2 - Un Nuovo Inizio (Special Irama ed Einar)

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San Clemente - Palace Spa Kempinski Palace - Venezia

Irama 8.00 a.m

- Ho il diritto di sapere dove mi state portando!! E toglietemi subito questa dannata benda! - avevo gridato indispettito, mentre Luca continuava a spingermi in avanti.

- Niente da fare bello! Davvero pensavi che non ti avremo organizzato un addio al celibato come si deve? - mi chiese divertito - Che razza di migliori amici saremo stati, eh? - aggiunse, mentre le risate di Fred, Ben e Fede riempivano l'aria intorno a me.

Quella situazione non mi piaceva: per niente!

Da quando ero stato prelevato dalla mia Suite, e separato dal mio futuro marito, le uniche parole che mi avevano raggiunto erano state - Sali -

Poi una lussuosa limousine ci aveva inghiottito al suo interno, e, nonostante le mie mille domande, nessuno aveva voluto dirmi altro.

Dall'odore di sandalo e lavanda, avevo capito di essere entrato dentro una spa, e anche che, alla prima occasione sarei scappato a gambe levate!

- Eccoci - disse improvvisamente Luca togliendomi il foulard di seta
- Tutto questo è per te Irama - continuò indicando la lussuosa spa, situata all'interno del Grand Hotel San Clemente Palace Kempinski.

- L'abbiamo affittata in esclusiva per tutto il giorno - mi rivelò Fede guardandomi con un sorriso - E prima che tu inizi a dire quanto siamo folli, sappi che l'idea è nata da tutti e sei! - sottolineò alzando le mani davanti a sé - Quindi non prendertela ok? -

- Prenderselaaa?!Sei impazzito Fede? Perché mai dovrebbe farlo? Gli abbiamo organizzato un addio al celibato che farebbe invidia anche a Justin Timberlake, con muscolosi spogliarellisti che ci faranno lunghi e deliziosi massaggi; gioco della bottiglia, con tanto di obbligo e verità, stile nove settimane e mezzo... Cogli l'attimo, perdio! In fondo da domani sarai sposato! Perché perderti le gioie che ti offre la libertà, anche se di breve durata? Inoltre... - Ma un leggero schiaffetto sulla nuca lo interruppe - Ehi! Ahia! - facendolo voltare verso Fred.

- Tieni bene a mente che tu sei mio marito, Luca! Altro che gioie della libertà! Se oggi quei ragazzi non tengono a posto le mani, sarò costretto a farli buttare fuori, perché tu sei mio! Sono stato chiaro?! - esclamò facendo ridacchiare Fede e Ben, che stavano assistendo al colorito scambio di battute l'uno tra le braccia dell'altro.

E tanto per ribadire il concetto, afferrò il castano per i capelli e lo fece voltare verso di lui, per dare il via a un bacio appassionato e punitivo.

- Chia...chiarissimo amore - mugolò quest'ultimo, lasciandogli un dolce bacio a stampo sulle labbra - Farò il bravo, te lo prometto Freddie - aggiunse accarezzando il fondoschiena del marito, con fare malizioso.

- Cosa... Cosa avete fatto?! - esclamai sentendo le guance andarmi a fuoco - Oddio, credo... Credo di non sentirmi molto bene... - balbettai, sedendomi in uno dei soffici divanetti azzurro cielo - Einar mi ucciderà se solo lo verrà a... Oh, cazzo! - gridai alzandomi di scatto
- Avere fatto la stessa cosa a lui, non è vero?! -

- Mh... Potremo, ecco... sì... averlo fatto, in effetti... - rise malizioso Ben, guardando con complicità prima Fred e poi Fede.

In meno di tre secondi le immagini del mio futuro marito, circondato da un gruppo di spogliarellisti professionisti, impegnati a provocarlo e a dargli piacere, mi apparve davanti agli occhi, gettandomi completamente nel panico: l'avrei impedito, ad ogni costo!

- Ein!! - gridai scattando verso l'entrata, ma un deciso - Eh no bello, tu resti qui! - seguito da uno sgambetto, e dal corpo di Luca sul mio, mi bloccarono sul posto, togliendomi il respiro.

Oltre "Un Marito é Per Sempre" (Gli Special)❤️Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora