Il giorno dopo mi svegliai ed ero sola in dormitorio,guardai l'orario ed era l'una,dovevo vestirmi e correre a mangiare o si sarebbero arrabbiate le signore..
La sera prima feci troppo tardi con Matías a parlare e avevo bisogno di dormire.
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A tavola la signora Janet mi urlò e disse che facevo sempre tardi,ma in realtà era la prima volta,o almeno credo..allora io essendomi offesa mi alzo e corro in dormitorio ,ma appena mi siedo sul mio letto vedo entrare dalla porta Matías.
Viene accanto a me e chiese
-posso sedermi?
Io mi spostai e gli lasciai spazio.
Gli chiedo: - perché non sei a tavola?
-volevo vedere che succede,tu perché non vuoi mangiare?
-la signora Janet mi sta odiando,non so perché,ma qualsiasi cosa faccio mi urla e mi mette in ridicolo.. mi sento attaccata e sai che se provo a reagire sono pericolosa..
-hanno urlato anche me per averti corso appresso,ma non importa,non devi pensarla lei ha sempre fatto così con tutti. Fede tranquilla
-ma perché ti interessi così tanto ora?
-perché io lo so come sei,e quelle volte che mi hai fatto del male so che non volevi anche se non vuoi dirlo.
-la prima volta no,ma la seconda lo meritavi.
-e beh.. anche perché vorrei starti accanto,aiutarti ad allontanarti da zabdiel.
-cosa?ancora con questo discorso? Tu non decidi per me.
Mi alzai e andai in bagno per non parlare con lui,in realtà si.. forse dovevo allontanarmi da zabdiel,ma mi rendevo conto che ogni giorno aspettavo e speravo di vederlo..ma lui non c'era.
//1 mese dopo.
La signora Janet chiamò me e Matías,i quali riteneva più "maturi" per farci andare in città a comprare della roba,perché le l'azienda delle consegne alla casa famiglia era in ferie.
Allora io e Matías andammo,e proprio fuori ad un negozio dove dovevamo entrare incontrai zabdiel...
