Inazuma Eleven {Various character x reader} [ITA]

Shuuya Gouenji (Axel Go)

Salve inazumiane! Come vi avevo già detto, questo è il capitolo sul Bomber di Fuoco da adulto, che tra l'altro arriva in ritardo (scusate! *si inchina*). Dovessi descriverlo in due parole, direi senz'altro "UN PARTO!", ma non credo vi interessi.
Spero possa piacervi
§Airany§

~⚽~

Ti accocoli sul largo davanzale semicircolare della grande finestra del salotto del tuo appartamento, una bella tazza di the caldo fumante in una mano ed il tuo fidato PC nell'altra.

Ti stringi per bene nel tuo maglione di lana [colore] chiedendoti quanto possa metterci a rientrare: hai una voglia matta di abbracciarlo e di lasciarti cullare dalle sue braccia forti.

Sospirando accendi il computer ed apri il file dedicato a quello che sarà il tuo prossimo libro pensando a cosa far accadere di eclatante: non puoi lasciare che la storia diventi noiosa, rischieresti di perdere lettori e fan, e sinceramente proprio non ci tieni.

Bevi un sorso di the e poi ti metti a scrivere quello che ti passa per la testa nella speranza di un'illuminazione divina.

Proprio in quel momento un piccolo uccellino si appoggia sul davanzale esterno della finestra attirando la tua attenzione ed accendendo la lampadina della tua fantasia.

Le tue dita premono veloci i tasti delle lettere e le parole appaiono una dopo l'altra sullo schermo, dando forma alle vicende nella tua testa.

Dopo diverso tempo, ti fermi per lasciare che i tuoi occhi si risposino un pochetto, e in quell'istante senti la serratura della porta di casa scattare.

Sorridi tra te e te sapendo fin troppo bene chi sia.

Neanche a dirlo, senti due braccia relativamente muscolose stringerti gentilmente la vita e, voltandoti incontri uno sguardo scuro e penetrante.

«Okkairì Shuuya, com'è andata oggi?» sorridi raggiante, contenta che sia tornato a casa.

«Grazie [tuo nome], poteva andare meglio ma sinceramente non mi lamento... Tu invece cos'hai fatto?»

«Oh, nulla di che... Ho scritto qualche altro capitolo ma non è che siano particolarmente eclatanti: sono solo "zone di passaggio" necessarie per lo scorrere della trama.» spieghi scuotendo le spalle.

«Mi fa piacere vedere che ti è tornata l'ispirazione.» esclama dandoti un bacino sul naso scatenando in te un piccolo risolino.

Il giovane uomo ti toglie poi il portatile dalle mani e ti prende in braccio come fossi una principessa iniziando camminare verso il divano e, quando si siede, fa in modo che tu ti accomodi sulle sue gambe.

«Ora però ho voglia di un po' di coccole dalla mia bellissima ragazza.»

Alzi gli occhi al cielo e poi inizi ad accarezzargli una guancia chiedendoti quanto possa essere "affamata" di coccole la tua dolce metà.

«Sei incredibile: non ti stanchi proprio mai di chiedermi di viziarti in qualsiasi modo eh?» sorridi dandogli un bacio sulla guancia.

Lo senti ridere sommessamente e non puoi fare a meno di pensare quanto possa essere bello il suono della sua ilarità.

Passate così il resto del pomeriggio a rilassarvi godendovi quel calore che sentite quando siete in compagnia l'uno dell'altra.

Quando poi cala la sera, decidi che è arrivato il momento di preparare qualcosa per la cena.

«Shuuya, puoi lasciarmi libera? È praticamente ora di cena e, temo proprio che se non mi alzo, non si cucinerà certo da sola.» lo avvisi, ma quando fai per darti lo slancio per metterti in piedi, l'uomo che ti stringe per la vita, non lascia che il tuo peso separi le sue braccia.