Don't tell 'em //Na Jaemin// IN PAUSA

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Dopo un po'a guardare il film sentii le mie guance bagnarsi, ci misi un po'a realizzare che stavo piangendo per una scena del film, non lo so perché ma questo parlava di una ragazza che perse il suo grande amore durante un incidente e in quel momento ebbi paura di perdere Jaemin.
Il ragazzo d'altro canto in quel momento mi stava abbracciando e coccolando cercando di tirarmi su mentre gli altri guardavano il film annoiati.

Appena finito il film Renjun andò in cucina con Mark subito seguito da Haechan che non poteva fare a meno di stare senza di lui, Jeno si girò verso di noi e guardò per un attimo me mentre mi asciugavo le lacrime rivolgendomi un dolce sorriso, poi si girò verso Jaemin <<Che hai?>>
<<Dovrei avere qualcosa?>> Rispose l'altro in modo quasi apatico <<Sembri stressato, Jaemin...>> Borbottai io mentre Jeno fece un segno con la testa come per dire "visto?".

Jaemin fece un respiro profondo e appoggiò la testa contro il divano <<È complicato...>> Dice mentre si strofina una mano sul viso, il più grande mi guardò e fece un altro segno con il capo, come per chiedermi di andarmene un attimo, annuì, mi alzai tenendomi la coperta sulle spalle ed andai in cucina per sentire cosa i due dicessero.

Sentii Jeno avvicinarsi a Jaemin e chiedere a bassa voce <<Jaemin ti conosco da quando ho memoria quindi parla, so che c'è qualcosa che ti turba.>>
<<Mayu...>> sussurò il più giovane mentre l'altro sospirò pesantemente
<<Immaginavo...>>
<<È che... Sai non è facile.>> Mi sporgo dal muro per vedere il ragazzo girarsi per guardare il più grande <<Ho amato Mayu, perderla è stata la cosa più brutta che mi sia mai successa e rivederl->>
<<Aspetta un attimo.>> Lo interrompe Jeno <<Stai dicendo che la ami ancora?>>
Sentii un tonfo al cuore, quasi come se non battesse più, nel caos che gli alti ragazzi facevano c'ero io appoggiata ad un muro sperando che la risposta di Jaemin non arrivasse mai ma in realtà non tardò nonostante fosse del tutto diversa da quello che mi aspettassi.

<<Io...>> Fu l'unica cosa che il giovane fu in grado di dire, poi sentii qualcuno alzarsi, suppongo Jeno, infatti i miei pensieri ebbero conferma quando lui parlò, lasciandomi a bocca aperta:
<<Jaemin ma sei serio?!>>
<<Jeno...>> Cercò di dire l'altro debolmente ma Jeno non volle sentir ragione.
<<Mi stai dicendo che ami ancora una ragazza che ha cercato di uccidere Mark e avrebbe ucciso anche noi se avesse voluto?!>>
<<Jeno io non ho detto che la amo...>>
<<No non l'hai detto, ma te lo leggo negli occhi!>>
Senti gli occhi gonfiarsi di lacrime mentre Jeno si risiede davanti a Jaemin <<Senti, te lo dico ora e pensaci bene, ok? Puoi avere una ragazza che ti darebbe tutto ciò che ha, e una che ha cercato di ucciderti, ma fai la scelta giusta perché se farai quella sbagliata non starò a guardare l'altra "scelta" crollare per uno che ha deciso di amare una criminale ok?>>
Il ragazzo si alzò di nuovo e lo sentii avvicinarsi alla cucina, mi asciugai veloce gli occhi per nascondere le lacrime e feci finta di niente.

Quando Jeno entrò in stanza guardò me, cercai di sorridere ma a quanto pare non ero così brava a recitare in quel momento, perché lui notò subito il mio stato d'animo <<Seoyun...>>
<<Sto bene...>> Sorrisi di nuovo allontanando il ragazzo che si stava lentamente avvicinando
<<No non stai bene, hai sentito tutto vero?>>
Faccio segno di no ma la mia capacità di recitare quando non ho un buon stato d'animo mi tradisce di nuovo.
Jeno mi abbraccia e io scoppio in lacrime, solo in quel momento gli altri notano la scena, non mi avevano vista fino a quel momento perché ero nascosta dietro al frigo, che era di fianco alla porta.

Mark si avvicinò a me e lo sentii bisbigliare a Jeno un "cos'è successo?" , L'altro bisbigliò "Niente" e fece segno a Mark di allontanarsi e l'altro lo ascoltò.

Jeno si staccò dall'abbraccio e mi accarezzò le spalle <<Vai a dormire piccola, è tardi...>>
<<Ma Jaemin->>
<<Jaemin dormirà sul divano non ti preoccupare, non ti disturberà stanotte, poi, domani, parlerete.>>
Annuii e mi diressi nella stanza passando dalla cucina per evitare di incontrare Jaemin, Jeno andò da lui portandosi dietro la coperta che avevo sulle spalle.

Entrai in camera e mi sdraiati sul letto, mi addormentai quasi subito.

Erano quasi le quattro di mattina quando sentii un forte tonfo venire dal piano di sotto, ovvero dalla cucina.

Che diavolo sta succedendo?