Capitolo 40: Paure

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Pov's Evie
Sono seduta davanti al caminetto e sto sorseggiando una camomilla.
Io e Carlos amavamo starcene sul divano a coccolarci, ora al suo posto c'è Rudy.
"Mamma?"
"Stella! Come mai non sei a letto?"
"Non riuscivo a chiudere occhio. Posso sedermi vicino a te?"
"Certo tesoro."
Si siede alla mia destra e appoggia la testa sulla mia spalla.
Restiamo in silenzio a guardare la fiamma scoppiettante.
"Mamma?"
"Evelyn? Ma stavi dormendo." Dice Stella.
"Facevo finta. Posso unirmi anche io?"
"Certo, vieni." Lei si siede alla mia sinistra e si appoggia alla mia spalla.
"Le mie bimbe..." Dico io.
"Mamma io ho paura...e se non riuscissimo a battere Malefica?" Mi chiede Stella.
"Non lo so ragazze...ormai siete grandi e certe cose le capite. Mal è preoccupatissima e non dorme la notte per tenere Auradon al sicuro."
"Mamma...posso sedermi?" Chiede Luke uscendo dalla sua camera.
"Si, vieni." Lui si siede in terra su un cuscinetto e appoggia la testa sulle mie ginocchia mentre accarezza Rudy.
"Vi voglio bene." Dico io stringendo le ragazze a me.
"Avremmo potuto essere la famiglia più felice del mondo...e invece."
"Mamma non dire così, noi siamo felici." Dice Evelyn.
"Mi sento in colpa. Vi ho sempre sovraccaricato di doveri e responsabilità perché nemmeno io riuscivo a gestire la nostra vita...mi dispiace."
Cala il silenzio.
"Ho scoperto perché papà se n'è andato." Esordisco io.
"Ma sono passati undici anni! Perché te lo hanno detto adesso?" Chiede Stella.
"Papà aveva l'epilessia. Non me lo ha mai detto ma ho trovato delle lettere scritte da lui e Crudelia mi ha spiegato tutto..."
"Cosa è l'epilessia?" Chiede Rudy.
"È...complicato da spiegare." Dico io.
"Comunque Evie, sei diventata zia." Dice Rudy
"Cosa?!" Esclamiamo in coro.
"Ho avuto cinque cuccioli: Sweetie, Dumpling, Artemus, Nala e Sarafina. Tre maschi e due femmine."
"Complimenti Rudy! E dove sono adesso?" Chiede Stella entusiasta.
"Be...effettivamente sono con la mia "ragazza" in un posto segreto."
"Oh okay. Ma se vuoi, tu qui sei sempre il benvenuto." Dice Evelyn.
Luke non proferisce parola da ore.
È sempre stato un ragazzo chiuso e timido, vorrei costruire un buon rapporto con lui, e spero che non succeda l'inevitabile...

Pov's Chloe
Sono accovacciata contro mio fratello.
È come essere di nuovo nel grembo di mamma.
"Jack, tu hai paura?"
"Un po', tu?" Risponde lui fissando il vuoto
"Tanta. La mamma è preoccupata, non sembra più lei e papà è devastato. E se ci accadesse qualcosa?"
"Non so...so solo che per nulla al mondo permetterò a qualcuno di ferire te, mamma o papà."
"Ti voglio bene, Jack."
"Te ne voglio anche io Chloe."

Pov's Andrew
"Dizzy...ho paura."
Dizzy mette a letto Elisabeth e poi viene nel letto con me.
"Anche io, che futuro ci aspetta?"
"Non lo so. Non voglio che vi accada nulla e...ho paura per mia sorella. Fa sempre incubi e non è la Mal che conosco. La mamma è spietata. E odia Mal con tutta sé stessa."
"Perché mai?"
"Lei ha sempre voluto un figlio maschio e quando è nata lei la stava per uccidere. Papà per fortuna l'ha fermata. Era crudele, non le dava il latte, non la cambiava, insomma si rifiutava della sua esistenza. Quando sono nato io è stato diverso. Con me era molto più dolce e mi curava. Mal non è mai stata gelosa di questo perché sapeva che non era colpa mia."
"Wow. Non sapevo questa parte della storia."
"Mal non la racconta spesso...comunque so che è forte e che ci proteggerà."

Pov's Mal
Mi giro dall'altra parte del letto e scoppio in lacrime.
Non c'è un motivo apparente.
Ho solo bisogno di piangere.
Tutto pressa su di me, la vendetta di mia madre, la sicurezza di Auradon e quegli incubi che non mi lasciano mai.
Ben mi abbraccia da dietro e mi sussurra all'orecchio.
"Non ti dirò di smettere di piangere. Piangere fa bene, aiuta a sfogarsi. Ma per favore non sentirti colpevole di tutto ciò. Non è colpa tua."
Amo quando Ben mi incoraggia.
Mi da la forza per andare avanti.
Lo amo.

Pov's Uma
"Harry."
"Si?"
"Posso parlarti?"
"L'ultima volta che mi hai detto così, nove mesi dopo ci siamo ritrovati con Allison a casa."
"No, non è questo...io mi sento in colpa."
"Senti lo so che è difficile ma noi non possiamo farci nulla. Sono le sue scelte, non le nostre."
"Si ma..."
"Ascolta, lei ha deciso che strada prendere e noi non possiamo cambiarla."
"Già...comunque Thomas è... fidanzato."
L'acqua che Harry stava bevendo gli va di traverso.
"Ha sedici anni ormai, è normale." Dico io cercando di rassicurarlo.
"Chi è lei?"
"Chloe. La figlia di Mal e di Ben."
"Mi piace quella ragazza. Credo sia un'ottima compagnia per nostro figlio."
"Quindi va tutto bene?"
"Si, perché?"
"Perché hanno fatto..."
"Oh mamma" Harry sbianca.
"Stiamo per diventare nonni?"
"No no, tranquillo. Almeno spero..."
Scoppiamo a ridere

Spazio autrice
Eccomi tornata!
Un capitolo un po' più lungo del solito ma spero che vi piaccia.
✌😊

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