Animaloid

13

Dorian gli corse incontro in uno dei corridoi.

Gli controllò la gola vedendo degli ematomi poi gli tastò le spalle le braccia.

-Ciao anche a te...-Ridacchiò. -Sto bene...-Disse piano.

-Io lo ammazzo...- Ringhiò facendogli una lieve carezza sul collo.

-Come...hai saputo...pensavo ti riposassi oggi...- Gli disse posando le mani sul suo petto.

-Mi ha chiamato Philip...mi ha raccontato tutto...e mi ha detto che ti sei fatto nuovi amici...- Si sorrisero dolcemente.

Blue alzò le spalle, e gli sorrise. Gli diede la mano e lo portò fuori dall'università.

-Dove andiamo?- Chiese l'umano con un sorriso.

Il gattoide alzò le spalle. -Camminiamo...-

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Avevano passeggiato per qualche ora, parlando di quando erano piccoli.

-Come hai conosciuto la tua famiglia...mi hai detto che lo hai salvato...-

Blu si prese la coda in mano e annuì. -Ho fatto la stessa cosa che ho fatto con Philip...ma quello era umano quindi gli ho fatto molto più male, e non si è più avvicinato a Daniel...perchè sapeva che lo avrei trovato, quando sono stato adottato dai suoi...sono entrato nella sua scuola...e quello ci stava alla larga, e io lo controllavo... In un anno è diventato l'allievo modello, da bullo a perfetto ragazzo...-

Dorian sorrise divertito.

-Non ho mai attaccato qualcuno per primo...-Disse quasi con vergogna. -Ma solo per difendere qualcuno...il mio istinto mi fa fare cose senza pensarci...-

-Non credo sia l'istinto...ma il tuo senso dell'onore e della giustizia...- si era fermato gli aveva preso la mano e lo aveva attirato a se. Per poi baciarlo. In mezzo alla strada, dove molta gente passava. Dove molte persone potevano vederli. Aveva lasciato la coda che dal nervoso frustava l'aria.

Dorian la prese tenendola ferma.

-Scu...scusa...e che non sono...abituato alle effusioni pubbliche...da dove vengo...è diverso...-

Dorian sorrise facendogli una dolce carezza sulla guancia. -Tranquillo...ti abituerai presto...-

-Non credo...mi abituerò velocemente al fatto che qui il mondo è al contrario...-

-Non dicevo quello...parlavo delle effusioni pubbliche...-

Blue arrossì completamente.

-Vieni...ti accompagno a casa...- Disse infine Dorian tornando verso l'università a prendere la sua macchina.

Arrivati all'indirizzo prima di scendere, baciò ancora il più piccolo.

Quando si staccarono, dal bacio, erano entrambi ansanti.

-È meglio che tu vada...o ci arresteranno per atti osceni...-Sorrise malizioso.

Lomvide arrossire e per un attimo abbassare gli occhi.

Ma li rialzò subito dandogli ancora un bacio a stampo e uscendo di corsa dalla macchina entrò in casa.

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Dopo qualche battuta con Rose, dove gli aveva detto che aveva la tipica espressione da "sono cotto perso". E il suo rossore in risposta.

Era corso nella sua stanza. E contattò subito suo fratello gli doveva raccontare tutto.

Appena lo vide, però, la sua espressione mutò in preoccupata.

-Cosa è successo?-

-Niente, tranquillo...-Si era sforzato di sorridere.

-Guarda che vedo la tua faccia...-

Daniel sbuffò. -Ho lasciato la troglodita...- Ora sembrava incazzato.

-Cosa è successo?- Chiese più attento.

-L'ho beccata che maltrattava una animaloide...e l'ho sgridata...poi mi sono incazzato per le sue risposte razziste, ricordandole che ho un fratello animaloide, la cosa si è ingigantita, e...altre persone si sono messe in mezzo...chi a difendere lei chi a difendere me e gli animaloidi, è scoppiato un caos, sono intervenuti quelli della sicurezza...era così spaventata, e piangeva a dirotto...non sapevo cosa fare e l'ho baciata...e...poi è arrivato quello che si definisce il suo "proprietario" che ha iniziato a picchiarla...sono intervenuto di nuovo...ma purtroppo non ho potuto fare nulla...l'ha portata via...e ora sono due giorni che nessuno sa nulla di lei...-

Blue aveva la bocca spalancata.

-Porco cazzo!-Esclamò infine. -Sai i suoi dati?- Chiese dopo un lungo momento.

Daniel annuì.

-Mandami tutti i suoi dati...cercherò una di quelle associazioni che aiuta gli animaloidi ad arrivare qua...poi in qualche modo, la aiuteremo...e...tu...inizia a fare le pratiche per venire qui...ti troverò un posto dove stare, mandami tutte le carte dei tuoi studi...e verrai qua...non esiste che tu rimanga un giorno in più in quel posto...parla con mamma e papà...prepara le tue cose...appena...lei è al sicuro, tu torni a casa...e ti farò arrivare qui...-

Daniel rimase qualche momento concentrato mentre rifletteva.

-Non sarà facile nemmeno qua...qui il mondo è al contrario...ma inserendoti nel mio gruppo di amici starete bene...-

-Ok...chiamo mamma e papà...-

-Dammi 24 ore poi ti faccio sapere come muoverti...-

Daniel gli scrisse tutti i dati della felinoide e poi chiusero la chiamata.

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Scese da Rose e le disse cosa era successo a suo fratello.

Vide la donna sbiancare. -Dio mio...sapevo che nelle altre parti del mondo succedono cose simili...ma...non credevo così...- Dopo che torna mio marito parliamo anche con lui...abbiamo qualche amico in giro, ci aiuteranno a far avere il visto a tuo fratello, e per lei...dobbiamo trovare le associazioni animaloidi...-

Blue corse ad abbracciarla. -Grazie...-

La donna gli fece una dolce carezza sulla testa.

Tornò nella sua stanza, e aprì una chat di gruppo con tutti i suoi amici, c'erano Friz, Miky, Dorian, Philip e tutti quelli che lo avevano aiutato contro Mel.

Scrisse ciò che era successo a Daniel, e della felinoide.

Tutti risposero, in modo positivo, dicendo che avrebbero preso informazioni in giro sulle associazioni.

Dorian gli scrisse invece un messaggio privato.

"Ti fidi di me?"

"Sì..." Rispose, non capendo il motivo di quel messaggio.

"Dammi i dati della felinoide..."

Blue rimase qualche minuto a fissare quel messaggio.

"Blue, fidati...ti spiego tutto, ma non al telefono..."

Gli mandò i dati che aveva ricevuto dal fratello.

"Dì a tuo fratello che andrà tutto bene..."