Capitolo 19 'Life'

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Harry's Pov

Sbatabom!

-AHIA!- esclamo. Che cavolo..?! Sono in una chiesa, sdraiato su una delle panche di legno. Ho sbattuto la testa sul legno, mi verrà un bernoccolo enorme. Mi sollevo massaggiandomi la nuca e vedo una suora che mi fissa. Salto all'indietro per lo spavento e picchio di nuovo la testa sulla panca. Grugnisco per il dolore, e la suora sorride notando la mia perplessità.

-Tutto bene, ragazzo?- chiede tendendomi una mano. La afferro titubante e mi tiro su.

-S-Si- rispondo. Ho paura, paura di ciò che potrebbero dirmi se esco fuori di qui. Mi sono addormentato e non avrei dovuto farlo. Mi guardo intorno,ma Niall non c'è.

-Cerchi l'altro ragazzo biondo?- chiede lei continuando a fissarmi imperterrita. Annuisco e lei sorride.

-È schizzato fuori non appena una ragazza con i capelli schiariti è entrata in chiesa strillando come un ossessa.
Strabuzzo gli occhi, dev'essere stata Kriss.

-Quanto tempo fa più o meno?-

-Un'oretta circa.-

-La ringrazio. Ora se non le dispiace dovrei andare...-

-Sei il fratello della ragazza miracolata? Quella birbantella con i capelli rossi?-

Sorrido di gioia. È viva!

-Non sono suo fratello, sono il suo fidanzato. L'ha vista qui?-
Chiedo con un riso a trentadue denti.
La suora assume un aria solare.

-No ma l'ho vista in corridoio, sdraiata su una barella, che strepitava perché voleva andare a cercare un certo 'Harry' che suppongo sia tu.- dice.
Esulto, la abbraccio e schizzo fuori.

-Ma lo volete capire che sto bene? Siete di coccio! Voglio andare da Harry! Fatemi alzareee!-

Ridacchio continuando a correre in direzione degli strilli.

-La vuoi smettere Carotina? Mi farai incazzare e diventerò coniglio!- sbotta Louis e sento delle risate.

Svolto l'ultimo angolo e mi fermo.
Non c'è luce più grande per i miei occhi.
Seduta su una sedia a rotelle c'è Sydney, viva e testa di cavolo come al solito. Lei apre la bocca per parlare, ma non riesce a dire nulla. Si solleva e barcollando tenta di raggiungermi, corro verso di lei e la prendo tra le braccia prima che rovini a terra come un salame.
Scoppia a ridere e a piangere con la faccia sul mio petto, stretta a me come un koala e si rannicchia come una bambina bisognosa di coccole. I ragazzi ci guardano sorridendo.

-Piccola mia...- sussurro baciandola fra i capelli. Lei ride e mi abbraccia.

-Harry...se ce l'ho fatta è solo grazie a mia sorella. Mi ha salvata, di nuovo.- farfuglia con voce flebile.
Caleb mi fa segno con gli occhi di portarla nella stanza sulla destra e di metterla a letto, ha ragione, è debole ed è già un miracolo che sia viva. Niall mi fissa e prega con gli occhi di lasciarlo venire con noi, gli altri parlano tra loro.
Il Dottor Joe irrompe nella sala e Sydney sussulta tra le mie braccia, lui sorride notando la nostra stramba combriccola.

-Ragazzo, porta la nostra principessina nella stanza e ammaliala con le tue dolci note!- dice ridacchiando.

-Sarà fatto! O mia bellissima fanciulla dagli occhi color del mare, mi concede un ballo fino alla stanza numero 148?- chiedo piroettando sempre con lei tra le braccia in stile sposa.

-Mio prode cavaliere, certo che potete, ma badate a non creare situazioni sconvenienti ve ne prego.- dice.
Stringo gli occhi a fessura.

-EHH????- esclamiamo io è il Dottore.

-Oh insomma! Non puoi scoparmi qui e ora okay??! Poi non venite a dirmi che non ho cercato di essere delicata per una volta!- sbotta arrossendo. Scoppiano tutti a ridere fino alle lacrime.
A passo di danza arrivo alla camera e la depongo sul letto con delicatezza. Ragazzi, come può essere sexy una ragazza con la camicia da notte dell'ospedale? Sydney, lei può.
Le mie labbra sfiorano le sue, il Dottore è ancora fuori e siamo soli.

-Ho avuto paura. Paura di perderti.- ammetto poggiando la fronte sulla sua e mescolando i nostri respiri. Lei abbassa lo sguardo, quasi si sentisse in colpa, no, questo no. Le prendo il mento tra le mani e sollevo il viso in modo che mi guardi negli occhi.
Poggio le mie labbra sulle sue con foga e lei ricambia il bacio lasciandomi salire su di lei. Le bacio il collo.

-Sei la mia vita.-
Bacio sulla fronte.

-La mia ancòra.-
Bacio sul naso.

-Il mio ancora.-
Bacio sul mento.

-Voglio passare la mia vita con te.-
Bacio sull'angolo sinistro delle sue carnose labbra.

-Sei mia e io sono solo tuo.-
Bacio sull'altro angolo.

-Ti amo.-
Finalmente raggiungo le sue labbra. Hanno un sapore dolce, il solito sapore buono di Sydney. Le nostre lingue danzano vorticosamente, le mordo delicatamente la lingua facendola gemere, lei ricambia tirando il mio labbro inferiore con i denti.

-Ti amo anch'io,lurido stronzo.- dice staccandosi da me per poi baciarmi la punta del naso. Il dottor Joe entra trovandoci in quella posizione parecchio compromettente.

-Mi pare che il prode cavaliere si sia lasciato prendere la mano, giusto bella fanciulla?- dice ridacchiando, è la prima volta che vedo un medico così simpatico.
Lei annuisce e si porta una mano sugli occhi con fare teatrale.

-Oh si!- esclama. Oddio mi ha ricordato la nostra notte quando urlava il mio nome. Ecco, sono eccitato di nuovo. Maledizione.

-Ehm...il prode cavaliere ora deve scappare... La lascio nelle sue mani dottor Joe...Ci vediamo dopo amore mio, ti amo.- dico.

-Può stare tranquillo.-

-Ti amo anch'io.- dice Sydney sorridendomi. Che bella che è.

Esco e mi sembra quasi che il mondo sia troppo piccolo per contenere il nostro amore e la mia felicità.

Spazio me

Capitolo corto .-. Fa cagare lo so...ma preparatevi a qualcosa di sorprendente ehehe!!!😈♥️
Detto questo grazie mille x i voti e le visualizzazioni! Se vi va passate a leggere il mio fantasy
"The Well of Destiny" grazie in anticipo a chi lo farà. Vi amo♥️
Tris_Quattro

Vivi il tuo sogno e non svegliarti mai|| ATTUALMENTE IN PAUSADove le storie prendono vita. Scoprilo ora