Double knot - Han Jisung

CAPITOLO 15

Purtroppo passarono veramente in fretta queste vacanze natalizie, ma sono state davvero intense e divertenti. È ora di ritornare a scuola e continuare la solita vita. Arrivai alla fermata dell'autobus e c'era Jeongin che con il suo sorriso mi ha fatto cominciare bene la giornata. Arrivata a scuola, Jisung mi baciò e ci incamminammo verso la nostra classe. Finalmente la noiosa lezione era finita e io e Jisung raggiungemmo gli altri al solito tavolo. Finito di mangiare tutti e 10 andammo nel cortile. Poco dopo sentii un rumore di tacchi e una voce squillante che mi chiamava. "Park y/n, pensavo tu avessi imparato qualcosa ma a quanto pare non è così... Preparati a correre" e mi si stava avvicinando pericolosamente. Avevo paura, molta paura, Jisung mi prese in braccio e scappammo lontano dalla scuola.

Jeongin's POV

"Non mi sembra proprio il caso di rimanere qui fermi... che facciamo?" chiese Chan. Tutti si guardavano con facce confuse nessuno aveva un'idea... TROVATO! "Ragazzi ascoltatemi, ho un idea! Andiamo nel campo di grano, Jisung sta sicuramente portando y/n lì, io chiamo mio cugino che un poliziotto e così game over per Sooyoung" "Ottima idea! Vado a prendere le chiavi della machina, Jeongin, intanto chiama tuo cugino"

Y/N's POV

Jisung si fermò ormai con il fiatone. Eravamo nel campo di grano dove tutto è iniziato. "Adesso dovremmo essere al sicuro" mi disse Jisung accarezzandomi la guancia, "Ti sbagli" disse u.na voce. Sooyoung frugò nella borsa e prese una pistola:" Oh cara y/n, è arrivata la tua fine" "Io ne dubito" "Ah Jisungie, tanto se non ti posso avere io non ti potrà avere nessuno" e punto la pistola verso Jisung. Eravamo ormai senza speranze fino a quando non sentimmo il rumore di uno sportello di una macchina aprirsi, era Jeongin. "Non è ancora finita" "Ah sì? E io dovrei avere paura di uno come te, ma per favore" "Ci siamo anche noi" dissero Woojin e Chan seguiti da gli altri 5, "Ahahah non vedo l'ora di finirvi uno ad uno, banda di sfigati". "Ne sei sicura, signorina Kim?" e arrivo un poliziotto. Lei gettò la pistola a terra e il poliziotto le disse:" Eri proprio ansiosa di raggiungere tuo padre in prigione eh?" "Grazie Chan-yeol" "Di nulla cuginetto, state attenti ragazzi!" e se ne andò. "Grazie ragazzi senza di voi saremmo finiti" "In realtà il merito è tutto di Jeongin" disse Chan. Da quel momento io e Jisung potemmo finalmente essere felici e contenti.