Sottosopra||byler

Capitolo 8

Mike's pov

Will era gay e aveva fatto coming out.

Perché ero così felice di saperlo?

Non riuscivo più a capirmi da quando Will e Undici erano tornati.

Ero strano, pensavo in modo diverso... in un modo che mi faceva paura.

Pensavo a Will in modo strano e mi facevo paura.

Will è così bello.

Lo guardai e appurai che era vero.

Il suo pomo d'Adamo faceva su e giù per il collo magro e lungo, era bellissimo.

Le labbra erano leggermente all'ingiù e sembravano chiedere sempre un bacio.

Il naso era corto e un neo lo rendeva più elegante e bello di tutti i nasi del mondo.

Gli occhi erano la parte più bella e meravigliosa di lui.

Li aveva sul verde-grigio, stretti e perfettamente proporzionati al resto del viso perfetto.

Era perfetto.

Perfetto.

Cosa stava succedendo dentro di me? Cosa stavo pensando del mio migliore amico? Era una cosa normale?

No.

«Mike! Terra chiama Mike!» Lucas sventolò la mano paffuta di fronte al mio viso e io distolsi lo sguardo da Will, mi stava sorridendo.

Oddio quelle labbra...

«Sì.» lo dissi completamente a caso, senza riuscire a collegare nulla: come farlo con quelle labbra perfette che mi sorridevano?

«Devo... andare in bagno.» mi alzai di scatto dalla sedia e salii le scale dello scantinato.

Uscii di casa e mi sedetti stremato sui gradini dell'ingresso.

Era tardi, ormai saranno state le nove di sera.

Mi ero per caso innamorato del mio migliore amico?

Impossibile, mi diceva la testa... ma il mio cuore diceva tutt'altro.

Si, ti sei innamorato del tuo migliore amico... un ragazzo.

«Sei tu Mike... Wheeler?» un ragazzo alto, con gli occhi verde mare, lesse il mio nome e cognome su un pezzo di carta.

Annuii incuriosito.

«Abbiamo trovato questa lettera... per te.» sorrise e allungò il braccio per porgermi la lettera.

Ero molto curioso di sapere chi mi avesse scritto.

«Grazie mille.»

Il ragazzo si allontanò da me con il sorriso in bocca e io subito aprii la lettera.

Era la calligrafia di Will.