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Dimitri: adesso buona.
No vabbè!
Ma ti pare!
Cerco di togliere la sua mano dalla mia bocca.
Lui scende ancora di più e si concentra sul mio seno.
Oh mio Dio!
È bellissimo.
Torna di nuovo davanti a me.
Io sto ansimando e non so neanche il perché!
Dimitri:ora rilassati, se no ti faccio male piccola.
Scuoto la testa, visto che non posso parlare.
Inizia ad infilare la mano libera dentro i miei slip.
Cerco di girare la testa dall'altra parte, per la vergogna che sto provando.
Ma lui me lo impedisce.
Dimitri: no bambolina guardami!
Per la seconda volta scuoto la testa.
Togli questa cavolo di mano!
Cavolo ti vorrei uccidere e baciare allo stesso tempo.
Infila la mano più in fondo e arriva davanti alla mia apertura.
Dimitri: sei bagnata per me piccola!?
Cerco di togliergli la mano.
Sto impazzendo!
Non so se togliergli la mano dalla mia bocca o la mano dentro i miei slip.
Dimitri: buona bambolina.
Buona a me non lo dici pervertito!
Improvvisamente infila un dito dentro di me.
Cerco di urlare.
Il dolore è più o meno lieve, ma non troppo!
Dimitri: rilassati se no farà molto male.
Toglie la mano davanti la mia bocca, io sto per parlare ma non me lo permette.
Mi bacia.
Mi dimeno sotto di lui.
Infila un secondo dito.
E questo fa male.
Urlò cercando di allontanarmi dalla sua mano.
Io: basta ti prego....
Inizia a muovere le dita dentro di me.
All'inizio fa male, poi non più, anzi il dolore man mano si trasforma in piacere.
Sto ansimando.
E wow è una sensazione bellissima quella che sto provando.
Dimitri si spoglia in un secondo e si posiziona in mezzo alle mie gambe.
Ed adesso ho più paura di prima.
Io: no...
Dimitri: farà male.
Lo so!
È questo a farmi paura adesso!
Il suo pene è enorme.
Cavolo farebbe male anche ad una prostituta!
Inizia a strisciare il suo membro.
Lo fa un paio di volte.
Poi si ferma davanti alla mia entrata.
In questo momento mi sta tenendo per i fianchi.
Inizia leggermente a fare pressione.
Ed io già sento dolore.
Quindi cerco di allontanarmi.
Ma lui mi tiene ferma dai fianchi.
Io: Dimitri fermati!
Dimitri: piccola tranquilla rilassati.
Io: no Dimitri basta!
Tenta di nuovo a spingere, stavolta un po' più forte, ma il dolore è forte.
Mi alzo il busto e lo allontano.
Io: fa male, basta.
Dimitri: bambolina torna com'eri prima.
Io: fa male...
Dimitri: lo so, buona ora.
Ritenta una terza volta ma io comunque mi allontano.
Fa troppo male.
Dimitri in un nano secondo capovolge la situazione.
Mi ritrovo sopra di lui.
Dimitri: ora non puoi scappare più.
Inizia per l'ultima volta ad infilare il suo membro dentro di me.
Io iniziò ad urlare.
Cercando di alzare i fianchi per non scendere lungo la sua lunghezza.
Ma lui al contrario, spinge verso il basso.
Il suo pene è duro ed eretto.
Sono stretta a lui.
Io: ti prego esci...
Dimitri: lo so fa male, resisti bambolina.
Detto questo entra del tutto dentro di me in una spinta.
Io di conseguenza gli graffio il petto e lui per soffocare le mie urla mi bacia.
Io: basta...
Scende e comincia di nuovo a torturarmi il collo, mentre io sono dolorante.
Dimitri inizia a muoversi.
Okay lo fa apposta!
Sto morendo dal dolore e tu continui.
Io: fermo fermo fermo....!!
Dimitri: shh tranquilla, ora passa.
Io: Dimitri fa male.
Dimitri: lo so piccola sei strettissima.
Continuava a muoversi sempre più veloce e ben presto il dolore diventò piacere.
Dimitri: oh mio Dio piccola si.... continua.
Entrambi veniamo insieme.
E togliendo il dolore iniziale è stato bellissimo.
Entrambi stiamo ansimando.
Dimitri: sei perfetta piccola.

Amo un mafioso! Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora