𝑱𝒖𝒔𝒕 𝑺𝒆𝒙, 𝒓𝒊𝒈𝒉𝒕? ➳ 𝑴𝒂𝒌𝒏𝒂𝒆 𝑳𝒊𝒏𝒆 🔞 [ITA]

37 | smagliature

Siamo riusciti ad uscire dalla scuola senza farci beccare. In casa non c'era nessuno. Jungkook va subito nella sua stanza e torna dopo un po' con vestiti puliti, riempendo la stanza di un odore di freschezza.

《Hai un buon odore.》dico appena lo sento avvicinarsi a me in cucina, stavo preparando dei panini per entrambi, abbiamo saltato la pausa pranzo a scuola.

Jungkook si mette dietro di me e guarda mentre taglio il formaggio e lo metto nel panino, è appoggiato sull'isola della cucina, sono con la schiena verso di lui; ma sento la sua presenza farsi più dominante.

《Noona...》

Deglutisco, oggi Jungkook è fuori controllo. Senza smettere di tagliare i pomodori rispondo.

《Mh?》

《Sei bassa.》

《Cos- yah!》

Mi giro di scatto, con il viso arrabbiato, guardo verso l'altro, dritto nei suoi occhi. Lui stava ridendo.

《Non sono bassa. Sono in formato tascabile.》dico con una punta di orgoglio.

Lui ride alla mia battuta e ne approfitta per avvicinarsi.
Ridacchia.《Carina.》

Ah! Ma sentilo. Carina? Non lo pensavi quando  stavi per venire...
Aish, Chaerin smettila.

《Staresti bene nella mia tasca.》mi fa pat pat sulla testa. Gli do un leggero pugno sul braccio e ridiamo entrambi.

Poi d'un tratto diventa tutto serio. Gioca con le dita ed esita un po' prima di parlare.

《Ti ricordi quando ti avevo chiesto se potevo baciarti un'ultima volta?》

《Sì, ricordo.》

Si riferisce al giorno in cui confessò di essersi innamorato di me. Sembra che siano passati anni, invece no. Perché me lo chiede all'improvviso?

《Perché?》

《Mentivo.》

In un'attimo le sue labbra sono sulle mie. E dio, quanto era sbagliato, ma dannatamente bello. Non riesco a resistere alla tentazione di baciarlo di nuovo.

La sua mano va nella mia nuca, le dita tra i miei capelli e l'altra stringe il mio fianco. Apriamo la bocca, lasciando che le nostre lingue facciano quello che vogliono insieme.

Si appoggia completamente sull'isola della cucina. Respiri caldi si mescolano mentre le nostre teste si muovono per trovare angoli nuovi, le mie mani si spostano sul suo petto. Ondate di caldo investono il mio corpo.

Senza renderci conto iniziamo a camminare a passetti impaciati per la cucina, sbattendo di tanto in tanto su qualche bordo. Le nostre mani continuano ad aggrapparsi su l'un l'altro.

Stringe i miei capelli tra le sue mani, spingendomi di più verso di lui, li tira leggermente e non posso fare a meno di gemere piano. Stava diventando sempre più intenso, come se stessimo cercando qualcosa in entrambi. Stavamo andando verso il divano.

Sentivo il battito del suo cuore impazzire sotto i miei palmi, come se tenessi il suo cuore nelle mani.
A mio piacimento.
E forse è così?

Mi stacco all'improvviso, prendendo un grosso respiro. Deglutisco fissando i miei occhi umidi sui suoi.

《Jungkook, io non posso.》

Le mie mani ancora sul suo petto.
Respiravo affannosamente e anche lui. Da quanto ci stavamo baciando?

I nostri sguardi cadono sulle nostre magliette, erano mezze levate entrambe. I nostri capelli completamente disordinati, occhi lucidi, visi accaldati, soprattutto corpi accaldati. Se qualcosa fosse entrato avrebbe capito all'istante.