𝑱𝒖𝒔𝒕 𝑺𝒆𝒙, 𝒓𝒊𝒈𝒉𝒕? ➳ 𝑴𝒂𝒌𝒏𝒂𝒆 𝑳𝒊𝒏𝒆 🔞 [ITA]

80 | yoongi&jimin

ㅡJimin's POVㅡ

《Mamma? Dove vai?》

《Piccolo mio, la mamma ha un turno in più a lavoro, tornerò domani mattina.》

La mamma parla con la schiena di spalle mentre prepara il suo borsone con un disegno strano, una maschera viola che ha delle piume nere dietro, mi ricorda la bandiera dei pirati come quello del mio giocattolo.

La mamma si mette il giubbotto. È stanca... perché continua a lavorare così tanto? È tutto scuro fuori.

Con la mia manina tiro il suo vestito che indossava, era così bella...

《Amore di mamma, promettimi di fare il bravo, mh?》si mette alla mia altezza, mi abbraccia e come si stacca mi dà un bacio sulla fronte, stringendo le mie guance.

A lei piacciono tanto le mie guance, ha detto che le ricordano dei dolci morbidosi e dolcissimi. Che a me piacciono un sacchissimo.

Annuisco, sì farò il bravo per lei. Come si alza però perde l'equilibrio e si deve tenere sul divano.

《Mamma...》i miei occhi pizzicano, è strano vederla così.

Non voglio che vada a lavorare...  perché non può stare con me?

《Va tutto bene, Jimin.》

Prende le sue cose e come apre la porta per uscire. Il lampione di fuori illumina il soggiorno, con me dentro e poi la porta si chiude. Tutto diventa scuro.

La casa è vuota. Mi guardo attorno per cercare la lampada e la accendo cliccando il pulsante.

Mi sento perso ma non devo piangere, sono grande e ce la farò a stare sola senza la mia mamma.

Le voglio fare un regalo, disegnerò qualcosa di tanto bello per lei e proverò a stare sveglio per quando torna, così potrò darle il buon ritorno, ecco.

Dal mio cassetto prendo i miei fogli bianchi e dei colori, sono matite corte ma vanno bene comunque. Mamma ama sempre tutti i miei disegni.

Mi metto sul pavimento e inizio a disegnare. Prima disegnavo sempre mamma, papà e me... ma ora papà non c'è più. La mamma ha detto che non può più tornare e quindi non porta più soldi e quindi deve fare tutto mamma ora. Ora non so più cosa disegnare. Cosa disegno al posto di papà? Disegno solo lei e me nella casa nuova.

In questa casa mancano ancora molte cose, nella vecchia casa, come la chiama mamma, avevamo più spazio e io avevo giocattoli ovunque. Anche le matite per colorare erano sempre nuove e lucide...

Dopo un po' che disegno inizio a non vedere più quello che faccio.

Oh no... di nuovo quella sensazione brutta nel mio petto. Mi fa sempre piangere e non capisco perché. Provo a darmi dei colpi sul petto.

《Va via, non voglio, non voglio.》

Questa cosa nel petto mi viene sempre quando la mamma va a lavorare di notte e mi deve lasciare solo, perché succede così tanto?

Asciugo la mia faccia con la mia maglietta che si inzuppa di lacrime e moccio.

Passa il tempo, ma alla fine mi addormento, aspettando che mamma ritorni...

Ricordo il periodo passato solo con mia mamma come se fosse ieri.

Lavorava tutto il giorno e io sono dovuto crescere abbastanza in fretta, dovevo badare a me stesso. Perché purtroppo non si poteva permettere una babysitter, non avevamo nemmeno parenti vicini.