La domenica la passo a rivedere le cose fatte durante l'ultima settimana scolastica e neanche me ne accorgo ed è già lunedì. Voglio una vacanza!
Mentre finisco di raccogliere i capelli un una treccia laterale in modo che copra la cicatrice sul collo suonano al campanello.
"Jane, è Jake scendi!" urla papà dal piano di sotto. Non abbiamo più parlato di quello che è successo venerdì, poco dopo aver accompagnato Jake a casa sua ed essere rientrata lui se è svegliato ma non ricordava gli avvenimenti della sera precedente quini non ho fatto domande al riguardo.
"Jane, scen..."
"Arrivo maledizione!" urlo a mia volta dalla mia camera.
Do un'ultima occhiata al mio riflesso nello specchio, prendo lo zaino e raggiungo le scale.
"Eccomi." Saluto Jen-Jen e papà, predo gli occhiali da sole e raggiungo Jake alla sua macchina. Apro la portiera e mi siedo sbuffando, io odio la mattina. L'avevo già detto?!"Buongiorno raggio di sole." mi rivolge un saluto con un sorrisetto storto.
A dire la verità non so bene cosa pensare, cioè siamo stati molto bene l'altra sera ma non ne abbiamo più parlato. Gli ho rivelato un pezzo del mio passato, mi ha vista ballare. Ah non lo so, è tutto così complicato.
"Ciao." lo saluto a mia volta. Detto questo parte in direzione scuola o inferno personale, come preferite, con destinazione giornata noiosa.
/Spazio Autrice/
Sono tornata... è passato tantissimo tempo dall'ultimo aggiornamento, lo so.
So anche che questo è un capitolo breve ma prendetelo come un capitolo di passaggio. Spero che vi piaccia comunque.
Baci, Nicole.
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Into The Dream #Wattys2019
Romance~nonostante le cicatrici che porti in superficie, le piú dolorose sono quelle che hai sul cuore e che, ancora, non smettono di sanguinare~ I tatuaggi definiscono la sua persona, ma le cicatrici che porta definiscono il suo passato. Jane White, 17 a...