Oltre "Un Marito é Per Sempre" (Gli Special)❤️

3 - Dieci Giorni di Fuoco

Benjamin

9.00 a. m - Villa delle Stelle - Hollywood

- Ancora un passo...Così bravo amore... -

Con una cravatta di raso nero sugli occhi, e mille baci sulle labbra gonfie, ero stato costretto da Federico a seguirlo nella nostra Suite. Che diavolo aveva in mente quel biondino?

Ormai lo conoscevo come le mie tasche e, non appena lui e Luca erano rientrati dalla loro misteriosa passeggiata, non mi era sfuggito lo sguardo carico di complicità che si erano lanciati.

Mh.

Tutto quello era pericoloso. Decisamente pericoloso.

- Non so perché mi lascio convincere da te...! - avevo esclamato, dopo essere inciampato per l'ennesima volta nelle lenzuola aggrovigliate - Ogni volta ti dico che è l'ultima, ma poi... -

- Ma poi finisci quasi sempre bendato e legato... Però, alla fine, non sembra che questo ti dispiaccia molto... - aveva risposto facendomi sedere sul letto, prima di salirmi a cavalcioni sul bacino, e baciarmi.

Avevo le mani libere, ed avrei potuto liberarmi in qualsiasi momento, ma tutto quello era eccitante.

Tremendamente eccitante.

Volevo godermi la sorpresa che Fede aveva preparato per me, perché adoravo essere al centro della sua attenzione, e anche che quel tornado biondo mi dimostrasse quanto teneva a me.

Magari era sciocco, ma ogni volta che mi diceva "Ti amo tanto Ben... " oppure "Sei la cosa più bella che la vita potesse regalarmi... " io impazzivo.

Letteralmente.

Dio...lo amavo così tanto.

- Mh... Fede...! Che...che intenzioni hai? -

Ma invece di rispondermi, iniziò a muoversi sensualmente, facendo strusciare i nostri sessi, ed un piccolo grido strozzato lasciò le mie labbra rosse.

- E se invece di dirtelo, te lo facessi... sentire? -

Prima che potessi rispondere che avrebbe davvero potuto farmi qualsiasi cosa, una serie di gemiti e grida di piacere invase l'aria, circondandoci.

Oddio, ma che...

- Tranquillo amore, le pareti sono insonorizzate... - mi aveva confessato con una nota d'eccitazione nella voce - ...quindi, ecco... goditi lo show, Ben - poi aveva iniziato a baciarmi, tirandomi con passione le ciocche rosa.

Le mie mani erano subito scattate intorno al suo sedere, aiutando i suoi movimenti che, via via, si erano fatti sempre più spinti.

- Fede... a-ah - avevo gridato, un attimo prima che la sua lingua mi azzittisse ancora una volta.

Poi, senza smettere di toccarmi, mi aveva aperto la camicia, un bottone alla volta, lasciando una scia infuocata di lievi baci e morsi, che aveva attraverso la scritta "Burn the Boats", per poi interrompersi appena sopra i boxer neri.

Completamente cieco, e troppo eccitato per dire qualcosa, avevo iniziato a respirare velocemente, cullato dai suoi tocchi sempre più audaci e dai gemiti maschili che provenivano dalla tv alle sue spalle.

Dio...

Perché mi sembravano così familiari?

Perché avevo la netta sensazione che ci fosse di più di quello che sentivo?

Perché...

Ma un improvviso - A-ah! Così Ben! Ancora! - mi aveva fatto battere veloce il cuore, socchiudere le labbra e pulsare forte il sesso.