L'amore può nascere anche nel mio cuore. Nico Di Angelo. (COMPLETA)

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N: E ora preparati a morire, figlia di Poseidone.

Prima che potesse infilzermi con quella lama, ruzzolai di lato.

Tirai fuori dalla tasca la mia spada di bronzo celeste, che nell'oscurità sembrava ancora più luminosa.

Mi preparai al duello.

Io tiravo fendenti e paravo i suoi colpi, ma lui era bravo.

Doveva essersi allenato molto.

Quando incrociamo di nuovo le spade, Nico, con un veloce movimento  del polso mi fece cadere la spada di mano.

Perfetto...vediamo, stavo combattendo un duello con il ragazzo di cui ero innamorata, lui era stato impossessato da un demone ed è riuscito a disarmarmi.

IO: Nico ti prego, tu non sei così!

N: Ti sbagli ragazzina!

IO: No, non mi sbaglio. Il Nico che conosco io è gentile, pronto ad aiutare chi è in difficoltà, un po' inquietante e fantastico.

Ormai le lacrima rigavano il mio viso ininterrottamente.

N: A-Anna, davvero pensi queste cose di me?

Nella fioca luce della spada, non potevo vedere il viso di Nico, ma il tono sembrava sincero.

IO: Sì. Io so che tu non sei così, che sei migliore.

Non lo vidi neanche lanciarsi contro di me, sento il mio corpo avvolto da due braccia forti e il calore sprigionarsi ovunque.

Non potevo immaginare cosa sarebbe successo dopo.

Accadde tutto in un secondo, mentre avevo ancora il viso affondato nel petto di Nico, sento un forte dolore sprigionarsi dal fianco.

Nella fioca luce, riuscii a vedere il ghigno crudele sulle labbra del ragazzo di fronte a me, i suoi occhi dorati erano malvagi, mi ero fatta imbrogliare. Abbassati lo sguardo e vidi il mio fianco con una brutta ferita, perdevo molto sangue e sentivo le forze abbandonarmi.

Con l'ultimo briciolo di energia, afferra il viso di Nico tra le mani e gli lasciai un leggero bacio sulle labbra.

Poi buio.