Right Number

.10

"Niall!" Lo accolgo in casa.

"Dammi il tuo telefono." Dice tendendo la mano. "Devo romperlo." Sopprime un sorriso.

"No, non ci provare! E poi è grazie a questo telefono che scoprirò con chi mi sto scambiando i messaggi." Sorrido orgogliosa mentre ci prepariamo per eseguire il compito di matematica.

"E come hai intenzione di procedere?"

"Assillerò così tanto questo ragazzo che si sentirà così stressato che alla fine cederà." Sorrido soddisfatta.

"Ma che bel piano!" Ironizza.

"Niall- James! James, scusa. Ci ho pensato molto oggi pomeriggio mentre tornavo a casa dalla scuola. Beh, in quei pochi momenti in cui non pensavo ad Harry, il quali ne erano tanti, quindi non ci ho davvero pensato molto, ma un po' sì. Il punto è, che ho tantissima voglia di sapere chi è e lo assillerò fin quando non mi supplicherà di farsi scoprire."

"Mi dispiace dirtelo, Alaska, ma non è un buon piano." Fa una smorfia quando vede il mio labbro inferiore sporgersi in fuori come se fossi triste. Avrei giurato che avrebbe funzionato.

"È un piano.. infantile." Ride.

"Niall!" Gli do uno schiaffo sul braccio e lui si tocca la parte colpita come se gli avessi davvero fatto male.

"Okay okay," alza le mani. "Ma dobbiamo trovare un altro piano."

"Va bene." Sbuffo.

"Ah! Sono sempre più convinto che sia McGerry, comunque." Sorride portandomi in giro.

"Ew, cosa te lo fa pensare?"

"Andiamo si sa! È dalla prima elementare che gli piaci, non dovresti esserne sorpresa."

"Ma che schifo!" Esclamo.

"Inizia a pensare ad un vero piano invece di fare la snob." Soffia in una risata aprendo il libro.

"Pff, io non sono snob." Dico atteggiandomi come una di loro.

"Sai che non sei capace di mentire."

"E zitto!" Gli do un altro schiaffo.

"Lo sai che hai chiamato il tuo telefono con un nome molto simile a quello di McGerry?" Mi fa notare.

Non ci avevo pensato, mi fa rivoltare lo stomaco.

"Bene, battezzerò il mio telefono con un nuovo ship name di te ed Harry... Hames."

"È orrendo." Sogghigna.

"Okay." Sbuffo. "Narry! Narry è perfetto!"

"Un giorno o un altro ti romperò Narry." Si gira di nuovo verso il libro.

Sbuffo mentre sento vibrare il telefono sopra il tavolo, informandomi di aver appena ricevuto un messaggio.

Dimmi che non sei McGerry: ti amo.

"James.." lo chiamo e gli mostro il messaggio. Sbarra gli occhi ma poi si addolcisce.

"Bel nome."

"Non sei normale."