||DA RISCRIVERE||
*«Ogni cosa, se la si vuole coltivare, può essere infinita...ti va di essere il mio infinito?»*
-STORIA DA AGGIUSTARE: 1ª STORIA SCRITTA, non criticatene la struttura😅
-Eleonora, una nuova ragazza di Seoul, si è appena trasferita...
Siamo appena arrivati a Tokyo, scesi dall'aeroporto le guardie del corpo mi hanno detto di stare accanto a loro, visto che in giro ci sono molte Army, oppure Sasaeng, che sarebbero delle persone ossessionate, che si avvicinano un po' troppo...quindi devo stare attenta e soprattutto non far sapere chi sono. Indosso una mascherina come gli altri, così da far vedere solo i miei occhi. Jungkook mi da un abbraccio e un bacio sulla guancia per poi staccare la sua mano dalla mia e andare più avanti, per non far capire nulla. Arrivati in mezzo alla folla non si capisce più nulla, le guardie spostano persone che deduco siano Sasaeng e nel frattempo i Bangtan camminano velocemente, salutando le Army rispettose con la mano e un sorriso. Arrivati nei furgoncini, vedo che sono enormi, tutti neri e oscurati, ce ne sono circa 4, infatti vanno a gruppi, solitamente Jungkook entra in uno con Jimin e Tae, quindi anche io vado con lui. In auto vedo che i due ragazzi si addormentano,mentre Jungkook continua a chiacchierare con me. Lo vedo felice di essere con me in questo momento, splende più che mai e i suoi occhi brillano, ha questa caratteristica, quando è felice sembra che un'intera galassia sia nei suoi occhi. Passa circa mezz'ora e arriviamo in Hotel, è un Hotel enorme, molto elegante e lussuoso, d'altronde meritano questo! "M-ma è tutto BELLISSIMO!" Stavolta sono i miei di occhi a brillare "Sono felice che ti piaccia" Jungkook ride. Nella camera siamo solo noi due, gli altri membri sono sparsi in varie stanze. "Visto che sei l'unica ragazza, Apparte me nessuno poteva stare con te nella stanza!" "Che c'è Jeon, sei Geloso??" "Io?? Beh Nooo....forse solo un po', la dose giusta solo perché sei la MIA ragazza" Amo quando lui si comporta così, non è ossessivo, è davvero la dose giusta, vuol dire che gli importa di me. "Adesso è arrivato il momento di andare a provare per la prima volta, saremo dietro le quinte, vuoi venire con noi o resti quì?"Dice lui "Non sono poi così stanca, vengo con voi! Sarà bello vedervi provare" Sono molto emozionata, non sento nemmeno la stanchezza! "Beh ti avverto che non sono così affascinante quando provo, tutto sudato e vestito mal-" lo blocco. "Ti amo in ogni sfaccettatura, anche in quelle, su che devi andare a provare" Sorride subito alle mie parole. Mano nella mano andiamo nel posto delle prove. Io faccio moltissime foto allo stadio in cui si esibiranno, è davvero enorme! Chissà che belle saranno le luci delle Army bomb risplendendo in questo stadio. Nel frattempo noto che Jungkook è davvero pazzesco mentre balla e canta, poi è felice, si gira ogni minuto verso di me, mi sorride e poi continua ad esibirsi. Sono felice di avere una persona così. Sono le 18:20, i Bangtan tra poco più di un'ora si esibiranno. Noto l'ansia dietro le quinte, gente che corre a destra e a sinistra, i membri si truccano, Cantano e ripassano mentalmente le coreografie. C'è molta confusione, meglio che io vada direttamente nel punto davanti il Parco per vederli. "Jungkook..quì c'è molta tensione, meglio Che io vad-" "non osare andartene e lasciarmi da solo, sto morendo di ansia, ma con te...sto meglio, non causi nessun problema" mi sorride con quegli occhi che Contengono la galassia, un sorriso dolce come un angelo. Passa il tempo, I BTS sono pronti, sento le Armys cantare e urlare le fanchat (cori precisi delle fans), giá prima del concerto, sarà tutto bellissimo. Inizio ad uscire fuori appena Kook mi lascia il braccio, mi siedo nel mio posto e aspetto l'esibizione. -Siamo nel bel mezzo del concerto, tutto è pazzesco, le Armys, Loro, formano un duo perfetto, di amore e sostegno gli uni per gli altri. Finito il concerto mi dirigo ad abbracciare Jungkook, Stanco morto dall'enorme sforzo, mi abbraccia fortissimo, lo sento respirare pesantemente, ma non cede...è davvero una persona forte.
