Oltre i classici c'è di più

Aria di novità...: a volte tornano

Lo spadino da allenamento è ancora caldo e la rastrelliera troppo lontana. Perché togliersi l'armatura se la battaglia si appresta alle porte del maniero?
Prima di riprendere i suoi allenamenti il Cavaliere dei classici alza gli occhi al cielo e invoca il suo padre celeste.

"Kmer, figlio di Pdor, assistimi e sorreggimi. Sia fatta la tua volontà."

Segnandosi recita la formula di rito:
"Nel nome di Aldo, Giovanni e Giacomo."

I cieli si venano di rosso, come gli occhi di un recensore davanti allo schermo del PC, annunciando l'assenso della divinità.

Riprendiamo con gli ultimi due capitoli, per ora, di "Aria di novità...bla bla bla"

OH I MIEI POVERI NERVI

Condivido, ma senza urlarlo.

-Capitolo 3

Quando entrai nella stanza trovai
un'atmosfera surreale.
Le mie sorelle erano sedute a
semicerchio intorno a mio padre come
nell'attesa di ricevere grazia,tranne mia sorella Mary,

Attacchiamo Mary, perché non partecipa alla mezza setta organizzata da papino.

lei è sempre stata la meno
euforica nell'attesa di notizie nuove,
perché a lei non interessa la vita
dell'alta società,di fiocchi colorati, di
scarpe nuove, di quello che attraeva
una normale ragazza della sua età
Mary amava la musica, e la
sua vera passione è sempre
stata il pianoforte,anche se
poverina,nonostante mio padre
cercasse in ogni modo di farle capire
che secondo lui avrebbe dovuto
orientarsi in altro, ci allietava
ogni natale con una sua nuova
composizione.

Sarò io che ho un'opinione più alta di Mary.

Quindi anche in questa evenienza la
ritrovai tra tutti ,mentre guardava fuori
la finestra,Lydia e Kitty piegate a mani
incrociate a sorreggere il mento,

Devi scegliere tra Lydia o Lidia, Autrice. Tralasciamo gli spazi dopo le virgole e le pose da puttino.

Jane rapita dalle parole che scorrevano dalla bocca di nostro padre,come se fosse la
melodia più dolce che avessero sentito
le proprie orecchie.

Le sue orecchie. Ti assicuro che le ha.

Insomma tutto avrebbe avuto ad
impatto,un'aria serena e pacata,se mia
madre non l'avesse interrotta con uno
dei suoi acuti vedendomi entrare nella
sala da pranzo.

Sarà per l'abuso di virgole.

"Oh Lizzy sei sempre la solita
ritardataria! [ritardata] Non sai che notizia
sconvolgente abbiamo da darti! Su caro
dillo anche a lei! Oh i miei poveri nervi!
prima o poi morirò di crepacuore"
E mio padre intervenne:"Cara credo
che i tuoi poveri nervi abbiamo deciso
di abbandonarti già da un po' quindi
cerca di calmarti"
E lei rispose a tono:"oh Sign.Bennet voi
vi fate gioco di me! Forza di' a Lizzy la
bellissima notizia!"

Autrice, insegnami a usare abbreviazioni nei discorsi diretti.
Senza le virgole giuste diventano spassosi.

E per non lasciar mamma sola si
aggiunse Lidia:"Papà ha saputo
dell'arrivo di un ragazzo di Londra!
si chiama Charles Bigley ed è di una
buona famiglia londinese! Si sta
trasferendo qui a Roma per alcuni
affari e sarà ospite del Sign. Lucas
domani! Ma papà devi sbrigarti
vorremmo un invito per noi!"