Come promesso, il giorno dopo tutti quanti avevamo già le valigie pronte, e per la prima settimana decidemmo di accontentare Jisung e andare in campeggio.
Avevamo deciso di incontrarci tutti davanti la mia abitazione per le due in punto del pomeriggio, ma qualcuno non si era ancora fatto vedere."Oh andiamo! Dove si è cacciato Jeongin?!"
Noi tutti provavamo a rintracciarlo chiamandolo, ma l'unica voce ottenuta era quella della segreteria telefonica. Eravamo tutti in pensiero fin quando non sentimmo un urlo provenire dall'altro lato della strada. Jeongin stava correndo inciampando nelle sue due valigie mentre tentava di raggiungerci. Una scena a dir poco esilarante."YANG JEONGIN! DOVE DIAMINE ERI FINITO? TI ABBIAMO CHIAMATO UNA MIRIADE DI VOLTE E NON HAI NEANCHE AVVERTITO!" urlò Chan in preda a una crisi di nervi.
"Lo so, scusatemi, avete assolutamente ragione, ma sono andato a letto tardi e non ho completamente sentito la sveglia." rispose il più piccolo con tono dispiaciuto e abbassando la testa.
Effettivamente, non aveva un bell'aspetto. Gli occhi erano contornati da delle enormi occhiaie, i capelli erano totalmente in disordine e l'abbigliamento non era dei migliori."Dai non preoccuparti, l'importante è che adesso siamo tutti qui e finalmente possiamo partire." intervenni io notando lo sguardo di Jeongin farsi triste.
Dopo poco, quindi, salimmo su un furgoncino che avevamo affittato e alla guida di Woojin ci dirigemmo verso la nostra meta. La strada era molto lunga e ci impiegammo poco più di quattro ore per arrivare.Una volta arrivati, la prima cosa che fecimo fu montare le tende, così da cominciare a prepararci per la prima notte. Le tende erano 5 e noi 11, ciò significava che una tenda sarebbe stata condivisa da tre di noi piuttosto che due.
"Perfetto, io decido le coppie per le tende!" urlò Sally facendo avvicinare tutti "Felix con Chan e Seungmin, Jeongin con Jisung, Elisabeth con Minho, Hyunjin con Chanbing, e se a lui non dispiace io sarò con Woojin" concluse Sally.
"Nessun problema" rispose Woojin limitandosi a sorriderle."Bene, adesso qualcuno deve andare a raccogliere la legna, altrimenti moriremo tutti di freddo." disse Chan cercando tra i nostri sguardi qualcuno che si proponesse.
"Potremmo andarci io ed Elisabeth, no?" disse Hyunjin guardandomi.
"Certo, nessun problema" mi limitai a rispondere.E così cominciammo a camminare.
Nessuno parlava e a volte uno dei due sei fermava per raccogliere qualche rametto da terra.
Non c'era imbarazzo nell'aria, solo semplice silenzio.
Impiegammo circa mezz'ora, o forse di più, per raccogliere abbastanza rametti per accendere il fuoco, e appena tornati Woojin e Felix si occuparono di accenderlo.Con il buio ormai inoltrato, ci ritrovammo tutti seduti attorno al piccolo falò, mangiando della carne cucinata proprio su quelle fiamme.
"Giochiamo ad obbligo o verità?" propose Jisung da un momento all'altro.
Tutti i ragazzi erano d'accordo, io e Sally eravamo un po' titubanti, ma alla fine decidemmo di non dire nulla e accettare ugualmente.Fortunatamente però si rivelò innocuo, forse perché quasi tutti avevano scelto verità, e l'unico obbligo per Woojin fu quello di leccare la guancia di Chan.
Finché lo sguardo di Chanbing non si puntò su Hyunjin.
"Hyunjin, obbligo o verità?"
"Obbligo" rispose lui.
Prevedibile."7 minuti in paradiso con Elisabeth"
Avevo per caso detto gioco "innocuo"? Perfetto mi sbagliavo.
Io sgranai gli occhi, mentre Hyunjin si alzò tranquillamente e guardandomi mi chiese "Andiamo?"
Io mi alzai titubante e lo seguì.Si diresse dietro degli alberi e si fermò. Io mi appoggiai con la schiena al tronco di un albero. Ci guardammo.
"In questi 7 minuti di paradiso cosa dovremmo fare? Baciarci magari?" chiesi ironica distogliendo lo sguardo.
"Se vuoi" disse semplicemente.Io tornai a guardarlo seria.
"No, non voglio" mi limitai.
"Io sì"
Un bacio semplice, candido.
"La birra ti ha dato alla testa, Hyunjin."
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The way you love me // Hwang Hyunjin
Fanfictionsolo una storia d'amore tra Hwang Hyunjin e la ragazza della porta accanto.