31 | taemin

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Flashback

Leggevo un libro che mi ha consigliato mio zio, Demian di Herman Hesse. Un libro vecchio, ma molto interessante, spesso mi sento come il protagonista.

Ma la mia lettura viene interrotto dalla presenza di qualcuno alla porta. Non c'era nessuno in casa, quindi mi dovevo alzare io per vedere chi era.

Apro la porta ㅡ anche se con un po' di fatica, ㅡ il mio corpo si irrigidisce, il mio respiro si blocca.

《Yoongi...》

《Ciao Chaerin.》

Yoongi è riuscito a trovarmi. Non sapevo come, cioè anzi, sì forse so come, usando i suoi mezzi e le persone che ha a disposizione.

La sua espressione sorpresa non fa che fissare la mia pancia, ovviamente. L'ho fatto entrare in casa. Siamo seduti sul divano e stava bevendo dell'acqua che gli avevo offerto. Non voleva altro.

Mi sarebbe piaciuto metterci del veleno, ma mi trattengo dal fare cazzate. Gli ormoni fanno brutti scherzi.

Tutta questa scena è così surreale, io incinta; Yoongi, la persona che odio e detesto di più al mondo, seduto sul divano che non sa dove guardare o cosa dire. Se non fosse che la sua presenza mi irrita, mi metterei a ridere. È così insicuro, vulnerabile, non lo avevo mai visto così.

Sembrerei psicopatica se iniziassi a ridere. Ma permettetemelo, stanno succedendo troppe cose nella mia vita per non sembrare un po' pazza.

《Mi dispiace per tua mamma, so quanto ci tenevi a lei.》

Non rispondo, annuisco stringendo le labbra formando una linea.

《Come stai?》poggia il bicchiere, ha bevuto l'acqua quasi tutto d'un sorso.

Gliene verso dell'altra. Prego internamente che in qualche modo Yoongi si affoghi con l'acqua.

《Bene? Penso.》

《Come è successo?》Chiede indicando la mia pancia, si gratta la nuca imbarazzato.

Alzo un sopracciglio《Sai come funzionano queste cose, non hai bisogno che te lo spieghi, no?》

《No-non intendevo, cioè volev-》prende un respiro profondo《lascia stare.》

《È per questo che sei scappata?》

Annuisco. Cala il silenzio. Yoongi beve qualche sorso di tanto in tanto.

《Perché sei qui?》incrocio le braccia.

Si schiarisce la gola.
《Voglio farmi perdonare.》

《No, Yoongi. Non mi interessa e non voglio.》

《Dammi una possibilità.》si avvicina me.

《No.》dico di nuovo, con tono più fermo. Mi alzo dal divano, con la mano sulla pancia《esci, per favore.》

Yoongi guarda verso la direzione della porta, dove è puntato il mio dito. Il suo viso basso. Quel giorno se ne andò, senza dire nulla. E pensavo che fosse risolto e invece no.

Dopo quel giorno tornò anche nei giorni, settimane e mesi seguenti. Ignorai tutte le volte che venne a casa, lo respinsi, chiudendo la porta in faccia. Mia zia, la sorella di mia mamma, voleva denunciarlo, ma non volevo ingigantire la situazione a quel punto.

𝑱𝒖𝒔𝒕 𝑺𝒆𝒙, 𝒓𝒊𝒈𝒉𝒕? ➳ 𝑴𝒂𝒌𝒏𝒂𝒆 𝑳𝒊𝒏𝒆 🔞 [ITA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora