Starius

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A notte fonda, dopo il musical, quattro figure si lanciarono nel Lago Nero da un pontile ben nascosto. Non importava se erano sfiniti, non avrebbero rinunciato alla tradizione.

"Sono felice che anche quest'anno abbiamo optato per indossare dei costumi da bagno." Sì rilassò Remus.

"Si bhe..." James prese la rincorsa gettandosi di nuovo in acqua. "L'idea era fare venire anche Peter ma è impossibile svegliarlo questa notte."

Star fece spallucce galleggiando placida. "Sarà per l'anno prossimo."

"Quest'estate cosa si farà?" Domandò Sirius.

"Verremo tutti a casa tua ovviamente." Gli rispose la ragazza sarcastica.

"Ti ricordo che sei la mia promessa sposa quindi mia madre potrebbe costringerti a venirci sul serio." Sbuffò lui tetro.

"Sembra allettante ma no, no grazie." Replicò lei.

"Magari potreste venire da noi. Vi scriveremo un gufo appena ne parleremo con i nostri genitori." Propose James.

"Sembra un'ottima idea." Concordò Remus.

Star lo guardò attentamente. "Pensi che te la caverai la prossima settimana?"

Il ragazzo sospirò, le sue vecchie cicatrici scintillavano sotto i raggi della luna, nemmeno Star era riuscita a farle sparire. "Ce la farò. Penserò a te." Decretò infine.

James e Sirius risalirono sul pontile e presero il loro amico uno per le braccia e uno per le gambe. Lo fecero dondolare a lungo e poi lo lanciarono nel lago.

Le loro risate rimbalzarono sull'acqua come dei sassi piatti e cristallini. Forse se qualcuno si fosse seduto sulla riva opposta avrebbe potuto sentirle arrivare fin lì, gioiose e piene di vita.

..................

"Una casa!?!" Star strabuzzò gli occhi per la sorpresa mentre Susan e Henry le sorridevano tranquilli.

"È una villetta in riva al mare in cui andavamo da fidanzati. Finalmente siamo riusciti a comprarla e ristrutturarla completamente ma ora che è conclusa abbiamo troppi pochi giorni di ferie per godercela." Spiegò Susan.

"Così abbiamo pensato che voi e i vostri amici avreste potuto passare le vacanze lì in tranquillità. Non è l'Italia ma..." Continuò Henry.

"Ma scherzate?! Sarà fantastico!" Sì esaltò la ragazza.

"Tanto per capire: perché avete dato le chiavi a lei e non a me?" Sbottò James.

"Perché a te non affideremmo mai la nostra bellissima villa al mare." Replicò il signor Potter.

"Dopo tutta la fatica che abbiamo fatto!" Concluse sua moglie.

"Essere vostro figlio da più tempo non dovrebbe darmi il privilegio della vostra fiducia?" Domandò James scocciato.

"Assolutamente no! Ti conosciamo troppo bene." Ribadì Susan.

"Ha un collegamento metropolvere quindi i vostri amici possono raggiungervi direttamente lì, ok?" Incominciò a spiegare Henry a Star ignorando così il suo altro figlio.

........

Tre giorni dopo i due fratelli giunsero alla famosa villa. Era posizionata in cima ad una scogliera e dal terrazzo si godeva una bellissima vista sul mare. James afferrò uno sdraio e si sedette davanti a un bellissimo tramonto.

"Ah, si. Sarà un'estate incredibile."

"Tutte le nostri estati lo sono state!" Lo rimbeccò Star.

Scelte e Obblighi - 4° annoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora