Double knot - Han Jisung

CAPITOLO 6

Jisung's POV

"Jisung? JISUNG!" mi svegliai, era Minho "che ore sono?" "Sono le tre e mezza" "MI SPIEGHI PERCHÉ MI DEVI SVEGLIARE ALLE TRE DI MATTINA!?" "Ssh ti devo chiedere una cosa" "Dimmi" "Ma chi è la persona che ti piace quindi?" a quella domanda sbuffai e dissi:" L'ho già detto prima... NESSUNO" "Daiii dimmelo tanto prima o poi lo scoprirò" non volevo dirglielo ma aveva ragione... "y/n" "Cosa y/n?" "MI PIACE Y/N" " Aaah... oddio lo sapevoo" e continuò così per altri dieci minuti lo sapevo... non avrei dovuto dirglielo...

Y/N's POV

Mi svegliai, erano le nove e mi accorsi che tutti erano svegli, tutti tranne Jisung. Era ormai pronta la colazione e allora decisi di svegliarlo:"Jisung, è già pronta la colazione" "BASTA MINHO" "Minho?" e Minho da infondo il corridoio stava morendo da ridere, "Oh scusa y/n" " Tranquillo" e ci unimmo a gli altri. Dopo aver finito di fare colazione Chan chiese:"Allora... che facciamo?" " Datto che è sabato e non dobbiamo andare a scuola potremmo andare al centro commerciale" propose Felix, tutti eravamo d'accordo e cominciammo a prepararci. Dopo aver preso varie cose ci fermammo a parlare fino a quando Jisung mi chiese:"Puoi venire un attimo? Voglio farti vedere una cosa" "Ok". Mi prese per mano e mi portò davanti al mio negozio preferito e mi disse:"Puoi prenderti tutto quello che vuoi, pago io" lo abbracciai e gli dissi:"Grazie". Tornammo da gli altri dopo che presi semplicemente una felpa e Minho, Chan e Felix mi dissero:"Ti possiamo chiedere un attimo una cosa?" "Si, certo" e Minho a nome di tutti e tre mi chiese:"Per caso ti piace qualcuno tra di noi?" "Voi chi?" " Me, Chan, Woojin, Changbin, Hyunjin, Felix, Jisung, Seungmin e Jeongin" "Perchè me lo chiedi"" Beh ecco..." " È solo per curiosità" " Già, non sei obbligata a dircelo" mi dissero Chan e Felix. Io ovviamente non sapevo come dirlo... perché avevano ragione, tra di loro c'è qualcuno che mi piace... a dire il vero mi è piaciuto sin dall'inizio. "Quindi?" mi chiesero tutti e tre in coro, "Mi piace Jisung". I tre sorrisero, sono proprio strani. Dopo aver pranzato lì, ognuno tornò a casa sua, io tornai a casa insieme a Jeongin. Jeongin mi chiese:" Posso vedere com'è casa tua? Ovviamente se vuoi" " Si, certo qui sei sempre il benvenuto" gli risposi proprio come lui mi disse appena mi trasferii. Dopo dieci minuti mi chiese:"Ma i tuoi genitori? Vivi da sola?" quella domanda mi fece venire gli occhi lucidi ma risposi comunque senza piangere:"Prima di trasferirmi qui avevo già fatto un trasferimento a Seoul, quando ero piccola. Prima di vivere a Seoul vivevo in una cittadina molto piccola, e mi ricordo che c'erano dei mafiosi, i Kim, che avevano minacciato il sindaco e allora hanno fatto una sparatoria e da lì rimasi senza genitori. Mi trasferii a Seoul, da mia nonna solo che adesso mia nonna è in un posto migliore e quindi eccomi qui. Approposito, non ho mai visto neanche i tuoi genitori a casa tua..." " I miei genitori sono in Italia per lavoro". Restammo per un po' a parlare e mi disse che pure Jisung era senza genitori per un motivo molto simile, ma non si ricordava bene. Mangiammo la cena a casa mia e poi lui tornò a casa sua.