Mi svegliai e mi accorsi che non ero a casa mia, infatti, vidi Jeongin tranquillo che dormiva , lo svegliai e gli dissi:"È già mattina e io devo andare a scuola ci sentiamo domani?" "Ok" ci abbracciammo e tornai a casa mia per fare colazione e prepararmi. Appena arrivata in classe Jisung mi disse:" Lo dovremmo rifare" "Cosa?" "Addormentarci sull'autobus e ritrovarci in posti a caso" mi fece troppo ridere. Guardando il mio anello cominciai a ricordare tutto quello che abbiamo fatto io e Jisung dal mio primo giorno di scuola fino ad adesso e poi mi vennero in mente dei ricordi... molto vaghi... di quando ero piccola e vivevo ancora in quella cittadina, in quel condominio e mi ricordo di quel mio amico ma soprattutto di quella promessa... quella promessa... suonò la campanella che interruppe i miei pensieri e andai a mangiare. Prima di andare a mangiare andai in bagno e mentre mi stavo lavando le mani vidi una figura in penombra, era alta e con i capelli lunghi... non sapevo chi fosse fino a quando non parlò:"Bene, bene, bene Park y/n... ieri eri al cinema con Jisung vero?" mi spaventai, come faceva a saperlo? "C-chi sei? E come fai a saperlo?" "So tutto, ed è ora di finirla qui". Venì alla luce, era Sooyoung, "Perché ce l'hai così tanto con me? Che ti ho fatto?" "LUI È MIO" e comincio a tirarmi i capelli e a darmi un sacco di calci fino a quando persi i sensi l'ultima cosa che sentii fu "Spero tu abbia imparato la lezione"...
Jisung's POV
"Hai visto per caso y/n?" mi chiese preoccupato Chan, "Sapevo che era andata in bagno" "E se fosse successo qualcosa?" mi chiese Woojin, "Non lo so... vado a controllare". Ero preoccupato, molto preoccupato. È passata quasi un'ora da quando lei era andata in bagno. "Y-y/n? ci sei? y/n?" presi coraggio ed entrai nel bagno dato che non rispondeva. La vidi per terra, senza sensi, e con tantissimi lividi. Mi venne da piangere ma cercai di mantenere il controllo. Rimasi lì per un po' a capire cosa potesse essere successo fino a quando lei si svegliò:"J-jisung? Aiuto... L-lei mi ha picchiato" "Parliamone fuori di qui". Scrissi ai ragazzi di venire in corridoio, appena arrivati e videro y/n in quello stato, gli andarono tutti in contro con dei visi preoccupati. Y/n ci spiegò tutto quello che era successo... MALEDETTA SOOYOUNG! Dopo un po' i ragazzi tornarono al cortile e io decisi di rimanere con lei. "Y/n?" "Mmh?" era arrivato il momento giusto, dovevo solamente portarla lì, in quel posto per me magico... "Usciamo da qui, ti devo portare in un posto"...
Y/N's POV
Mi prese la mano e cominciammo a correre via da quell'inferno chiamato scuola. "Dove dobbiamo andare?" "È un posto speciale" mi disse lui con un sorriso. Era un campo con del grano, era come il paradiso, c'era un aria diversa, era tutto così tranquillo. "Siediti qui, ti devo far vedere una cosa" cominciò a frugare nel suo zaino fino a quando non tirò fuori... una fune... con un doppio nodo... "Ti ricorda qualcosa?"... LA PROMESSA, era lui...
FLASHBACK
"Mi prometti che ci rincontreremmo un giorno, semmai ci dovessimo separare?" "Certo" "Jisung, ma come faremmo a ricordarci?". Legato a uno di quei rami del ciliegio c'era una fune... "Ecco come" e fece un nodo lo feci anch'io e si formò un doppio nodo. "Ti voglio bene" "Anch'io, Jisung"...
"y/n? Y/N??" "Si che mi ricordo... era una promessa... e quindi tu eri lui... il mio migliore amico" "E tu eri lei, quella bambina solare che da quando ci fu la sparatoria non vidi più... pensavo che tu fossi morta... O mio dio sono felicissimo" "Anch'io" "Alla fine l'abbiamo mantenuta la promessa..." "Già" e ci abbracciammo. " Ma quindi dopo, cosa è successo?" gli chiesi, "Durante la sparatoria, mio padre e mia madre vennero uccisi dal capo, il signor Kim, e mi trasferii qui ad Incheon a 7 anni e stetti per un bel po' di tempo con i miei zii, adesso vivo da solo dato che hanno deciso di andare a vivere a Seoul, ma io volevo rimanere qui " "Un'ultima domanda... ma perché Sooyoung ce l'ha così tanto con me?" "Lei mi ama, e sta facendo di tutto per avermi, mi vuole tutto per se, ma io non la amo, la odio... la odio con tutto il mio cuore e stata colei che..." "Colei che?" "Suo padre è il capo della mafia, è stato colui che ha ucciso i tuoi e miei genitori. Ora lei ha provato ad uccidere i miei zii, è per questo che si sono trasferiti a Seoul". Rimasi pietrificata, l-lei... s-suo padre. "Y/n?" "Si?" "Dato che domani è la Vigiglia, ti va di stare stasera a casa mia? Tanto dobbiamo passare altri due giorni insieme" mi chiese Jisung, "Ok, ma prima di andare a casa tua possiamo andare al centro commerciale?" "Si, certo". Lì ho preso il regalo per Jisung, appena tornati a casa sua, mi preparai e andammo a dormire.
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Double knot - Han Jisung
FanficPark y/n è una ragazza che si è appena trasferita ad Incheon ma, non sa che troverà nove ragazzi simpaticissimi tra cui uno che conosceva da tempo, Han Jisung.