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Quando entriamo dal cancello della casa di Marco resto senza parole. Mi giro a guardarlo e dico.

- Alla faccia della casa, questa è una reggia! Ma ci abiti da solo qui?

Annuisce e intanto scende, viene ad aprirmi la portiera mi aiuta e prima che possa accorgermi mi sta baciando.

- Vieni entriamo ho bisogno di una doccia.

Entriamo in questa meravigliosa villa, l'ingresso è tutto arredato in stile moderno con colori tenui, niente di vistoso. Mi porta in salotto dove nel centro c'è un divano immenso, anche qui l'arredamento è moderno, mi dice di fare come se fossi a casa mia e lo vedo sparire in fondo ad un corridoio. Mi sistemo sul divano e come prima cosa prendo il telefono e decido di mandare un messaggio a Fabio.

"ciao stasera ti devo parlare di una cosa molto importante"

Appena premo invio il senso di colpa mi attanaglia, ma sono consapevole del fatto che Fabio non merita di soffrire e tenerlo all'oscuro di questa storia lo ferirebbe di più. Sono ancora assorta nei miei pensieri mentre il cellulare comincia a suonare guardo il display ed è Fabio. Ora cosa faccio rispondo o no? Ma se non rispondo si insospettirà e se poi mi cerca al lavoro e non mi trova? Mi decido e rispondo.

- Ciao!

- Ciao Chiara è successo qualcosa? Mi devo preoccupare il tuo messaggio mi ha messo in allarme, quanto è importante la cosa che devi dirmi?

- Fabio ti prego ne parliamo stasera non voglio dirtelo al ...

Non finisco la frase quando nella stanza entra Marco chiamandomi "Chiaraaa!!!" Mi alzo in piedi e con una mano faccio intendere a Marco che deve stare zitto.

A quel punto Fabio mi chiede.

- Chiara con chi sei?

- Sono al lavoro è il mio capo che mi sta chiamando ora devo andare ci vediamo stasera a casa.

Prima che possa aggiungere altro chiudo la conversazione. Guardo Marco e lo vedo con la mascella serrata e mi avvicino a lui.

- Ero al telefono con Fabio gli ho detto che stasera devo parlargli.

A quel punto lo vedo rilassarsi mi prende per un braccio e mi porta in una stanza in fondo al corridoio, immagino sia la sua camera.

Ci ritroviamo sul letto io sotto di lui e cominciamo a baciarci e a muoverci contemporaneamente e nel giro di pochi secondi sono già eccitata, il suo respiro caldo sulla mia pelle mi dà i brividi, mi guarda come per chiedere il permesso di poter continuare e io lo bacio.

In pochi secondi siamo già svestiti le sue mani sono così lisce e calde sul mio corpo che mi spingono verso un piacere infinito. Quando cominciamo a toccarci è cosi bello che non mi ricordo quasi più neanche chi sono.

Le sue mani mi toccano così delicatamente un seno che penso basti solo quello per farmi venire ma poi si sposta sempre più in basso e quando arriva la sono già eccitata al punto di esplodere al solo pensiero. Le sue dita cominciano una danza cosi delicata sul mio clitoride e pian piano comincia ad aumentare il ritmo fino a farmi urlare il suo nome e senza darmi il preavviso è già in me. Lo sento fino in fondo mentre si spinge dentro di me è una sensazione che non avevo mai provato. Mi spinge al limite e insieme raggiungiamo l'orgasmo. Restiamo un paio di secondi a guardarci increduli di quello che è successo e quando ci riprendiamo ci sdraiamo, mi appoggio a lui e cadiamo in un sonno profondo.

Quando mi sveglio mi ci vuole un po' a capire dove mi trovo, ma appena alzo lo sguardo vedo che sono con Marco. È successo davvero non era un sogno è stato talmente intenso che pensavo di averlo sognato. Apre gli occhi anche lui e quasi più incredulo di me mi prende e mi bacia come se avesse paura che non sia reale. Riusciamo a staccarci e lui subito mi domanda.

Alla fine arriva il soleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora