Parte 31

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『Taehyung pov』

Spengo il telefono, non sapendo più cosa rispondere dopo aver letto l'ultimo messaggio dallo Hyung. Mi vado a lavare e velocemente mi cambio, andando a letto.
Non riesco a dormire!
Rimango sveglio iniziando a farmi i peggio filmini mentali.
Oddio, ora se la sarà presa....Perché?... Non è vero che è un mostro!... anch'io però devo cambiare atteggiamento, gnn penso abbracciando Teddy.
Uffiiii..cosa faccio!?  mi giro rotolando da una parte all'altra, mentre intanto il tempo passa, continuando a non prendere sonno.

Kyaaa...perché è tutto così complicato?? arrossisco involontariamente
Io...non voglio che lui si allontani da me. Insomma, lo Hyung mi piace, io lo amo...EH, ASPETTA COS?

Non chiusi occhio tutta la notte, avevo la faccia distrutta, e avrei preferito tanto rimanere a casa. Però no, non me lo potevo permettere! La mia media è più importante, devo fare meno assenze possibili. Aish

Mi guardo allo specchio, e che dire, sono in condizioni pessime. Due grosse occhiaie mi contornano gli occhi, lucidi e piccoli, quasi mi bruciano e ho i capelli tutti spettinati. Per non parlare delle labbra, che a causa del nervoso, le ho continuate a mordere, comprese le pellicine, tirate, facendo sanguinare il labbro.
«AHHHHHHH, sono un distastro!» sbuffo, dopodiché entro veloce in doccia e poi mi cambio e cerco con un po' di trucco di coprirmi quell'orrore che ho sotto gli occhi, rimettendo i miei adorati occhiali. Le lenti non ho voglia di cercarle e in quelle condizioni non ho nemmeno intenzione di mettere quella piccola lentina trasparente.
Scendo, salutando la mia mamma e gli racconto un po' di come avevo passato il giorno precedente a casa dello Hyung...tralasciando i particolari prima del film e durante la colazione.

Mamma: «Oh comunque TaeTae, stamattina quando mi sono svegliata stavo per fare il bucato ma ho visto che mancava un paio delle tue mutande... sai...quelle blu»

Raggelo. Oh merda, i boxer
«Ehm...boh, non ne ho idea...controllerò poi più tardi in camera» Non dirmi che sono rimasti ancora dallo Hyung?!

Mamma: «Ok, e in più ne ho trovati un paio che io non mi ricordo di aver mai vist-»

«Ciao mamma, ODDIO È TARDISSIMO, rischio di perdere il pullman è meglio se vado» mi alzo, facendo strisciare la sedia al pavimento, dandole velocemente un bacio  sulla guancia per zittirla, prendo tutto ed usco di casa, con le gote leggermente rosse, sentendo ancora urlare dalla casa.

Mamma:«TAEEEEE, I DENTIIIII!»

『Yoongi pov』

Mi addormento inconsapevolmente sul divano, quando mi sveglio decido di prendere la giacca ed uscire di casa.
L'aria fredda mi avvolge mentre il mio passo lento mi porta in vie sconosciute e probabilmente anche malfamate. Mi appoggio ad un muro e guardo il cielo cercando conforto nel silenzio della notte. Vicino a me si trova un bar e vedo persone uscire ridendo da quest ultimo. Non ho mai bevuto ma adesso ho veramente bisogno di dimenticare e di staccare un attimo.

Entro ed ordino vari bicchieri di vodka. Il loro sapore inizialmente amarognolo e schifoso diventa sempre più dolce e piacevole. La mia mente inizia a non funzionare più come deve e mi ritrovo a barcollare per il bar aspettando un altro bicchiere di quella sostanza così necessaria. La figura di Tae continua ad apparirmi di fronte agli occhi ed io continuo a bere per dimenticare. Esco dal bar ridendo stordito ma felice.
È da un po' di tempo che non ero così felice e spensierato.

Qualcuno si avvicina a me e mi dice qualcosa di strano che non capisco. Annuisco, la figura mi fa alzare in piedi e mi porta con sè. Continuo a ridere nel vedere la figura davanti a me cambiare forma e colore all'infinito. Barcollo sentendo le gambe indebolirsi sempre di più
«Dove andiamo? Mi fanno male le gambe signor arcobaleno di colori!» rido come un rimbambito.

??: «Andiamo in un posto bello e divertente ragazzino»

«Non vedo l'ora!»
Torno a seguirlo più interessato che mai ma dopo un po' le mie gambe cedono e la vista si offusca. Cado per terra delirante.
«Uhm- la prego... voglio venire con lei!» dico poco prima di svenire.

Mi sveglio con un forte mal di testa e la vista ancora offuscata. Il mio stomaco chiede pietà e la sensazione di vomito continua ad accentuarsi. Sono in una camera estranea su un letto piuttosto morbido ma non mi ricordo come ci sono arrivato. Mi alzo in pieni e barcollo fino alla porta, ma qualcuno la apre di scatto.

??: «Ma che cosa ci fai in piedi scemo! Sdraiati subito» mi riporta sul letto.

«E-e tu chi saresti? Cosa ci faccio qui?»

??:«Sei messo peggio del previsto Yoongi se non riconosci uno dei tuoi migliori amici...sono Jungkook! Ieri hai rischiato grosso. Un tipo sulla quarantina ti stava portando con sè in macchina mentre non eri praticamente cosciente. Meno male che ero da quelle parti e che ti ho preso con me, ma posso chiederti che è successo?»

«Gli ho fatto del male»

Jungkook: «A Tae?»

«S-si» mi copro la faccia con parte del mio braccio nel tentativo di nascondere le lacrime.

Jungkook: «Cazzo Yoon...»
Non voglio sapere tutto ma adesso mi sa che sei costretto a venire a scuola con me. Non posso lasciarti qui da solo dato che mia madre non sa nemmeno che tu sei qui.

Annuisco e mi preparo non appena mi da un cambio. «Grazie»

Jungkook: «Di nulla amico.»

Scendo dal pullman dopo una buona mezz'ora di giramenti di testa ed una sensazione di vomito permanente. Jungkook mi aiuta a fare le scale del veicolo e mi porta a sedere su una panchina vicino all'entrata.

Jungkook: «Aspettami qui. Cerco Namjoon e lo porto qui.»

Annuisco senza parlare a causa della sensazione di vomito che non mi permette di aprire bocca. La gente attorno a me non fa altro che vociferare e sussurrare sulle mie condizioni, mentre sento le tempie esplodere per colpa del mal di testa. Appoggio le mie mani sulle orecchie e chiudo gli occhi per far sparire quelle voci dalla mia testa.
Vi prego... smettetela...

『Taehyung pov』

Arrivo a scuola, con molta calma e facendo attenzione a non sbattere contro un palo o qualcuno, mi incammino verso l'entrata Chissà se ci sarà lo Hyun-OH ECCOLO! Deglutisco e con con po' di imbarazzo, mi avvicino a lui.
«Hyung, HEY HYUNG...»
Speriamo solo che non mi chieda già della mia decisione, non gli posso andare a dire così di colpo che io lo a-Amo... divento rosso in faccia a quel pensiero, incubo di quella nottata passata in bianco «Yoongiii»

Can't stop loving↜myg×kth↝Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora