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Io: va bene.
Lo abbracciai.
Dimitri: questa situazione durerà massimo un mese.
Io: tre.
Dimitri: no!
Io: 2?
Dimitri: no un mese e ti sta andando bene.
Io: poi vedremo.
Dimitri: poi vedremo.
Disse poi mi baciò.
Dimitri: hai mangiato?
Io: si 2 fette biscottate con la nutella e del tè.
Dimitri: con tutto quello che potevi scegliere?!
Io: si, ora mi accompagni a casa?
Dimitri: più tardi.
Io: dai!
Dimitri: ti vengo a prendere stasera, andiamo in un gala organizzato da mia madre.
Io: un gala?! Ok.
Dimitri: perfetto ti passo a prendere alle 20:30.
Io: andiamo
Dico alzandomi e trascinandolo fuori dal suo ufficio.
Io: aspettami sotto io vado a mettermi il vestito di ieri e torno.
Dimitri: vengo anche io, così te lo strappo anche.
Disse guardandomi con uno sguardo da pervertito.
Io: no, non c'è bisogno !
Dimitri: io credo di si.
Disse prendendomi in braccio e portandomi in camera.
Io:Dimitri fammi scendere.
Si bloccò di colpo.
Io: ma qual'è il tuo problema?!
Non mi ascoltò neanche.
Dimitri: tu non ti metti di nuovo quel vestito è troppo scollato e troppo corto.
Io: beh è stato fatto così e non posso tornare con i tuoi vestiti a casa.
Dimitri: si invece.
Io: certo così penseranno chi sa che!
Dimitri: beh è la scusa giusta per presentarmi ai tuoi e così accorciamo i tempi e vieni a vivere qua.
Io: tu sei fissato.
Dimitri: si!
Io: dai Dimitri è solo un vestito.
Dimitri: sopra metterai comunque la mia felpa.
Io: va bene, ma la mia macchina dov'è?
Dimitri: già sotto casa tua.
Io: cosa?! Allora sbrighiamoci!
In 3 minuti mi cambiai e ci dirigemmo verso la macchina di Dimitri.
Io: ti sbrighi!
Dimitri: ma se andiamo a pranzo fuori?
Io: Dimitri!
Dimitri: ok ho capito.
Io: ecco!
Eravamo a metà strada da casa mia.
Mi stavo mangiando le unghie dal nervoso e dall'ansia.
Dimitri: ehi calmati, stiamo per arrivare.
Io: non sto calma!
Dimitri sbuffò.
Io: e non sbuffare!
Dimitri:smettila bambolina!
Gli feci la linguaccia e lui sorrise.
Arrivammo a casa mia.
Stavo per scendere quando sento una mano tirarmi indietro.
Dimitri: dove credi di andare?!
Disse prima che iniziasse a baciarmi.
Ci staccammo.
Dimitri: ora puoi andare. A stasera.
Io: ciao scemo.
Dimitri: a più tardi bambolina.
Scendendo dalla macchina mi accorsi che c'erano 3 persone affacciate nei loro rispettivi balconi.
Ma me ne fregai.
Salì a casa e appena entrai mia madre mi assalì.
Mamma: dove sei stata tutta la sera?!
Io: mamma a casa di Agnese.
Mamma: e non potevi avvisare?!
Io: l'ho dimenticato, scusa.
Mamma: va bene, la prossima volta avvisa o ti stacco le gambe!
Io: si si mamma!
Tornò a cucinare mentre io mi andai a fare una doccia per poi cambiarmi.
Uscita dal bagno andai da mia madre.
Io: che cucini?
Mamma: lasagne, a pranzo c'è tuo cugino Andrea con Federica.
Io: ah bene! Comunque stasera esco.
Mamma: cosa?! E dove vai?
Io: a cena fuori?!
Mamma: e torni stasera vero?
Si certo!

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