Stringimi le mani.
Hai gli occhi del colore dell'oceano.
Oggi sei una canzone un po' punk del 2000, sarà che sei arrivata in skate, sarà che la tua presenza crea baccano nella mia testa."Perché mi guardi così?" mi domandi.
Mi cogli di sorpresa. Perché ti guardo così? Così come?
Sono le 15.23, è una bella giornata per essere in pieno inverno. Uno spiraglio di luce bianca oltrepassa una nuvola e penetra all'interno della mia stanza cadendo delicata sul tuo viso.
I tuoi occhi luccicano e riflettono il sole come solo l'acqua del mare sa fare in piena estate.
Dev'essere bello il mare, soprattutto in inverno, non ci sono mai stata.
Mi porterai al mare, vero? Camminerai con me a piedi nudi sulla sabbia granulosa, fino a giungere alla riva e insieme sentiremo il freddo scorrerci lungo la schiena nel momento della collisione con l'acqua. Fisseremo la luna riflessa e faremo l'amore sotto le stelle, e ci invidierà il cielo intero, con tutte le sue stelle e quei pianeti inesplorati.
Il tuo sguardo turbolento è aria fredda, il tuo animo è genuino, sei pura, senza una sola macchia di peccato e cattiveria, vorrei baciarti il cuore. Tu hai l'anima che io vorrei avere.
Sfiori delicatamente la mia gamba nuda e con i polpastrelli risali fino al pizzo dei miei slip bordeaux e io avvolgo la tua guancia in una carezza.
Le tue labbra sanno sempre di buono, di fresco, sarà per via del tuo ChapStick alla ciliegia o sarà il tuo incredibile modo di baciarmi a gelarmi i nervi e a scaldarmi il cuore. Quando mi aspetti a metà strada, con le labbra in sospeso, mi piace guardarle prima di incastrarle alle mie, perché hai quella sporgenza così carina sul labbro superiore e devo trattenermi sempre dal morderla. Quando poi ci sfioriamo è semplicemente incanto. Tu sei morbida, fresca, sei amore puro e io sono piccola così, di fronte alla tua grandezza e mi esplode il petto.
Quando la tua mano si fa strada fra le mie gambe basta un solo tocco per farmi sciogliere, mi piace come fai l'amore con me, come ti insinui dolcemente e poi con durezza dentro di me, come raccogli i tuoi capelli in un elastico prima di divaricare le mie gambe e porvi il tuo viso al centro, mi piace che tu ci sappia fare e mi piace sentirmi in imbarazzo quando riesci a farmi arrivare in meno di un minuto, perché poi mi parli, mi rassicuri, mi dici che sono stata brava, che sono la tua bambina e che quello è ciò che merito.
Scendo seguendo il sentiero tracciato dai tuoi capelli e giungo sul tuo seno nudo e perfetto e mi chiedo se tu sia un angelo dimenticato sulla terra, o un demone venuto a rubarmi il cuore.
Sei mare e sei fuoco, sei dolcezza e durezza, sei pioggia fredda e sole cocente, sei tutto l'amore che ho e, ahimè, sei anche l'odio, da quando ho capito che sei l'unica che potrebbe rovinarmi la vita.
Respiro e inalo il tuo profumo che accolgo con gioia, forse hai fiori di ciliegio fra i capelli, o forse dormi su un letto di menta, tanto da assorbirne il profumo.
Io ti amo, Alycia, e non potrei mai spiegarti tutto ciò che vedo ogni volta che sei con me, perché è inesplicabile l'amore cieco e che abbonda di sensi, è inesplicabile ma mi credi? Se ti dicessi che ti darei il mio cuore in mano, mi crederesti?
Ti guardo e sei un po' persa, forse perché mi sono persa anche io.
Ridi in sottofondo, tirando le labbra in un sorriso."Uhm.." faccio un verso.
"Non importa, però non smettere.."
"Non smettere di fare cosa?"
"Di guardarmi come se fossi la cosa più bella del mondo" abbassi lo sguardo imbarazzata.
"Ti guardo esattamente per ciò che sei" confesso.
Tiri su gli occhi e mi dai un bacio, uno di quelli piccolissimi che so già come va a finire. Mi baci e mi ribaci, di continuo e vorrei potesse ripetersi tutto all'infinito. Sali su di me, bagni il mio collo con la tua saliva e scendi sempre più giù, fino a scomparire fra le coperte.
"Non- non smettere" farfuglio.
La tua lingua si insinua veloce fra le pieghe della mia intimità.
"Non muoverti da lì, ti prego"
Sento il mio fiato che si accorcia ad ogni tuo movimento, inarco la schiena e stringo le lenzuola in un pugno, tu non ti fermi, ti aggrappi alle mie cosce tremanti mentre porto una mano sulle mie labbra per soffocare i miei gemiti.
È un po' come una scossa, una scossa che mi riporta in vita, che mi porta da te.
"Lo sai che ti amerò per sempre, vero?"
Cuore in fibrillazione.
"Non è che lo dicevi anche ad Eliza?" domando, non riesco a smettere di pensare a lei, a loro..
"Era delirio, non amore - una piccola pausa ci divide - quello che provo per te, però, è sincero e sarà sempre una parte importante del mio cuore, qualunque cosa accada"
"Anche io porterò sempre te nel mio cuore, ti amerò per sempre e sopra ogni cosa"
Sento le lacrime salire su, provo a trattenerle con tutta me stessa per non passare per folle.
"Ehi - mi dici, credo tu te ne sia accorta - allora, un piccolo spoiler dell'abito di domani?" sorridi, cercando di sdrammatizzare.
"No amore, devi resistere, proprio come me"
"Stai insinuando che sei più brava di me?"
" Sì signora" scherzo.
"Guarda che non ci metto nulla ad aprire il tuo armadio!"
Ti alzi di scatto per fiondarti verso l'armadio e io ti blocco afferrandoti per un braccio.
"No, il solletico non vale!"
E in un attimo sono su di te, mentre tu ridi e ti manca il fiato. Sei così bella mentre ridi, te l'ho mai detto? Probabilmente sì, almeno un milione di volte..
L'attimo si placa e siamo ancora una volta occhi negli occhi. Ti sto dando il mio cuore in mano, Alycia, spero tu non faccia stronzate.."Davvero, dico. Io ti amerò per sempre, non smetterò mai"
"Anche io, amore mio.. anche io".
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Invitami per un tè
Romance"Nulla n'è mai valsa la pena, ma tu sei la mia unica eccezione, e io avrò sempre e per sempre cura di te, lo giuro - sorridi di cuore e questa vista è impagabile - ti amo irrimediabilmente anche io". E qui, esattamente qui, incastrato in questo ista...