Luke mi prende i polsi e mi fa alzare, trascinandomi contro di lui.
I nostri corpi aderiscono perfettamente, ma cerco di allontanarlo spingendolo via.
Non riesco e lui ghigna.
-Sei mia.- sussurra contro il mio collo prima di mordicchiare la mia pelle pallida.
-Luke.- lo chiamo e mugolo, premendo con forza i miei palmi sul suo petto.
È troppo forte per me, così mantiene il controllo delle mie braccia, alzandole.
Mi fa indietreggiare, i suoi occhi fissi nei miei, fino a che la mia schiena non tocca il muro color crema.
-Fermati Luke.- lo imploro, mentre le sue labbra percorrono la mia spalla, facendomi rabbrividire.
Sbuffa e succhia, levigando con la lingua la parte scelta.
-Mia.- ripete, premendo i suoi fianchi contro i miei.
Geme e si allontana.
-Ho un'idea.- il suo sorriso è quasi un ghigno.
-No, ti prego.- mi prende la mano e ci incamminiamo verso la mia camera.
Ho paura di lui, molta.
L'unico modo per farlo smettere è quello di dirgli la veritá, forse.
-Non avere paura, l'abbiamo fatto tante volte April.- si ferma e mi scosta una ciocca di capelli dal viso, portandola dietro l'orecchio.
I suoi gesti sono delicati, lenti e gentili.
Apre la porta e le gambe mi tremano.
Non posso dirgli tutto, sarebbe come una doccia gelata in questo momento.
Continua a guardarmi negli occhi, aggrotta la fronte e la sua altezza incombe sulla mia figura magra.
-Ti farò sentire bene.- il buio della stanza mi fa paura, ma in qualche modo mi sento sicura con Luke al mio fianco.
-No.- mi stupisco del mio coraggio e le sue grandi mani si posano sui miei fianchi.
-Shh.- soffia sulle mie labbra e mi prende in braccio, facendo intrecciare le mie gambe dietro la sua schiena.
La sua mano finisce sotto il mio maglione e con le dita percorre tutta la mia colonna vertebrale, facendomi rabbrividire.
Sento il suo respiro finire sul mio collo, scaldandomi.
-Per favore, no.- gli accarezzo il viso e le labbra.
I suoi occhi sono leggermente più scuri.
È agitato.
-Lukey.- mormoro, continuando.
Mi soffermo sul piercing nero e sorride.
Mi irrigidisco e scuoto la testa.
-Ti faccio così schifo April?- sputa e cerca il mio sguardo.
-Non mi fai schifo.- sbuffo e mi posa sul materasso, facendomi sdraiare.
-E allora perchè mi rifiuti?- chiede, mentre il mio pollice percorre il suo zigomo.
-Perchè non posso.- fa sfiorare le nostre labbra e sorride, chiudendo gli occhi.
-E perchè non puoi? Sempre per quella cosa?- annuisco e sbuffa.
-Puoi spiegarmi?- ci sediamo e mi prende le mani.
-Puoi dirmi tutto.- mi sprona, sorridendo dolcemente.
-Quando abbiamo fatto l'amore,- la cosa mi imbarazza, lui se ne accorge e ridacchia.
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Stay with me || Luke Hemmings
Fanfiction-Luke?- sussurra. -April.- sorrido. -Starai con me?- chiude gli occhi e appoggia di nuovo la testa contro la ruvida corteccia. Quella sua pelle delicata e pallida mi appare così bella, illuminata dai raggi del sole. -Per sempre bambina- gli alzo il...