Le Luci Della Città -Coez

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Autunno era arrivato e con lui anche il gelo.
Ormai Agosto era solo un ricordo lontano.
Ottobre ormai era alle porte e con questo anche il duro lavoro.
Adoro l'autunno ma di più l'inverno.
Ero completamente abbandonata sul divano con il plaid che mi copriva e Bob sul grembo.
Era una cosa incredibile.
Ogni volta che stavo male.
Ogni volta che avevo il ciclo.
Ogni volta che avevo il cuore spezzato.
Ogni volta che stavo male per Federico, Bob si metteva sempre sul mio grembo e restava lì per ore, finché non decidevo di alzarmi.
Sorrido e lo accarezzo dolcemente quando mi suona il telefono.
Valentina.
Face Time.
Non potevo risponderle.
Non in queste condizioni.
Ignoro la chiamata e dopo poco mi chiama normalmente.
Non potevo rifiutare.
Sarebbe tornata da Malibù immediatamente, conoscendola.
Rispondo un po' controvoglia.
<<Hey. Scusa ero in bagno non ho sentito.>> mento cercando in tutti i modi di essere credibile.
<<Menti.>> dice in tono seccato.
<<Che dici?>>
<<No menti. Hai qualcosa che non va e non vuoi che io lo sappia. Guarda che ti giuro, ci metto poco a prendere un aereo e venire da te basta solo che...>>
La blocco immediatamente.
<<Si okay. Sto male, non voglio parlare con nessuno. E non voglio nemmeno farmi vedere da te.>> ammetto gettando la testa sullo schienale del divano.
<<Allora stai proprio messa male ragazza. Racconta, sono o no la tua amica del cuore?>>
Sorrido.
Non c'era verso di farle capire che non avevo voglia di parlare.
Con lei non potevo.
<<Federico.>>
<<Che ha fatto ancora? Eravate così felici...>>
<<Mi ha mentito su Veronica.>>
<<Ti ha tradito? Io ti giuro che vengo a Torino e lo picchio..>>
<<Vale! No. Solo che lei è tornata. Con una grossa novità. Era incinta. Lui è il padre, tutto qui.>> ammetto
<<E tu non gli parli più?>>
<<Si. Mi ha mentito per nove mesi! Poteva benissimo dirmelo.>>
<<Hai ragione, ma lui che ne sapeva? Di certo non pensava di innamorarsi di te!>> ammette anche lei.
<<Stai dalla sua parte? Vale! Cazzo. Eravamo amici prima di diventare quello che eravamo eh! Per cui poteva dirmelo benissimo. Ed invece non me l'ha detto. Ha fatto finta di niente. Abbiamo scopato per delle settimane intere e lui manco una volta si è ricordato.>>
<<Hai ragione. È un cretino. Tu non devi stare male per lui. Sai che facciamo? Io torno su per il weekend e ci divertiamo!>>
<<Ma James?>>
<<James se la caverà! Si fida di me e io di lui. Per cui vengo su il weekend e facciamo festa!>> urla la parola festa tutta euforica.
Rido.
<<Dai su, ci sentiamo poi. Ti voglio bene Ale.>>
<<Anche io Vale.>> e attacco.
Blocco il telefono e e guardo il soffitto.
Come avrei fatto ad andare avanti, facendo finta che non sia successo nulla?

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È un mondo fatto per due
Come le confezione dello yogurt
Dentro l'amore c'è una punta d'odio e viceversa
E ti sei persa
Siamo così diversi nelle foto
Schizzi nell'acqua, è solo un gioco
Vuoi la mia giacca, fa freddo in moto
Salto nel vuoto, vieni con me
Guarda da qui le luci della città
E non capisco dove sia casa mia
Mi chiedevo se
Salto nel vuoto, vieni con me
Guarda da qui le luci della città
E mentre i taxi vanno via
Hai detto che eri solo mia
Mi chiedevo se
Vanno via tutti resti con me?
È un mondo fatto per due
Come le selle delle moto
Come le stelle se le guardi sola
Non è uguale senza di me
Guarda da qui le luci della città
E non capisco dove sia casa mia
Mi chiedevo se
Salto nel vuoto, vieni con me
Guarda da qui le luci della città
E mentre i taxi vanno via
Hai detto che eri solo mia
Mi chiedevo se
Vanno via tutti resti con me?
Vanno via tutti resti con me?

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