Washington DC, 1949
Steve era stato inglobato dalla folla radunatasi davanti al Triskelion, un'espressione fiera sul volto osservando Philips ed Howard mentre tendevano il nastro rosso davanti alla scultura dell'aquila dello SHIELD posizionata all'ingresso, mentre la Direttrice Carter inaugurava la prima sede operativa dell'agenzia con una sforbiciata decisa recidendo il nastro di raso.
Era riuscito a raggiungere Peggy una volta conclusasi la trafila di strette di mano, salvandola dai flash abbaglianti dei fotografi, trascinandola lontano dalla calca di gente, ritrovandosi inconsapevolmente davanti al Muro degli Eroi [4].
Steve aveva cercato istintivamente la placca in metallo sulla quale era inciso il nome di James Buchanan Barnes, chiedendosi quante altre targhe dovranno aggiungere negli anni o se toglieranno mai quella del fratello dal monumento ai caduti in servizio, interrogandosi su quanto fosse saggio giocare con la storia seguendo la presunzione di creare un mondo migliore... dopotutto Peggy ed Howard non avevano voluto conoscere la propria sorte per non condizionare le proprie scelte, così Steve si era imposto di non farsi più delle aspettative su ciò che avrebbe dovuto verificarsi, trattenendo negli anni innumerevoli sospiri di sollievo quando gli avvenimenti cambiavano prendendo una piega diversa da quella a lui conosciuta, modificandosi in meglio causando una catena di eventi positivi che si ripercuotevano sulle sorti del mondo.
Steve aveva percepito la mano della moglie farsi strada tra le sue dita, chiedendogli se lui fosse a conoscenza di dove fosse rintanato il loro Sergente disperso in quel preciso momento, ritrovandosi a ricordarle che il Bucky della sua realtà aveva richiesto di venire salvato esclusivamente alle sue condizioni. Dopo quattro anni Steve ricordava ancora l'espressione enigmatica che il fratello gli aveva rivolto, confermando una data precisa con il sorriso sulle labbra, assicurandogli che solamente in quel giorno ci sarebbero state delle circostanze favorevoli e delle buone probabilità che il Soldato d'Inverno non lo uccidesse.
Bucky aveva parlato di una sorpresa e Steve, protetto dall'ombra rassicurante dell'aquila dello SHIELD, non vedeva l'ora di scoprirla.
Note:
[4] Muro degli eroi, visibile nella 1x12 di "Agents of SHIELD", celebra tutti gli agenti caduti in servizio e viene aggiornato aggiungendo man mano le targhe commemorative. C'è un monumento del genere in ogni sede operativa, il primo costruito risale al '49 con la fondazione del Triskelion a Washington DC.
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La vie en rose [Endgame - Time travel / What if?]
FanfictionDal testo: Steve si era ritrovato a sorridere al ricordo della puntina del giradischi che grattava contro la superficie di un 33 giri, ballando con Peggy tenendosela stretta tra le braccia mentre le note della "vie en rose" riempivano il soggiorno. ...