Inazuma Eleven {Various character x reader} [ITA]

Kyousuke Tsurugi (Victor)

Ed eccoci con la one-shot sul porcospino blu! La cosa comica è che, sebbene ci abbia messo un po', non mi sembra uscita come vorrei...
Oh, pazienza, anche perché non so dove andare a sbattere la testa visto che l'avrò riscritta tre o quattro volte... Spero possiate godervela.
§Airany§

~⚽~

L'autunno. La tua stagione preferita in assoluto. Adori il colore delle foglie in questo periodo, ed ami l'odore delle castagne e dell'acero che il vento porta con sé.

In questo momento, sei stesa sulla piattaforma in ferro in cima alla Torre Inazuma: quando hai bisogno di stare un poco sola, questo è il posto migliore. E poi, è un ottima occasione per goderti un po'questa stagione che tanto ti piace.

Non che tu sia arrabbiata, semplicemente hai bisogno di un momento solo per te e i tuoi caotici pensieri siccome urge fare chiarezza tra di essi.

Il dilemma che rappresenta il centro delle tue insicurezze, ha un nome preciso: Tsurugi Kyousuke.

Già, proprio quel porcospino inviato dal Fifth Sector qualche tempo fa, riesce a mandarti in confusione il cervello con il suo comportamento da tsundere del cavolo: un attimo prima è gentile a modo suo, l'attimo dopo non ti degna di uno sguardo.

Basta pensare a quello che è successo oggi in classe.

FLASHBACK

Il professore ti ha chiesto di rimanere un po' dopo le lezioni per poter lavorare ai bozzetti dei costumi di scena della recita che avreste messo in scena per il festival culturale della scuola.

Peccato che tu non sappia di cosa parla la recita!

Già, il tuo copione era andato disperso prima che potessero consegnartelo e quindi, non hai uno straccio di tema su cui basarti...

Evidentemente, il tuo sguardo affranto non passa inosservato poiché Aoi, ti si avvicina chiedendoti cosa c'è che non va. Le spieghi brevemente la situazione e poi ti butti con la testa sul banco rilasciando un verso disperato.

All'improvviso, senti qualcosa caderti sulla testa e, a giudicare dal peso e dall'odore che giunge al tuo naso, sembra un fascicolo di fogli. Non sarà...

Sì! È il copione!

La cosa che però, si vede ad occhio nudo, non è stampata, è il nome scritto in alto a sinistra: Tsurugi Kyousuke.

Lo cerchi con lo sguardo, decisa a ringraziarlo ma non lo vedi da nessuna parte.

Passi il resto della giornata scolastica a tentare di attirare la sua attenzione ma sembra non vederti, come se non ci fossi.

Alla fine rinunci visto che la giornata è giunta a termine ed è il momento di dedicarti ai bozzetti.

FINE FLASHBACK

Non riesci a capire come mai si comporta così con te.

Che senso ha essere gentile se poi, subito dopo finisce per ignorarti bellamente? Davvero non ci arrivi.

"Uff, non credo che rimuginarci sopra serva a qualcosa... In fin dei conti devo anche mettere in conto il fatto che il suo modo di pensare sia altamente imprevedibile e che, la cosa più logica sarebbe chiederlo direttamente a lui, sempre che mi risponda..."

Neanche a dirlo, senti dei passi sotto la Torre e, affaccindoti, vedi il protagonista dei tuoi pensieri camminare verso la scaletta.

Per evitare problemi con l'ex SEED, lo saluti a gran voce, sventolando energicamente un braccio a destra e a sinistra. Ti sembra di sentire un verso scocciato, e questo non può che farti sorridere.

Quando arriva, si siede accanto a te salutandoti appena.

Per un po'state entrambi in silenzio, persi nei vostri pensieri, poi Kyousuke prende la parola.

«Sai [tuo nome],» inizia guardandoti in modo davvero strano «sono parecchio irritato dal fatto che ti girino così tanti ragazzi attorno...»

Ti giri a guardarlo stralunata prima di rispondere per le rime.

«Non sei decisamente nella posizione di poter criticare o esprimere pareri, dato il tuo modo di comportarti nei miei confronti!» esclami irritata anche tu.

Questa tua risposta sembra sorprenderlo, ma fa subito a riaversi dallo stupore ed a riprendere il suo discorso.

«Non mi piace l'idea che uno di loro ti si dichiari. E mi piace ancor meno l'idea che tu ci esca assieme. Altra cosa che non riesco a digerire sono le attenzioni che riservi ai ragazzi in questione, e perciò mi piacerebbe tu diventassi un po' più fredda nei loro confronti...»

«Ma come cavolo ti permetti!? Si tratta della mia vita, e quindi le decisioni per me le prendo io! Non sei certo mio padre o mio fratello, né tanto meno il mio ragazzo e perciò non hai alcun diritto di dirmi queste cose!» decisamente stai dando di matto ma, dopo le sue parole, il tuo leggendario autocontrollo è andato a farsi friggere.

Sarà anche il ragazzo che ti piace ma...

Aspetta, il ragazzo che ti piace!?

Poi, nella tua mente prende forma una nuova consapevolezza: il tuo cuore sta battendo come un matto e fa così, solo quando lui ti è vicino.

Ora ti è chiaro come mai pensi sempre a lui, perché arrossisci quando ti guarda troppo a lungo, e perché ti da immensamente fastidio questo suo modo di fare.

Però, per riprendere il discorso di prima, sarà pure il ragazzo che ti piace, ma questo non lo autorizza a comportarsi così!

«Il tuo ragazzo dici...Devo dire che è un'idea parecchio allettante...» dice avvicinandosi ben oltre la distanza consentita dallo spazio vitale.

Sei sul punto di rispondergli ma, qualcosa te lo impedisce, qualcosa che riesci ad identificare come le labbra di Kyousuke.

Ricambi, anche se all'inizio sei un po'esitante. Tuttavia, quest'esitazione sparisce quando lo senti prenderti per i fianchi a portarti a cavalcioni su di sé.

Vi staccate entrambi con il fiatone, consapevoli che il vostro rapporto non sarà più lo stesso.

«Già, decisamente è un'idea allettante.»