The way you love me // Hwang Hyunjin

Every night we look at the sky(chapter 13)

"Ecco, abbiamo finito" dissi alzandomi  più esausta che soddisfatta.
"Cosa pensi di fare con i ragazzi che stanno dormendo sopra?" continuai abbandonandomi alla morbidezza del divano.
"Appena si sveglieranno li manderò a casa a forza di calci." disse distrutto Hyunjin affiancandomi nel divano.
D'impulso alzai lo sguardo alla parete davanti a me, e il mio sguardo ricadde
sul grande orologio a pendolo di legno che ne occupava gran parte.

"Sono le due inoltrate, e alle 6 dobbiamo alzarci per andare a scuola. È meglio che vada" dissi piagnucolando e alzandomi per raccogliere le mie cose.
"Uffa..." sentì sbuffare Hyunjin.

Una volta arrivata alla porta d'ingresso mi girai per salutare Hyunjin, e con mia grande sorpresa quest'ultimo era a pochi centimetri da me.

"Grazie per essere rimasta e per avermi aiutato." mi disse sorridente Hyunjin.
"È stato un piacere, mi sono divertita stasera, nonostante l'inconveniente." risposi accennando una risata e abbassando il capo guardando le punte delle mie scarpe.

Silenzio, imbarazzante.

Nessuno dei due osava parlare.
Nessuno dei due voleva salutarsi, nonostante ci saremmo visti nelle ore successive.
Ci guardavamo con occhi vaganti, e nonostante l'imbarazzo non osavamo rompere il momento per paura di allontanarci.

"Vieni con me" spiccò parola il ragazzo davanti a me, prendendomi per il braccio e trascinandomi velocemente su per le scale.
Si fermò davanti una porta, pensai quella del tetto.
"Chiudi gli occhi." mi esortò portano le mie mani davanti alla mia visuale.
Poco dopo sentì cigolare la porta di ferro e due mani ben salde al mio giro vita, mi aiutavano a sorpassarla.
Hyunjin posizionò le sue mani sopra le mie, e delicatamente le abbassò così da permettermi di vedere ciò che mi circondava.
All'inizio non capivo il motivo per cui mi avesse portato lì sopra, poi quando lo vidi disteso per terra con degli auricolari in mano e delle sigarette al suo fianco, capii tutto.
Lo affiancai e soffermai il mio sguardo sui luccichii che si trovavano sopra di noi.
Mi passò un auricolare e il pacchetto di sigarette.

"Penso sia ormai diventata un'abitudine ritrovarci la notte a guardare le stelle."