Inazuma Eleven {Various character x reader} [ITA]

Ryuuji Midorikawa (Jordan)

Bene ragazze, oggi sarà Jordan il protagonista della shot!
Spero possiate apprezzarla
§Airany§

~⚽~

È un freddo pomeriggio piovoso d'inverno per gli abitanti di Tokyo: il cielo grigio solcato ogni tanto da qualche fulmine, gli ombrelli colorati che caratterizzano le strade e la pioggia che bagna tutto, te compresa mentre ti ritrovi a girare senza meta e senza una copertura adatta al maltempo, il viso rigato da lacrime amare e dalle gocce d'acqua.

Di punto in bianco però, non senti più l'acqua colpirti, ed alzando lo sguardo noti un ombrello coprirti.

Girandoti, incroci gli occhi scuri di Ryuuji che ti osservano preoccupati.

«Ryu...» sussurri con voce strozzata.

Questo è sufficiente a far capire al tuo migliore amico cos'è successo, che senza dire nulla, ti posa la felpa dell'Inazuma Japan sulle spalle e ti prende gentilmente per mano trascinandoti a casa sua.

«Hai lasciato qualche vestito da me, dico bene?» dice mentre chiude l'ombrello gocciolante.

Annuisci in trance e quindi il ragazzo dai capelli verdi capisce che la situazione è davvero grave, e che molto probabilmente ti ci vuole una buona doccia calda, una cioccolata bollente con tanta panna ed una chiacchierata-sfogo per rimetterti in sesto.

«P-posso farmi una doccia?» chiedi infatti poco dopo tirando su col naso ed ottenendo come risposta il solito "perché ti ostini sempre a chiedermi il permesso per fare qualsiasi cosa? Ormai pensavo che il “fai come se fossi a casa tua” fosse implicito!"

Mentre sei sotto il getto caldo dell'acqua il calciatore recupera degli abiti da darti che, per inciso, sono suoi dato che i tuoi sono troppo leggeri vista la stagione, e prepara la tazza di cioccolata e panna come piace tanto ad entrambi.

Nel frattempo, tu ti lasci andare rilassando i muscoli contratti e piangendo tutte le lacrime di cui hai bisogno mentre ripenzi a tutto ciò che Ryuuji ha fatto per te.

Quando esci, ti avvolgi nel suo accappatoio e premi il tessuto sul tuo naso, ispirando a pieni polmoni il suo odore: subito ti senti meglio, avvolta totalmente da questa fragranza che sa di casa e di sicurezza.

Quando poi indossi gli abiti, ti rendi subito conto che non sono decisamente i tuoi visto quanto ti stanno larghi e, guardando il tuo riflesso allo specchio, non puoi fare a meno di pensare che sembri più piccola di quanto tu già non sia in quei vestiti di minimo tre taglie più grandi.

Eppure, lanciando uno sguardo al riflesso del tuo volto trovi le tue guance leggermente arrossate, certamente a causa della tua precedente constatazione: non è normale che tu assuma una sfumatura simile al solo pensiero di avere in dosso gli abiti di quello che dovrebbe essere il tuo migliore amico.

Scendi le scale e ti avvii in salotto dove trovi Ryuuji indaffarato a sistemare le vostre tazze sul tavolinetto.

Non appena si accorge di te, la prima cosa che fa è aprire le braccia in un chiaro invito che tu accetti subito: ti ci tuffi letteralmente stringendo con forza la stoffa della sua maglia.

State per qualche minuto così e poi vi separate per bere la cioccolata.

«Allora, cos'ha combinato sta volta quella testa di tulipano?» chiede.

Subito ti rattristi pensando a ciò che avevi visto entrando negli spogliatoi della nazionale coreana.

«M-mi ha tradita di nuovo con una delle altre managers...»

«Eh?!» chiede guardandoti stralunato.

Annuisci tristemente.

«Vedi, alla fine degli allenamenti mi aveva chiesto di aspettarlo fuori dal campo così che potessimo andare a prenderci un gelato assieme e, come puoi immaginare, è ciò che ho fatto. Quando però ho notato che si stava attardando un po' troppo, ho deciso di andare cercarlo per vedere cosa fosse successo e, per dirla tutta, ci ho messo anche un po' per trovarlo... C-ciò nonostante, n-nel momento in qui sono andata a vedere negli spogliatoi, l'ho beccato intento a b-baciare una di quelle che credevo essere una mia a-amica, e non puoi immaginare il dolore...»

Ryuuji scuote la testa, furioso per quel suo comportamento così menefreghista nei tuoi confronti.

«Ti prego, dimmi che questa volta non hai intenzione di passarci sopra!» esclama ricordando quando quello stupido ti aveva tradita per la prima volta: avevi deciso di perdonarlo perché "tutti meritano una seconda opportunità", come avevi detto tu.

«Certo che no! Sta volta non ci cascherò nuovamente: dovesse chiedermelo addirittura in ginocchio, gli dirò di no!» esclami decisa bevendo un altro sorso.

Lo vedi annuire approvando la tua decisone, contento che finalmente quella storia fosse finita.

Passate quindi il resto del pomeriggio parlando e scherzando, tu finalmente felice e lui contento del rivedere il sorriso adornarti il volto.

~⚽~

UN MESE DOPO

È passato ormai un mese dalla tua rottura con Haruya e, per dirla tutta, non potresti stare meglio: in quest'arco di tempo, hai tagliato tutti i contatti che avevi con lui, partendo in primis dal lasciare il tuo ruolo di manager dei Fire Dragons.

In più, il rapporto tra te e Ryuuji si è fortificato moltissimo, portandoti a provare qualcosa di più per quel ragazzo dai capelli verdi, non sapendo ovviamente di essere ricambiata.

Eh già, Midorikawa è innamorato di te da secoli praticamente, ma non ha mai avuto il coraggio di dirtelo e, quando era sul punto di farlo, Haruya ti ha soffiata via da sotto il suo naso.

Ora ha tutto il tempo per farsi avanti però, visto e non concesso che gli hai dato la certezza che non acconsentirai a dare una terza possibilità ad Haruya.

Questo perché il ragazzo dai capelli rossi, ha avuto la grande faccia tosta di presentarsi al campo dell'Inazuma per scusarsi e chiederti di tornare assieme a lui.

Inutile dire che si è ritrovato con cinque dita -le tue- stamapate in faccia ed ha ricevuto questa risposta secca: "Era no ieri, è no oggi e sarà no domani!"

Tornado al presente però, al momento stai raggiungendo il tuo migliore amico che ti attende fuori dai cancelli della Raimon.

Quando lo affianchi, ti lazi sulle punte per dargli un bacio sulla guancia come tuo solito quando vuoi mascherare la voglia di baciarlo sulle labbra.

Questa volta però, Ryuuji ti stringe a sé e sussurra qualcosa tra i tuoi cappelli, che tuttavia non riesci a capire.

«Come?»

«Ti prego [tuo nome], lasciami amarti come meriti davvero... Giuro che lo farò come nessun altro potrebbe...» ripete quindi guardandoti in viso.

«Hai già fatto fin troppo Ryu: mi hai trattata meglio di quanto meritassi e fidati, sarei onorata se volessi farlo...» gli dico sorridendo, sorriso che si allarga quando ti stringe nuovamente a sé.