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Arrivammo a casa.
Ma appena entrammo ci trovammo di fronte Lidia e Arina.
Che ci fa Lidia qui?!
Lidia: ciao Dimitri!
Disse buttandoglisi al collo.
Ma che cazzo!
Levati dal mio fidanzato puttana!
Dimitri: ciao Lidia.
Disse ricambiando l'abbraccio.
Stiamo scherzando?!
Io ti ammazzo!
Arina: Maria da quanto tempo...
Disse abbracciandomi.
E io ricambiai ovviamente.
Dimitri: mamma come mai siete tutte e due qui?
Arina: c'è stato un problema in Russia, tuo padre è già partito.
Dimitri: che tipo di problema?
Arina: meglio se ne parliamo nel tuo studio, voi ragazze potete restare qui se volete.
Lidia: no vengo con voi.
Arina: meglio di no.
Io: io vado in camera mia, con permesso.
Dimitri mi guardò con sguardo interrogativo.
Che cazzo mi guardi così?!
Hai appena abbracciato questa puttana!
Te la faccio pagare questa Dimitri te lo giuro.
Dimitri: Lidia vieni tranquilla.
Ah, quindi lei la inviti alla "riunione di famiglia" e a me no?!
Sei morto Dimitri!
Arina: bene allora viene anche Maria.
Grande Arina!
Io: okay, andiamo.
Entriamo nello studio di Dimitri, Arina e Io ci  siedono di fronte alla scrivania e Dimitri nella sua sedia. Lidia cerca di sedersi sulle gambe di Dimitri.
Io mi alzo.
Io: Lidia siediti qui.
Lidia: no tranquilla sto bene sulle gambe di Dimitri.
Okay ora la uccido.
Io: io ci sto meglio, vieni a sederti qua.
Lidia: non c'è bisogno davvero!
Io: Lidia togliti dal mio ragazzo adesso!
Lidia si alza e si siede al mio posto, io invece mi siedo sulle gambe di Dimitri.
Lui allunga una mano per stringermi la vita ma io gli e la tolgo subito.
Non si da per vinto e mi cinge la vita.
Dimitri si avvicina al mio orecchio...
Dimitri: piccola rilassati, che hai!?
Che ho?! Ti ammazzo!
Io: lasciami adesso!
Gli sussurro in tutta risposta più incavolata che mai.
Lui non lo fa e inizia a parlare con sua madre di ciò che è successo.
Se non ho capito male c'è stato uno scontro tra le famiglie più importanti e l'assenza di Dimitri ha fatto credere a gli altri che lui sia debole rispetto al padre.
E ora stanno progettando di tornare in Russia per una settimana.
Dimitri: io e Maria partiamo domani.
Cosa?! No!
Non voglio andare in aereo, ho paura!
Vabbè ne parleremo dopo.
Arina: okay perfetto, appena arrivate fai tornare tuo padre.
Dimitri: si, certo come sempre.
Lidia e Arina dopo un po' se ne andarono.
Io: io vado a letto, buonanotte.
Dissi fredda, al che Dimitri mi strinse a se.
Dimitri: che è successo?
Io: e me lo chiedi anche?!
Dimitri: cosa?!
Io: niente Dimitri niente.
Dissi cercando di staccarmi da lui.
Io: mollami!
Dimitri: voglio capire che è successo.
Io: davvero non lo hai capito?! Hai ricambiato l'abbraccio di Lidia, ti sembra che mi abbia fatto piacere?
Dimitri scoppiò a ridere.
Che cazzo ti ridi demente?!
Io: ti detesto! Lasciami!
Dimitri: la mia bambolina gelosa.
Io: Dimitri smettila, non sono gelosa!
Dimitri: ah no?!
Io: un pochino forse, ma tu a prescindere non la devi abbracciare mai, mai più! Prometti.
Dimitri: sei troppo bella quando sei gelosa. E comunque ho ricambiato il suo abbraccio senza neanche accorgermene, sono troppo felice per capire ciò che faccio.

Amo un mafioso! Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora