Paradise? No grazie, preferisco Inferno

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Rose
Andammo a mezzogiorno a mangiare in piscina. Presi un toast liscio con dell'acqua, e la bibita mia  E di Scorp arrivò dentro una mezza noce di cocco e con un ombrellino azzurro a lato
Per il resto la giornata in piscina trascorse velocemente, tra gli scherzi di James e Fred alla povera Domi che si ritrovo in acqua con tanto di vestiti. Lily e Lys che erano stranamente spariti, Roxi che chiacchierava con me e Wendy di Quidditch.
Quindi mi trovai alle sei di sera nella mia camera a rovistare nell'armadio in cerca di un vestito decente e presentabile. Scorp mi guardava divertito dal letto, che si stava allacciando la camicia bianca.
Alla fine, nascosto tra la roba, trovai il vestito che misi alla vigilia di Natale, e decisi di metterlo con un tacco a spillo nero lucido.
La discoteca Paradise apriva alle 8, quindi saremmo andati fuori a mangiare io, Wendy, Al e Scorp, mentre gli altri stavano a mangiare in hotel per poi raggiungerci lì.
Mi preparai e mi truccai un po' con dell'eyeliner nero e un Rossetto rosso scuro. Passai il mascara nero sopra le mie delicate ciglia, ed ero pronta.

Arrivai al ristorante con Scorp, Wendy e Al erano già fuori che ci aspettavano chiacchierando. Wendy era molto carina, aveva un vestito con la gonna larga e il corpetto stretto che lasciava poco all'immaginazione. Al aveva una camicia verde scuro e dei jeans neri, sempre carino come al solito. Dopo aver salutato Wendy, andai da Al e lo baciai sulla guancia.
-Rose sei bellissima, dovrò uccidere tutti quelli che ti guardano?
-Grazie Albus, adoro avere dei cugini che ti lasciano fare ciò che vuoi.
Entrai a braccetto con Wendy e appena entrata adocchiai un bel cameriere dai capelli biondi e gli occhi verdi. Lui ci notò e quasi volo da noi, con gli occhi fissi sulla scollatura mia e di Wendy.
-Ehi belle ragazze! Siete sole?
Ma a rispondergli non fui io.
-Sì, siamo in 4 grazie.- disse Scorp gelido.
Il cameriere lo guardò male e ci guidò a un tavolo, che sembrava essere il più Bello del locale. Al fece per sedersi accanto a Wendy, ma il cameriere gli prese all'ultimo la sedia, facendolo cadere.
-Ops scusi, serve una sedia all'altro tavolo, però guardi, ce n'è una proprio lì.
Al lo guardava furibondo, se uno sguardo potesse uccidere lui sarebbe a terra sparso di fiamme.

A parte l'episodio la cena proseguì bene, tra gossip mio e di Wendy e tra le occhiate che mi rivolgeva il cameriere carino, ma io sostenni il suo sguardo tutte le volte che mi guardava. Io non ero un giocattolo, ero solo di Scorp.
Quando notai che Scorp era geloso e rosso di Rabbia, gli accarezzai il braccio, come a dirgli di stare tranquillo.
Finita la cena che erano le 9, andammo alla cassa per pagare, e mentre i nostri uomini pagavano la nostra cena il cameriere venne da noi.
-Come vi è sembrata la cena stupende?
-Buonissima grazie.-Wendy si stava preparando.
-Scommetto che sono i vostri fidanzati quelli, ma se volete darmi una chance...
Fu un attimo. Wendy che gli tirava la borsetta in faccia facendolo voltare, e io che per lo spavento urlavo come una scema.
-Ok, ho finito. Vi due, bellimbusti, muovetevi ora.
E con un tono che non ammetteva repliche, Scorp e Al si affrettarono a seguire la mia migliore amica, che stava procedendo in avanti verso la discoteca vicino.

Ballavo da un'ora credo. Scorp era a fianco a me che si scatenava sulle note di una canzone che non conoscevo molto carina. Giustamente ero ubriaca marcia e non capivo quasi niente. L'alcol babbano non è come quello magico  è molto più brutto berlo, ma poi ti senti benissimo.
Wendy ed Al si stavano mangiando la faccia vicino a noi, ma ero talmente ubriaca che proposi a Scorp di imitarli.
Rox si avvicinò a noi mano nella mano con un ragazzo.
-Ehi Rosie, vuoi venire a giocare a Obbligo o Verità?
-Mhhh... certo rapa parlante, che domanda è?
E risi. Scorp allora mi prese un braccio e mi trascinò dietro al ragazzo e a Rox, e vidi che in cerchio c'erano Wendy e Al che si stavano ancora mangiando la faccia, Lily e Lys che chiacchieravano, Fred e una ragazza, James con Domi.
C'era una bottiglia di alcol babbano in mezzo, e Rox batté le mani per richiamare l'attenzione e immediatamente tutti zittirono.
Rox girò la bottiglia, che finì su la ragazza di Fred.
-Verità-fece lei, dal tono mi sembrava antipatica.
-Perché sei venuta qui con mio fratello?
-L'ho incontrato qui e ho deciso che volevo conoscerlo.
La ragazza girò nuovamente, e la bottiglia finì su James.
-Verità
-Hai la fidanzata? - e intanto si arricciava una ciocca di capelli neri. Disgustoso.
Però non fu James a rispondere, ma domi.
-cara, arrivi in ritardo è occupato.
E fece un sorrisetto molto falso ricambiato dalla ragazza, e James girò la bottiglia, che finì su Al.
-Obbligo!- Al è un po' ubriaco.
-Ti obbligo a toglierti un indumento.
-Facile
Si tolse una scarpa, evidentemente pensava fosse la camicia, perché la lanciò a Wendy.

Dopo mezz'ora, un Al senza scarpe, una Wendy che aveva baciato Fred, io che avevo bevuto tre bottiglie di vodka Lemon era l'ultimo turno. E Dominique stava girando la bottiglia. Finì su Scorp, e anche Domi era ubriaca.
-Verità
-Hai mai tradito Rose?
-Be' con tradire si intende dopo che ci si fidanza, quindi... no.

Scorp
La festa in disco era finita. Dopo la fine del gioco tutti noi uscimmo dal locale e io con la mano a Rose. L'effetto dell'alcol era un po' svanito, ma camminava un po' storta. Per lo meno non vomitava. Rose non dava segno di voler camminare per molto, quindi agguantai una bicicletta in mezzo alla strada e la misi dietro di me, per poi pedalare verso la spiaggia, lì vicino.
La spiaggia era deserta, del resto era solo maggio. Gli ombrelloni tutti chiusi, la sabbia fresca e piatta senza orme, le sdraio pulite e senza granelli di sabbia intrappolati nella retina.
Mi sedetti con Rose su una coppia di sdraio. Guardai l'orizzonte e il mare calmo, che schiumava in onde biancastre sul bagnasciuga. Anche Rose guardava il mare, il suo azzurro cielo contro il blu notte del mare, sembrava una bimba alla quale viene mostrato per la prima volta il mare. Il blu si mischiava al colore dei suoi occhi, quando si dice che hai il mare negli occhi..
-Ti ricordi quando un ragazzo voleva invitarmi al Ballo di Primavera e tu gli tirasti un pugno?- disse Rose scoprendo i suoi denti candidi.
-Sì, me lo ricordo.- risposi con un risolino.- E tu ti ricordi quando mi hai visto piangere per la prima volta?
-Come dimenticarselo.
Seguì un attimo di silenzio ognuno immerso nei propri ricordi.
-A volte... a volte mi chiedo se non stessimo andando troppo in fretta...
No capito. Cosa?
-Eh?
-Voglio dire, mi rendo conto di amarti neanche tre mesi fa, finisco in coma e ci finanziano...
-Rose, vuoi lasciarmi?
-Deficiente, no! Voglio dire, te mi completi, vedi di non tradirmi perché potrei morire.
-Sarà fatto capitano Rosaline Minerva Weasley.
-Non chiamarmi Rosaline Minerva!
-Intendi ROSALINE MINERVA?!
-Cretino piantala!
E seppi mentre la prendevo in giro urlando il suo nome completo, che lei non mi avrebbe mai lasciato, a meno che non l'avessi allontanata io, e non intendevo farlo.

Spazio autrice
Hi everyone!
Salut a tout le mond
Vabbè ho finito
Volevo chiedervi un favore, se andreste a leggere l'altra mia storia che devo ancora cominciare, sarà sulla Romione e sulla Hinny, solo che se non la leggete non ha senso.
Per ora beccatevi sto capitolo sulla scorose!

Niente È Impossibile Con Te || ScoroseDove le storie prendono vita. Scoprilo ora