa il pollice sulle guance soffici.

Annuisce, ancora con gli occhi leggermente socchiusi, godendosi quel tocco delicato e caldo sulla sua pelle.

«Però non dovresti imbarazzarti così sai? Al tuo hyung piaci così come sei e non devi temermi o nasconderti. Tu sei il mio Tae e amo qualsiasi cosa di te» sorride appena e guarda il viso dell'altro rilassato.

Sente il cuore riniziare a battere velocemente.

Ad interrompere quel momento romantico ci pensa lo stomato gorgogliante del più grande.
«Che ne dici se ti preparo qualcosa di buono per colazione?»

«V-va bene Yoongi...prima però sciacquati le mani» ridacchia, alzandosi.

Can't stop loving↜myg×kth↝Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora