New York, 2023
Quando Steve riappare davanti al Complesso, sono passati appena dieci secondi da quando la sua versione trentenne è scomparsa nel portale quantico. Si lascia cadere sulla panchina in attesa che qualcuno lo noti e lo raggiunga, osservando il vento soffiare increspando leggermente la superficie del lago, mentre la voce di Sam alle sue spalle chiede esagitata a Bruce dove lui sia finito.
Steve prova un moto di nostalgia immotivata alla base dello stomaco nel sentire le due voci battibeccare in lontananza, nell'altra realtà aveva avuto modo di parlare con entrambi gli uomini solo un paio di volte in occasioni molto diverse da quelle in cui si erano inizialmente conosciuti, percependo il richiamo sollevato del fratello quando l'aveva finalmente notato, ottenendo la tacita conferma che tutto fosse andato per il verso giusto.
Bucky era rimasto in disparte, ancora convinto della scelta proferita qualche ora prima –ma percepita da Steve come una dichiarazione espressa decenni addietro ed ironicamente confermata a distanza di anni anche dall'altra versione del fratello– permettendo a Sam di raggiungerlo al suo posto.
Gli aveva consegnato lo scudo con un sorriso rassicurante sulle labbra, memore del giorno di quasi trent'anni prima in cui gliel'aveva ceduto la prima volta, consapevole a priori che ne avrebbe fatto nuovamente un ottimo lavoro, augurandosi silenziosamente che le cose procedessero al meglio per tutti loro, concedendosi di pensare fiducioso alle modifiche marginali che aveva attuato prima del ritorno definitivo, correzioni volte a risolvere anche le ultime cose lasciate in sospeso.
Sam, tra le altre cose, gli aveva chiesto se la sua fosse stata una bella vita... Steve si era ritrovato a sorridere al ricordo della puntina del giradischi che grattava contro la superficie di un 33 giri, ballando con Peggy tenendosela stretta tra le braccia mentre le note della "vie en rose" riempivano il soggiorno.
La sua era stata una vita semplicemente meravigliosa.
Commento dalla regia:
Siamo giunti alla conclusione... dovete sapere che io immaginavo/speravo/pregavo esattamente per quel finale per Steve dal lontano 2011, quindi buona parte di queste teorie mi frullavano per la testa da molto prima che mi dessero una conferma cinematografica.
In parte avevo bisogno io per prima di immaginare una versione così "rose e fiori", ma in parte è effettivamente la versione verosimile di come sarebbero andate le cose se il Tesseract non fosse mai stato recuperato (stando alle mie speculazioni basate sulla 5x12 di "Agents of SHIELD").
Spero che il mio delirio mentale sia stato di vostro gradimento, ringrazio chiunque ha letto fino a qui e, come sempre, qualunque commento/opinione è ben accetto!
_T <3
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La vie en rose [Endgame - Time travel / What if?]
FanfictionDal testo: Steve si era ritrovato a sorridere al ricordo della puntina del giradischi che grattava contro la superficie di un 33 giri, ballando con Peggy tenendosela stretta tra le braccia mentre le note della "vie en rose" riempivano il soggiorno. ...