<<Finalmente casa!>> ammette Vale entrando dalla porta.
Bob subito corre dalla cucina alla porta d'entrata.
Come se le fosse mancata!
Le ha sempre soffiato.
Non le andava a genio e ora faceva il ruffiano con lei.
<<Ciao Vale!>> le urlo dalla cucina e dopo pochi secondi lei entra correndo e mi abbraccia.
<<Mi sei mancata. Sono stanca, ho fame e non vedo l'ora di stasera.>> ammette mentre si siede sul bancone della cucina.
Sorrido e finisco di tagliare i pomodori.
<<Anche tu mi sei mancata, e anche io non vedo l'ora.>>
<<Che hai preparato?>> alza il coperchio della padella.
<<O mio Dio! Siii. Pasta al sugo, quella buona.>> dice tutta contenta.
Le sorrido e le verso la pasta in un piatto.
<<Non sei cambiata affatto! Sei rimasta talmente pigra da non voler neanche apparecchiare.>> ammette iniziando a mangiare.
<<Nemmeno in cucina sei cambiata.>> mi sorride e strappa un pezzo di Scottex per pulirsi la bocca.
<<Allora? Come va la vita a Malibù? James?>> chiedo anche io dopo aver mandato giù il boccone.
<<Si ma parliamo di cose serie hai già deciso come vestirti?>> mi chiede mentre fa assaggiare un po' di sugo a Bob.
Qualcosa di strano.
Aveva qualcosa di strano.
Il fatto che non voleva parlare della vita che faceva a Malibù mi puzzava, ma la cosa più preoccupante era il fatto che non parlava di James.
Quando era qua, era un continuo parlar di lui.
E adesso, niente.
Ora, anche questo è preoccupante, si sta facendo leccare il dito da Bob come se nulla fosse.
Come se non mi stesse nascondendo nulla.
Mi pulisco la bocca dopo aver finito la pasta.
<<Si, ma non so bene quali scarpe mettere. Andiamo in discoteca e vorrei essere comoda. Mentre tu?>> bevo un sorso di vino e dopo minuti che fissava Bob ritorna a guardare me.
<<Oh beh. Speravo che dicessi di no, vorrei andare a fare shopping.>>
<<Shopping? Alle 14? Ma lo sai quanta gente ci sarà al Parco Dora?>>
Lei annuisce e si alza dalla sedia.
<<Lo so, ma davvero non ho nulla di bello.>>
La guardo.
<<Hai sempre avuto cose belle. Eri tu che ti vestivi meglio delle due. Che succede Vale?>> le chiedo ma lei salta di nuovo il discorso.
<<Dai Alessia, faremo tardi. Io tiro fuori un paio di cose dalla valigia e tu preparati.>> dice mentre mette i piatti in lavastoviglie e senza farmi ribattere corre di sopra con la valigia.
Qualcosa non andava.
Dovevo scoprirlo.----
Tornate dallo shopping Valentina corre di scopra a farsi una doccia.
Mi siedo sul divano e controllo se finalmente mi ha risposto.
Ho scritto al ragazzo di Vale, James.
Volevo sapere se andasse tutto bene fra loro.
Ero preoccupata per la mia amica."Ciao Ale, tutto bene grazie.
Sto usando google traduttore quindi se alcune cose sono sbagliate dimmelo.
Io e Vale ci siamo lasciati un paio di mesi fa. A luglio. Dopo che è ritornata dal mare. Ci siamo lasciati perché non andavamo più d'accordo, non c'era più quella scintilla.
Io l'amavo, la amo ancora a dire la verità.
Ma lei non vuole quello che voglio io.
Voglio sposarmi e avere dei bambini, ma lei dice che è troppo presto e che non sa nemmeno badare ad un animale figuriamoci ad un essere umano.
Le ho chiesto di sposarmi, una settimana prima che ci lasciassimo.
E se ne andata.
Ho provato a chiamarla una centinaia di volte, ma niente. Non mi risponde mai.
Mi ha lasciato tramite telefono.
Sono felice che sia da te, ti prego, tieni d'occhio. Non voglio che le capiti nulla.
E se riesci a parlarle.
Dille che l'amo."
Sono senza parole.
Perché non mi ha detto nulla?
Lo ringrazio e salgo di corsa in camera.
<<Allora io mi sono lavata e tutto. Adesso mi trucco, tu preparati.>> mi dice mentre si mette l'intimo.
<<Perché non me l'hai detto?>> le chiedo mentre mi appoggio allo stipite della porta.
<<Che cosa?>> mi chiede mentre cerca i trucchi.
<<Che James ti ha chiesto di sposarlo. E che tu sei scappata. Perché non me l'hai detto? Vale. Lo sai che io posso aiutarti sempre>>
Lei si gira di colpo.
Gli occhi lucidi si muovevano per tutta la stanza in cerca di un appoggio su cui crollare.
Mi avvicino a lei e l'abbraccio, di colpo appoggia la testa sulla mia spalla e scoppia a piangere.