-In un batter d'occhio tutti i concerti passano. Sono stati tutti pieni di emozione, di amore e di felicità, le armys sono uniche. È arrivato il momento di tornare alla solita vita, Università, studio e tutto il resto... Soprattutto, ritornerà l'ansia... Sabrina...Will...Lee. Questi nomi gironzolano per la mia mente da molto tempo, anche durante il tour... Ho notato che mi sono arrivati altri messaggi da numeri privati, un po' inquietanti a dire la verità, come= "So dove sei. So cosa fai e con chi sei" "Per quanto altro tempo ti nasconderai, ti troverò comunque" "L'incubo tornerà. Ricordalo" Questi messaggi mi incutono molto Terrore, ma non ho voluto dirlo a Kook, non volevo rovinare la felicitá e l'emozione del tour.
"Hai preso tutto o hai dimenticato qualcosa piccola?" Dice Jungkook gironzolando per la stanza. "Credo di aver preso tutto...Oh aspetta, dov'è il mio cellulare?" Giro per la stanza non vedendolo, così prendo in mano quello di Kook "Lo farò squillare" esclamo tranquilla Si sente la suoneria del mio cellulare suonare, Jungkook raggiunge il posto dal quale proviene il suono e vede lì il mio cellulare. Lo prende e lo accede. "Eleonora ma....cosa sono questi" dice preoccupato girando lo schermo del cellulare davanti il mio viso. Aveva appena trovato quei messaggi, sbianco improvvisamente, ma come al solito, dico la verità. "Beh.. un paio di giorni fa sono arrivati questi messaggi, non volevo dirti nulla per non farti preoccupare durante il tour Kook" "Capisco il motivo, ma devi dirmelo sempre okay? Ti devo proteggere e prometto di farlo, quindi dimmelo La prossima volta" Sorrido e lo abbraccio. Ci dirigiamo all'aeroporto con i membri e prendiamo l'aereo in direzione per Seoul. Passano un paio di ore e siamo di nuovo lì, nella nostra città. Usciti dall'aereoporto, Jungkook sobbalza piano piano. Aveva la sua mano intrecciata alla mia. "Stai dietro di me, stringimi forte e non lasciarmi mai" Dice con tono di voce basso e preoccupato. "Quella è Sabrina" dice sottovoce, indicando la persona interessata. La osservo bene, restando attaccata a Jungkook, riusciamo poi ad allontanarci. Armys salutano i ragazzi da ovunque e loro rimangono cortesi con tutti.
-Sabrina's Pov Sono in aeroporto ad aspettare i BTS e quella Eleonora...beh fino ad adesso Will, il mio fratellastro Da quando mia madre ha sposato suo padre, non ha mai smesso di parlare di Lei, la rivuole a tutti i costi. Ha detto che sta con Jungkook...beh, peggio per lei. Non le renderò la vita facile, lui ha osato abbandonarmi, per poi mettersi con lei. Quindi lei è colei che ha la colpa. Beh è passato tanto tempo? NO. Io non dimentico. Cathbert non vuole aiutare me e Will a riprenderci ció che ci spetta. Secondo lui non bisogna "rovinare la vita" alla gente, ma noi non la roviniamo mica, Stravolgiamo soltanto il tutto per avere quello che vogliamo. Ho appena visto I Bangtan, quella Eleonora sta appiccicata a Jungkook, come se si stesse nascondendo da qualcosa. Beh cara mia, come sempre ho detto... So dove sei,cosa fai e con chi sei. L'incubo tornerà. Oh... non lo sapevate ancora? La creatrice di tutto questo Sono io.
- - -Autrice: SALVE GENTEEE Fino ad esso è stato tutto felice, nei concerti Eleonora ha vissuto momenti indimenticabili. Ma nella parte finale ho deciso di mettere un POV di Sabrina (ovvero una parte in cui parla/pensa lei). Per farvi capire che la sua mentalità è contorta quanto quella di Will... Beh si, è lei ad aver stravolto la situazione. Come, vi starete chiedendo! Presto lo scoprirete, Al Prossimo Capitolo♥️ A PRESENT FOR YOU!
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