storia di una ragazza insicura

CAPITOLO 20

Hope si rese conto in un attimo che aveva sparato ad una persona...e l'aveva uccisa!

Stava entrando dentro ai sensi di colpa e non sapeva cosa fare e se finiva in prigione? Nono...non voleva pensarci;forse non l'aveva vista nessuno ed era meglio stare zitta.

Questa doccia non sembrava una di quelle per rilassarsi ma di quelle che ti uccidano lentamente nel cuore.

Hope spense l'acqua e uscì dalla vasca.

Si asciugò e si rivestì in fretta e uscendo chiuse la porta violentemente quasi come per sfogarsi.

."Hope che è successo?!". Chiese Henry preoccupato.

."ehm niente mi vergognavo a...a fare il bagno". Mentì la ragazza.

Henry cercò di alzarsi ma gli faceva male il petto e chiese aiuto all'infermiera che lo rimise subito sdraiato.

."signorino! Non deve alzarsi per nessuna ragione...è pericoloso".

."ma...ma io".

."niente ma! Ora si rilassi e dorma".

E nel mentre la ragazza uscì dalla stanza facendogli un segno di saluto.

POV DI HENRY

fanculo.

Voglio abbracciare Hope,ho rischiato di perderla per sempre e non ho fatto il massimo per proteggerla.

Fanculo.

Chi sa dovè andata...forse da quel jack di merda,che spero non l'abbia toccata quando è andata a dormire da lui...ma me lo avrebbe detto come mi ha detto tutto il resto.

Che ragazza difficile la mia Hope...perché lei è mia e lo sarà per sempre.

Mi sto per addormentare ma non voglio perdermi questi momenti.

Troppo tardi...sto dormendo.

POV DI HOPE

Visto che la doccia è andata male voglio cioccolata.

Chi sà se ci sono le macchinette per le merendine,ne ho propio bisogno.

Ah eccola la! Quanto è bella!

“Fuori uso”

Fanculo.

Ce ne saranno altre qua in giro,proviamo al piano di sopra.

Tadàà eccola! Vediamo un po!

-biscotti integrali,cereali,semi di mais,acqua,pane secco,riso bianco in scatola.

Fanculo.

Neanche una gocciolina di cioccolato! Uff.

Forse se chiedo ad un medico saprà dirmi dovè una fottuta macchinetta che vende cioccolata.

Oh mio dio,ma quello è...