//COMPLETA//
Melissa è una ragazza di soli 16 anni che insieme al suo amico Mattia comincia a spacciare droga e si metterà, man mano, in nuovi guai.
Ma qualcosa campierà con l'arrivo del ragazzo mascherato conosciuto anche come spider-man?
Mi scuso...
Melissa pov's ** Dopo la ricreazione Peter mi semprava più strano, appena rientrato in classe aveva il cappuccio e teneva la testa bassa, non mi guardò neanche, si sedette affianco a me senza dire niente. "Ehy Peter, cosa hai fatto?" Chiesi preoccupata avvicinandomi di più a lui e provando a girarlo berso di me. "Niente, perchè?" Disse lui continuandò ad avere la testa rivolta dall'altra parte. "Come perchè Peter, mi guardi quanto ti parlo?" Dissi prendendogli il volto più forte e girandolo verso di me, mostrando il livido che aveva sotto l'occhio destro. "Melissa, tranquilla davvero non è niente e non mi interessa" disse vedendo il mio sguardo cominciare ad infuriarsi. "No ora basta, all'uscita ci penso io, dato che tu non hai il coraggio" "No, Melissa davvero, non importa, è inutile, lascialo fare, Flash è uno stupido" disse Peter cercando di calmarmi. "Lascargli fare cosa? Lasciargli rovinare la faccia bellissima del mio ragazzo, mi dispiace ma no, questa volta non lo lascio andare tanto facilmente" dissi prima che la prof entrasse. All'uscita vidi Flash e mi diressi subito verso di lui. "Melissa aspetta" disse Peter bloccandomi per il braccio. Provai aliberarmi ma era molto più forte di me. "Dai Peter lasciami, gli voglio spaccare il muso a quello stupido" "No Melissa, ho detto che non ce nè bisogno, se volevo lo avrei gia fatto io, ma sono un super eroe e salvo la gente, non le picchio, per favore lascia stare" "Bhe, io non sono una super eroina quindi posso farlo" dissi io. "No, perchè io sono un super eroe quindi devo fermare chi vuole fare del male ad altri" "Anche se per 'altri' intendiamo Falsh?" "Si" rispose deciso lasciandomi poi il braccio. "Ok, solo per questa volta, ma ti giuro se si avvicina di nuovo a te non la passerà liscia" dissi poi mi appogiai a lui e cambiai subito discorso. "Ti amo lo sai vero?" "Ti amo anche io" disse lui lasciandomi un bacio sulla fronte poi ci imcamminanno verso casa. *2 settimane dopo* Finalmente domani era l'ultimo giorno di scuola, non preparari lo zaino dato che non avremmo fatto lezione e la sera ci sarebbe stato il famoso ballo di fine anno. *la mattina dopo* Mi preparai per l'ultimo giorno di scuola e aspettai Peter che sarebbe passato a prendermi davanti casa e per questa volta gli avevo dato il conseso di accompagnarmi volando. Arrivati a scuola molti ragazzi giravano per i corridoi e in alcune classi avevano gia acceso la musica per divertirsi un pò. Dopo scuola corsi subito a casa per prepararmi per il ballo. Peter sarebbe passato verso le 7 così mi rilassai un pò e verso le 5 mi comincai a preparare. Il vestisto che avevo scelto era questo:
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Mi feci la doccia e mi truccai leggermente, infilai il vestito, poi indossai dei tacchi argento non molto alti e una borsetta abbinata. "MELISSA" urlò mia madre dall'ingresso "È ARRIVATO PETER" Continuò. "Arrivo" dissi con tono alto mentre finivo di mettere il profumo. Uscii dal bagno e mi diressi all'ingresso dove trovai Peter e mia madre che gli chiedeva domande di tutti i generi. Gli avevo parlato molto di lui ma era la prima volta che aveva occasione di parlagli, ma la bloccai vedendo Peter un pò a disagio dalle troppo domande. "Mamma, se avresti finito a fargli il quarto grado noi andremmo" dissi ironicamente. Salutai mia madre poi uscimmo di casa. "Sei bellissima" disse Peter mentre camminavamo, si questa volta per fortuna avevo vinto io. "Anche tu" dissi io. "Allora, quel tuo nuovo amico dell'altra classe, Ned, verrà?" Chiesi dopo un pò per spezzare il silenzio. "Penso di si, credo sarebbe venuto con una sua amica... e adesso perchè ti interessa di Ned, non mi ami più e preferisci lui?" Disse l'ultima frase facendo il finto geloso. "E si, sono follemntente innamorata del tuo amico" risposi ironica. "A ok, allora mi devo ventidare, no?" Disse poi guardandomi maliziosamente. "Aspetta, che vuoi fare?" Dissi vedendolo avvicinarsi a me con un sorrisetto in faccia. "No, PETER!" Urlai quando comiciò a farmi il solletico. "BASTAA, ti prego basta" "Chi ami?" Chiese mentre continuava a farmi il solletico. "Te, solo te" dissi, poi cominciò a farmarsi. "Non lo fare mai più" dissi incazzata. "E tu non amare mai più Ned" disse ironico. "Dai, scemo" dissi accennando una risatina per poi avvicinarmi a lui e baciarlo. *più tardi al ballo*
