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Capitolo smut

<<Bisogna chiarire la cosa con Jaemin...>> Borbotta Mark
<<Non mi vuoi più in casa?>> Jaemin si acciglia e si appoggia allo schienale della sedia <<Non è questo, idiota! È che i nostri genitori arriveranno tra due giorni e non puoi rimanere qui, e comunque Jeno mi ha chiamato e mi ha detto che si sentiva solo senza di te...>>
<<Gli hai detto che non me ne fotte un cazzo?>> Tiro una gomitata a Jaemin attirando la sua attenzione <<So che Jeno ha sbagliato... Ma siete amici fin da piccoli, pensa che non ti ha mai abbandonato anche dopo il tuo atteggiamento, dopo tutti quello che hai fatto ad un sacco di ragazze; ti è sempre stato accanto... Penso che Jeno si meriti un'altra possibilità...>> Lo guardo negli occhi e lui fa lo stesso, sbuffa e annuisce
<<Wow io ci avrei messo ore a convincerlo!>> Esclama Mark guardandomi sorpreso
<<Il potere dell'amore!>> Mi atteggio pavoneggiandomi, i due roteano gli occhi e poi ridono.

La sera Jeno bussa alla porta, io vado ad aprire e quando mi vede sembra rabbuiarsi <<Ciao Seoyun...>>
<<Ciao... Entra...>> Mi sposto per farlo entrare.
Dopo che si è tolto le scarpe andiamo in salotto dove Mark è seduto su una delle due poltroncine e Jaemin e sul divano con il fondoschiena sul bordo e un piede sul ginocchio, incrocia le braccia e guarda male Jeno che si siede sull'altra poltroncina mentre io mi accomodi accanto a Jaemin.
C'è un silenzio straziante...
<<Uhm->> inizio
<<Che cazzo vuoi?>> mi interrompe Jaemin riferendosi al biondo davanti a lui
<<Sistemare le cose...>>
<<Perché cazzo hai baciato Seoyun?! Sapevi benissimo quanto la amassi e ancora la amo!>>
<<Lo so Jaemin! È solo che pensavo la avresti ferita!>>
<<E te la volevi prendere tu?!>>
Mi sento a disagio, Mark lo nota <<Penso che dovremmo lasciarvi sol->>
<<No non serve. Se questo bastardo ha qualcosa da dire lo farà davanti a tutti o a nessuno.>> Risponde Jaemin fissando in modo freddo Jeno
<<Jaemin, avevi detto che gli avresti dato un'altra possibilità!>>
Jaemin si gira verso di me guardandomi mentre io rimango impassibile e lui sbuffa.
<<Ok...>> Borbotta massaggiandosi la testa, Jeno sorride leggermente <<Tornerai a casa?>>
<<Non oggi... Vedrò...>>
Jeno annuisce e si alza <<allora vado...>> Ci saluta con la mano e se ne va seguito da Mark che chiede la porta a chiave dopo che l'ospite è uscito.
Torna in sala e ci guarda, Jaemin ha la testa sulla mia spalla e mi stringe le mani, io gli bacio dolcemente la testa.
Mio fratello sorride a quella scena così dolce <<Vado a dormire...>>
<<Ok Oppa. Notte!>> Gli sorrido
<<Notte...>> borbotta Jaemin ancora sulla mia spalla.

Ad un certo punto il ragazzo si alza e mi guarda <<Cosa c'è?>>
<<Voglio farmi una doccia...>>
<<Sai dov'è il bagno.>>
<<... Con te.>>
Arrossisco guardando i suoi occhi fissi nei miei <<E-ecco...>>
<<Ti prego...>>
<<Ok.>>
Andiamo in bagno, lui si toglie la maglietta poi si ferma a guardarmi spogliare, si avvicina a me e afferra i miei fianchi nudi <<Aspetta...>> Mi gira e mi sgancia il reggiseno, lo toglie lentamente e poi si abbassa, mi togli i pantaloni e rimane a guardare il mio fondoschiena; sobbalzo quando sento i suoi denti mordere una mia chiappa per poi iniziare a baciarlo.
Dopo qualche secondo mi gira e sfila le mie mutandine, inizia a baciare dolcemente la mia intimità e a succhiare la clitoride, gemo infilando la mano tra i suoi capelli istigandolo a fare di più.
Si alza, risvegliandomi da quel piacere che sembrava quasi far parte di un sogno, si spoglia e mi porta dentro alla doccia. Accende l'acqua e  si mette sotto lo schizzo, mi tira verso di sé facendo toccare i nostri corpi e inizia a baciarmi con passione, l'acqua entra nelle nostre bocche mentre le nostre lingue gareggiano per avere il controllo sull'altro.
Sento le mani di Jaemin scendere lungo il mio corpo e stringere i miei glutei  per poi afferrare le mie coscie e prendermi in braccio.
Mi preme contro il muro continuando a baciarmi, preme il suo petto contro i miei seni mentre entra in me, mia stacco dal bacio per prendere un respiro profondo, mi mordo il labbro quando inizia a muoversi dentro di me, cerco di contenere i gemimiti ma lui mi sussurra nell'orecchio <<No piccola... Voglio sentirti gemere... Gemi per me~>>
Inizia a muoversi più velocemente e io gemo dal piacere che mi provoca.
Palpa i miei seni e mi lascia altri succhiotti sul collo per poi passare a leccarmi un seno, morde il mio capezzolo facendomi tirare un piccolo gridolino.
<<Jaemin...>> Sussurro nel suo orecchio, lui ghigna, ha capito.
Vengo e lui esce da me per venire a sua volta, mi appoggia a terra e appoggia la fronte sulla mia ansimante, esattamente come me.
Mi guarda per poi prendere il sapone, se lo spalma sulle mani per poi passarlo sul mio corpo, il suo tocco mi fa venire i brividi.
Chiudo gli occhi lasciando che le sue grandi mani prendano il possesso del mio corpo e della mia mente, è sempre così delicato con me, mi strega con tutto il suo corpo.
Mi sciacqua e poi mi passa il sapone <<È il tuo turno~>> lo guardo qualche secondo, poi ghigno, prendo il sapone e lo metto direttamente lungo il suo corpo, guardo il liquido scendere lungo i suoi addominali, lui chiude gli occhi e aspetta la mia prossima mossa.
Inizio a spalmare il sapone sul suo petto e sulle sue spalle, scendo verso gli addominali e mi soffermo ad accarezzarli per poi scendere verso il suo membro ancora eretto.
Prendo il suo pene tra le mani e inizio a muoverle mentre lui inizia a gemere, aumento la velocità e vado avanti finché non viene.
Lo bacio a stampo e poi lo sciacquo, usciamo, ci asciughiamo e ci vestiamo.

Mi metto davanti allo specchio per asciugare i miei lunghi capelli, lui mi prende dai fianchi stando dietro di me e mi guarda <<cosa c'è?>>
<<Ti amo... Per davvero.>>
<<Lo so, anche io ti amo~>>
Mi sorride e mi stringe a lui, io inizio ad asciugarmi i capelli e quando finisco asciugo anche i suoi per poi andare entrambi a dormire...

Domani è finalmente domenica.

Don't tell 'em //Na Jaemin// IN PAUSADove le storie prendono vita. Scoprilo ora