<<Ho paura. Ale. Non sono pronta.>>
Le accarezzo la schiena e le metto le mani sulle spalle allontanandola da me leggermente.
<<Vale. Tu e James vi conoscete da almeno 4 anni. E siete sempre andati d'accordo su tutto, vi amate da impazzire. È normale avere paura. Ma almeno digli che stai bene.>>
Lei si asciuga alcune lacrime e tira sul naso mentre annuisce.
<<Ora ci prepariamo, beviamo, ci divertiamo e domani dopo la sbornia chiarisci. Okay?>>
<<Okay capo.>> mi abbraccia ed esco dalla ex sua camera per poi entrare nella mia.---
La puzza d'alcol si sentiva già da fuori.
Appena entrate veniamo inondate da alcol e da profumi diversi.
Ma chissà perché l'unico che riconosco è il suo.
Quello che non dimenticherò mai.
Il suo Hugo Boss Selection mi invadeva le narici prepotentemente ed io non potevo farci nulla.
Chiudo gli occhi respirandone un po'.
<<Ale! Cosa vuoi da bere?>> mi chiede Vale scuotendomi un po'.
<<Un Manatthan.>> dico cercando di non cedere alle provocazioni di quel profumo.
Io tipo da Campari e lei da oliva nel Manatthan.
Lui me la cantava sempre.
Sospiro e mi siedo al bancone insieme a Vale.
<<Che hai?>> mi chiede curiosa mentre assaggia il suo Mojito.
<<Buono?>> chiedo e lei annuisce continuando a bere intensamente.
Sorrido e bevo un sorso del mio.
<<Allora? Che hai? Perché sei così giù?>> mi chiede mentre appoggia il bicchiere sul bancone.
<<Ho sentito il suo profumo, prima, appena siamo entrate.>> ammetto giocando con le olive.
<<Minchia, peggio di un cane da tartufo.>> ride, segno che il cocktail le stava andando già alla testa.
Sorrido e alzo le spalle e lo finisco.
<<O mio Dio. Questa è da ballare.>> mi prende il polso e mi trascina in pista e balliamo sotto le note di Stars di Vize.
Era nuova a quanto pare, non l'avevo mai sentita.
Le sorrido mentre lei salta come una matta e balla in modo vergognoso.
Mi copro la faccia imbarazzata.
Perché non mi chiama?
Perché penso a lui invece di salvare la reputazione alla mia amica?
Sento due braccia muscolose abbracciarmi i fianchi e in una frazione di secondo mi ritrovo girata verso questo ragazzo che non conosco, con la fronte attaccata alla sua.
<<Hey bella.>>
Era lui.
Con il suo profumo.
Arriccio il naso e mi stacco da lui.
Ero ancora sana.
Potevo benissimo rispondere alle mie azioni.
<<Perché ti stacchi? Non ti è piaciuto quello che hai sentito?>> mi urla per farmi sentire.
<<Beh, io non ho sentito nulla. Mi sa che non funziona, o magari non c'è l'hai proprio.>> ammetto, pure io urlando per farmi sentire.
Afferro la mano a Vale e la trascino al bancone.
<<Due shot di Tequila.>> dico al barista e appena ci mette il liquido nel bicchiere lo mandiamo giù come se fosse acqua.
Ancora.
Ho bisogno di togliermi dalla mente il suo profumo.
Il suo sorriso.
Il suo viso.
I suoi occhi verdi.
I suoi capelli biondi cenere.
Ho bisogno di bere.
Ho bisogno di dimenticare.---
We could be the stars out here tonight
Don't go back to reality
Stand by side we follow the light
Don't go back to reality
And I'm asking, I'm asking, now love don't fight
But I know that we both could ignite
We could be the stars out here tonight
Don't go back to reality
We could be the stars out here tonight
Don't go back to reality
Side by side we follow the light
Don't go back to reality
And I'm asking, I'm asking, now love don't fight
But I know that we both could ignite
We could be the stars out here tonight
Don't go back to reality (reality)
(Reality, reality, reality, reality, reality)
(Reality, reality, reality, reality, reality)
(Reality, reality, reality, reality, reality)
(Reality, reality, reality, reality)
We could be the stars out here tonight
Don't go back to reality
Side by side we follow the light
Don't go back to reality
And I'm asking, I'm asking, now love don't fight
But I know that we both could ignite
We could be the stars out here tonight
Don't go back to reality
We could be the stars out here tonight
Don't go back to reality
Side by side we follow the light
Don't go back to reality
And I'm asking, I'm asking, now love don't fight
But I know that we both could ignite
We could be the stars out here tonight
Don't go back to reality
(Reality, reality, reality, reality, reality)
(Reality, reality, reality, reality, reality)
We could be the stars out here tonight
Don't go back to reality
STAI LEGGENDO
4:44
Teen Fiction"E lo vorremo ancora. Forse un giorno ci innamoreremo. Ma intanto fammi tua ogni notte che passiamo insieme. Voglio sentire l'odore della tua pelle, la tua voce, il modo in cui mi pre...