Hurricane | Ryden

14. Non ho mai

Ora ho capito perché Brendon è venuto a prendermi. Alla fine ci troviamo in spiaggia e non in albergo come mi aveva detto. Mi sta portando in una spiaggia libera scelta da Dallon. Ed eccolo lì seduto sulla sabbia con una decina di persone a formare un cerchio.

"Stavamo aspettando solo voi" ci fa sapere una ragazza. Gli unici posti liberi sono vicino a Dallon e tra due ragazze. Non ci vuole per capire molto dove mi siedo. Brendon saluta il ragazzo con un bacio sulla guancia e io mi sto già innervosendo.

"Evochiamo un demone?" Domando a nessuni in particolare, facendo ridere la ragazza vicino a me che mi dà uno schiaffetto sulla gamba. Non ti allargare tesoro.
Un tipo con i capelli viola tira fuori una bottiglia di vodka e dei bicchierini. Oh no, giochi alcolici.

"Giochiamo a 'non ho mai'. Sapete tutti come si gioca?" Annuncia Dallon manco fosse un presentatore tv.

"E chi non lo sa?" Mormoro io a bassa voce. È un gioco becero che consiste nel dire una cosa che non si ha mai fatto e se gli altri l'hanno fatta devono bere.

"Solo i verginelli sfigati" mi risponde sotto voce la ragazza vicino a me. La guardo per un secondo: hai i capelli castani ricci, l'eyeliner e il rossetto arancione sulle labbra sottili, la pelle abbronzata, indossa una camicia verde scura mezza sbottonata. Mi sembra si chiami Iris.
Le sorrido per non sembrare troppo scortese.

"Ryan vuoi iniziare te?" Mi propone Dallon con tono da superiore. Guardo Brendon che se la ride sotto i baffi.

"Non ho mai..." ci penso un po' su, pasando il dito sul bordo del bicchierino "fatto a botte"

"Anche perché le prenderesti e basta" mi prende in giro Brendon per poi bere. Oh.
Tutti si voltano verso di lui in attesa di una spiegazione.

"Qualcuno dovrà pur dare una lezione agli omofobi" spiega lui con un'alzata di spalle. Brendon è uno che difende la sua sessualità a spada tratta, un vero frocetto attivista.

Dallon mi guarda con aria di sfida e poi dice:"Non ho mai fatto uso di droghe pesanti"

Un brivido mi attraversa la schiena. Non l'ho può sapere, Brendon non può averglielo detto. Cerco il suo sguardo ma lui sembra confuso almeno quanto me.
Nessuno beve. Oh fanculo.
Mando giù quella merda in un sol fiato e tutti sussultano.

"Tipo cosa?" Mi chiede il tipo con i capelli viola. Oh andiamo lui sembra molto più un drogato di me.

"Qualsiasi cosa" dico solamente "prossimo?"

"Non ho mai fatto sesso con qualcuno del mio stesso sesso" Dice qualcuno

Brendon e Iris scoppiano a ridere e bevono come se fosse ovvio e bevono. Impreco a bassa voce e bevo anch'io. Dallon invece no e io rimango scioccato.

"Non mi aspettavo che il tuo culetto fosse intatto" commento, facendolo arrossire tremendamente. Brendon mi scocca un'occhiataccia intimandomi di smetterla ma io non ho nemmeno iniziato.

"Non sapevo foste gay voi due" commenta Iris indicando me e Dallon.

"Non lo sono" esclamiamo entrambi. Brendon sta osservando la scena a braccia conserte, non riesco a decifrare la sua esperessione.

"Allora limonatevi la ragazza più figa nel gruppo" ci sfida Brendon "Ryan inizia tu"

Vuole veramente fare l'offeso? Si deve dare una calmata, io e lui non siamo una coppia né nulla, abbiamo solo scopato una volta.

"Mi offro volontaria" trilla una ragazza per poi gattonare verso di me. Io non faccio nemmeno in tempo a guardarla la faccia, troppo distratto dalle sue tette che quella è seduta su di me e mi ha già ficcato la lingua in gola. Il suo profumo è troppo forte e femminile ma cerco di non farci troppo caso.
Sento i fischi e gli applausi degli altri e lo sguardo di Brendon passare attraverso la schiena dell ragazza e perforarmi il petto. Lo sento bruciare.