Inazuma Eleven {Various character x reader} [ITA]

Taiyou Amemiya (Sol)

Chiedo infinitamente perdono per aver dimenticato di aggiornare ieri e per farmi perdonare, eccovi la shot su questa forza della natura!
Premetto che è ambientata durante Chrono Stone e che non tanto me lo ricordo...
In più, viene citato Shinsuke Nishizono che da noi in Europa è Jp.
Detto questo posso lasciarvi alla storia.
§Airany§

~⚽~

State riposando nella macchina del tempo dopo che Amemiya e Nishizono hanno fatto il miximax.

Ciò nonostante non riesci comunque ad addormentarti, cosa per niente strana data la tua insonnia.

Dopo aver cambiato posizione per l'ennesima volta decidi di alzarti ed uscire un po' fuori a respirare aria pulita, nella speranza che questo ti aiuti a rilassarti.

Ti arrampichi quindi sul tetto dell'autobus per guardare le stelle, la mente assorta in pensieri che non ti si addicono per nulla.

Ta-crick!

Ahi, che male!

Quel dolore lancinante che hai sentito è dovuto ad una distorsione alla caviglia che hai appena preso, probabilmente salendo la scaletta.

Ti siedi comodamente al centro del piccolo spazio, sistemando la caviglia dolorante in modo da poterla manovrare e capire la gravità dell'infortunio.

Appena la tocchi scariche di dolore te la percorrono, facendoti capire che, se non stai attenta, rischi di non poter accompagnare i tuoi amici nel prossimo viaggio.

Proprio in quel momento però ti si para sotto gli occhi un'immagine: nella borsa che porti sempre con te c'è un astuccio contenente qualsiasi tipo di medicinale contro infortuni di vari generi e gravità.

Se riuscissi a prenderla, potresti vedere se dentro c'è qualcosa per le distorsioni.

Animata da tale decisione scendi dal tetto e rientri per prendere la tua borsa, tentando di non fare rumore.

Una volta presa esci e ti dirigi zoppicando verso un masso lì vicino, pregando che nessuno si sia accorto di nulla.

Peccato che qualcuno ti ha visto: Amemiya, avendo il sonno leggero, si è svegliato nel momento stesso in cui sei uscita la prima volta.

Decide di seguirti per capire cos'hai ed esce dalla macchina del tempo, individuandoti subito.

Tu nel frattempo hai iniziato a rovistare nel borsello alla ricerca di qualcosa che possa aiutarti.

Dopo un po, trovi una crema contro le distorsioni e la apri per spalmarla sulla ferita, non accorgendoti del ragazzo fermo a pochi passi da te.

«Posso sapere a cosa ti serve?» si fa notare.

Sobbalzi violentemente dalla paura prima che la caviglia ti invii delle dolorose scariche elettriche.

Ti mordi il labbro inferiore per non emettere versi di dolore e strizzi gli occhi per trattenere le lacrime.

«...N-niente che possa interessarti, Amemiya-kun.» rispondi tornando alla tua medicazione.

«Non direi proprio!» risponde quindi «Sei una mia amica, se ti vedo in difficoltà mi preoccupo... Lasciami finire la medicazione e poi mi dici cos'hai, neh?» nonostante ti faccia piacere vederlo preoccupato per te, senti una fitta trafiggerti il cuore questa volta.

"Amica", ecco cosa sei per lui… Però a causa dei sentimenti che senti nei suoi confronti, vorresti ti vedesse come qualcosa di più...

Annuisci e lasci che spalmi la crema facendo attenzione a non farti male.

Le sue mani sono incredibilmente delicate, quasi non le senti, eppure sai che lo sta facendo vedendoti come una sua amica infortunata, non la ragazza che gli piace.

«Allora... Mi dici come hai fatto a farti male?»

«Ho preso una storta mentre salivo la scaletta della macchina del tempo... Avessi fatto più attenzione forse avrei potuto evitarlo...» sospiri sconsolata.

«Come mai non dormivi? Sei una delle manager ed hai sempre molto da fare, dovresti riposarti!»

«Sai che stai chiedendo ad una persona che soffre di insonnia come mai non dorme?» il divertimento nella tua voce è abbastanza evidente.

«Oh... Beh, ora capisco come mai hai sempre l'aria di una persona che sta per crollare da un momento all'altro!»  esclama mentre alza la testa, un sorriso capace di illuminare anche questa notte oscura ad inclinargli quelle labbra perfette.

Ti si mozza il fiato vedendolo: i raggi della luna gli accarezzano delicatamente il viso dai tratti angelici, dandoti l'impressione che sia una creatura divina scesa sulla terra per onorare te, semplice mortale goffa ed imbranata, della sua presenza.

Il desiderio impellente di baciarlo si fa strada nella tua mente, ma tenti di scacciarlo non appena quest'idea assurda ti si presenta: Amemiya Taiyou è troppo per te che ogni due per tre rischi di finire a fare compagnia alla polvere del terreno su cui cammini.

Il ragazzo deve intuire che qualcosa non va poiché ti solleva il viso costringendoti ad annegare in quelle pozze color del cielo quali sono i suoi occhi.

«Qualcosa non va [tuo nome]?»

Come resistergli quando ti guarda in quel modo? Sembra un cucciolo di cane bastonato!

Parli quasi senza accorgertene, gettandogli addosso questa bomba a mano come se stessi parlando della bellezza della luna.

«Ti amo Amemiya-kun...» dici vivendo questo momento come se ti trovassi prigioniera in una bolla di sapone pronta a scoppiare da un momento all'altro.

La trance finisce nel momento esatto in cui lo vedi ribaltarsi a gambe in aria, gli occhi sgranati per la sorpresa: è evidente che neanche sospettava che tu fossi innamorata di lui e per giunta non gli hai reso facile accettare la cosa dato il modo in cui glielo hai rivelato.

Realizzando ciò che hai detto le tue guance diventano così rosse che a momenti ti avrebbero piantata nell'orto assieme ai pomodori, tanto eri diventata un loro parente stretto!

Ma come ti è venuto in mente di metterlo al corrente proprio ora dei tuoi sentimenti?!

Con tutto quello che sta succedendo, ci manca solo che tu gli abbia dato una preoccupazione in più!

In ogni caso il ragazzo è rimasto steso a terra, lo sguardi rivolto al cielo senza accennare ad alzarsi.

«Amemiya-kun?!» scatti in piedi preoccupata, ma subito questo sentimento si trasforma in sorpresa quando vedi che, nonostante le guance rosse, il suo sorriso non è svanito ed anzi si è allargato ancora di più.

«Cosa-» non hai il tempo di finire la frase che Taiyou ti tira a sé, facendoti sdraiare su di lui stringendoti in un abbraccio che sa di dolcezza e qualcos'altro che non riesci ad identificare.

«Non riesco a crederci... Mi sembra troppo bello per essere vero…»

«Amemiya-kun, che vuoi dire?»

«Che nel mio cuore ci sei solo tu, il mio piccolo raggio di sole.» dice stringendoti maggiormente a sé.