𝑱𝒖𝒔𝒕 𝑺𝒆𝒙, 𝒓𝒊𝒈𝒉𝒕? ➳ 𝑴𝒂𝒌𝒏𝒂𝒆 𝑳𝒊𝒏𝒆 🔞 [ITA]

60| mi appartieni

#Blacklivesmatter

Vi invito a leggere il post che ho messo sulla mia bacheca. È importante essere a conoscenza di ciò che sta succedendo.

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ㅡChaerin's POVㅡ

Io e Jimin entriamo in una sala privata che aveva un tavolo lungo già apparecchiata, luci soffuse, arredamento semplice ma elegante.
È uno di quei ristoranti lussuosi che hanno solo stanze private per cenare e pranzare, è la prima volta che ci vengo.

Yoongi è seduto da solo che usava il suo telefono, appena mi vede mi sorride e si alza per venirmi incontro.
Mi prende subito tra sue braccia baciandomi, come se volesse togliermi dalle grinfie di Jimin, sapesse quanto ne ero contenta. Mi sento al sicuro ora, sia da Jimin che dai miei pensieri.

Lo abbraccio stretto a me e lui ricambia.

《Hey gattina. Tutto bene?》Mi chiede appena mi stacco da lui.

Annuisco.

《Jimin si è comportato bene?》Abbassa il tono della voce mentre guarda di sottecchi Jimin.

《Sì, è stato bravo...》

Sorrido flebilmente, so che non dovrei mentirgli ma ora non è l'occasione giusta per raccontare quello che è successo. Cioè alla fine è successo nella mia testa, non ci siamo baciati, ci siamo mezzo abbracciati, non è successo nulla.

《Sei perfetta.》

Gli occhi di Yoongi luccicano mentre mi guarda, inevitabilmente le mie guance arrossiscono e la mia sicurezza in me stessa aumenta dopo il suo complimento.

《Grazie.》stringo la sua mano nella mia.

《Anche tu sei bellissimo.》il suo sorriso illumina il suo volto.

È vero, è di una bellezza disarmante, ha uno smoking blu scuro, con riflessi viola. I capelli li ha lasciati selvaggi, quasi spettinato ma in un modo che è fatto apposta, rendendolo ancora più attraente, come piacciono a me.

Jimin si siede al tavolo ignorando me e Yoongi, ma sono sicuro che ci stesse guardando. Spero che abbia capito che non deve mettersi in mezzo a me e lui. E che la deve smettere di assillarmi.

I loro genitori hanno avuto un imprevvisto e arriveranno in ritardo, nel mentre ci hanno portato degli antipasti che mi fanno venire l'acquolina in bocca.

Quando guardo il tavolo apparecchiato noto che i posti erano assegnati, non so chi abbia deciso i posti ma sapevo che il destino amava giocare. Sono in mezzo a Yoongi e Jimin...

Ci sediamo e io e Yoongi iniziamo a parlare nell'attesa.

《Mio padre ha deciso che vuole lasciare a noi due l'eredità.》

《Non sapevo che avesse un'azienda.》

Intervengo, non ho mai capito che lavoro facessero.

《Non è proprio un'azienda, i nostri genitori hanno vari studi legali sparsi per la città dove avvocati lavorano al suo interno per loro.》

Mi giro verso Jimin che ha iniziato a parlare.

《Quindi anche loro sono avvocati?》

Jimin annuisce e poi spalanca la bocca sorpreso.《Ah è vero, anche tua mamma era avvocatessa.》

《Sì, anche il padre di Taehyung.》

Continuiamo a parlare per un po' di vari argomenti, pensavo che sarebbe stato strano, invece siamo tutti coinvolti in una parlantina animata. Noto però che i due non si parlano direttamente, o meglio dire, se uno risponde all'altro lo fa di sfuggito, senza guardarlo. Mi chiedo cosa sia successo tra loro due.