CON ME O SENZA DI ME

Capitolo 13

Dopo la confessione della mia amica, sono riuscita a convincerla a uscire con me oggi, dopo la chiamata con lei, ho mandato un messaggio a Lucas di stare attento a Mati, che è una persona molto fragile di quello che pensa, lui mi ha risposto, che farà attenzione, ci tiene proprio a lei anche se non la conosce, li vedo bene in un possibile futuro, forse sto parlando troppo presto, cioè si deve ancora svolgere il loro primo appuntamento e io parlo di un possibile futuro, devo essere completamente fuori posto con la mente.

DUE ORE DOPO

Sono sotto casa di Mati, spero che oggi non mi dia buca, spero che... i miei pensieri si bloccano appena vedo che apre il portone di casa,

- Ehi finalmente ti fai vedere, pensavo che mi avresti dato buca anche oggi. Le dissi andandole incontro per abbracciarla, lei ricambia l'abbraccio, non sembra sorpresa dal mio gesto, sembra che ne avesse bisogno.

- Sinceramente, avevo una mezza idea di scriverti che avevo la febbre, poi ho pensato a quello che mi hai detto al telefono, mi devo vivere bene i miei quindici anni. Mi dice lei pensierosa.

- Hai fatto bene a uscire, non ti fa bene stare sempre a casa. Ed ecco che esce qui un lato di me, quella della psicologa, non riesco solo a fare la parte dell'amica, ma quello di fare la psicologa mi viene naturale, certe volte non me rendo neanche conto.

- Dove andiamo? Mi chiede

- Allora ora ti dirò una cosa che ho fatto ma non mi picchiare. Le dico subito senza prendere fiato

- Okay, così mi spaventi.

- Tihoprocuratounappuntamentoconlucas. le dissi senza prendere neanche un secondo di ossigeno

- Cos'è che hai fatto? Ho sentito quello che hai detto, ma voglio assicurarmi che io non sia matta.

- Ti ho procurato un appuntamento con Lucas. le dissi brevemente

- Lo stesso Lucas della settimana scorsa, quello che sul tuo telefono lo hai salvato "Lukino", quell'idiota del tuo amico?

- Si sono io. Dice una voce molto conosciuta per le mie orecchie che proviene da dietro di noi