Capitolo 8

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The bay

Passarono sette giorni, il che voleva dire che ne mancassero ancora cinque. Alex non parlò davvero più con Harry da quando lui glielo promise e questo creava in lei una tregua dal caos ma allo stessi tempo le provocava una strana agitazione, come se invece volesse parlargli ogni volta che lo vedeva.

Ma come al solito ignorò questo sentimento e continuò a vivere la sua vita di sempre.

Non sentì più nessuna chiamata, nessun discorso o litigio riguardo a ciò che quei cinque ragazzi stavano facendo, quella situazione che la stava tanto preoccupando sembrava ormai essersela dimenticata.

Niall le stava sempre più vicino da quando si accorse che con Harry non parlava più. Una volta le portò perfino la colazione a letto quando dopo un temporale le era venuta la febbre.

Niall era sempre stato protettivo nei confronti di Alex, quando erano piccoli e Louis giocava con Zayn, Niall cercava sempre di coinvolgere anche Alex, nonostante lei non ne volesse sapere.

C'era stato un periodo in cui Alex non rivolgeva più la parola a nessuno, nemmeno ad Hannah, nel periodo prima delle medie. Mangiava, dormiva, studiava e niente di più. Era morto qualcosa dentro di lei, ma allo stesso tempo era nato quell'odio implacabile che tutt'ora provava.

Una sera si Alex si addormentò sul divano e una volta tornati a casa i ragazzi la videro. Harry andò da lei dopo averla guardata un po', la prese in braccio e la portò nella sua stanza. La mattina dopo in casa c'era solamente Niall e Alex chiese se fosse stato lui ad averla portata in camera la notte precedente, e lui con un sorriso dolce e sincero rispose di si.

Questo portò i due ad avvicinarsi molto di più negli ultimi giorni e tutti sembravano essersene accorti. Compreso Harry.

Alex rivide Ryan a scuola, non si era più messa vicino a lui durante le lezioni e lui le andò a parlare. La chiese scusa per ciò che era accaduto ma non le sembrò del tutto sincero.

Quel giorno pioveva, erano le due di pomeriggio e Alex chiamò le sue amiche chiedendo loro di raggiungerla a casa. Il giorno seguente sarebbero iniziate le vacanze di primavera perciò non avevano la minima intenzione di studiare.

La casa era deserta, non le importava dove fosse sua madre ne tantomeno dove fossero i ragazzi. Voleva solo passare un bel pomeriggio con le sue amiche senza pensare a niente.

Si prepararono un tè e si fiondarono sul divano a guardare qualche film drammatico che si adattava perfettamente all'andamenti della giornata.

Il film finì in fretta, tutte e tre le ragazze ne furono entusiaste e subito dopo si diressero nella stanza di Alex. Si sdraiarono sul letto e rimasero in silenzio fino a che una delle tre non iniziò a parlare.

"Sai Hannah?  Credo che dovresti provare a parlare con Zayn" Aria sembrava decisa in ciò che diceva ma ricevette una strana occhiata dalla ragazza in questione che sembrò stranita.

"Io credo di no, ormai con Zayn è finita da un pezzo, che diavolo ti salta in testa?" la ragazza sembrò quasi delusa e nella sua voce c'era un tono di amarezza.

"Beh io sono d'accordo con Aria, si vede benissimo che ti mangia con gli occhi" Alex scoppiò a ridere e Aria ma seguì, lasciando Hannah indispettita ma con un cenno di sorriso sulle labbra.

"Ma approposito di sguardi... Che succede tra te e Niall eh ragazza?" la mora lasciò un pugno sulla spalla di Alex e guardò Hannah facendole l'occhiolino.

"Niente, ci siamo solo riavvicinati, è gentile con me e mi fa sentire protetta..." giocò con le dita e sorrise "A volte si ferma a guardarmi e sento un calore piacevole dentro di me" Hannah ed Aria si guardarono con un'espressione a dir poco sconvolta ma Hannah voleva sapere di più.

"Chissà Harry cosa ne pensa di tutto questo" con un tono vago e indefinito lasciò Alex senza parole.

Si alzò di scatto dal letto e guardò le amiche con un'espressione interdetta.

"Harry? Beh... Harry non c'entra niente, che importa? Sto molto meglio da quando non mi parla più" la ragazza gesticolava moltissimo ed era solita farlo quando era nervosa.

"Allora perché ti agiti tanto solo a sentire il suo nome?" Aria sorrise, sapendo già la risposta, ma sapendo anche che Alex l'avrebbe negata.

"Perché pensi questo? Non mi sto agitando, quel ragazzo mi ha fatto arrabbiare sin dal primo giorno" camminò fino alla scrivania e poi si mise seduta sulla sua sedia in pelle nera.

"Alex, sin dal primo giorno quel ragazzo ha acceso un fuoco dentro di te, e lo sai" Hannah la guardò sorridendo cercando di farle ammettere ciò che lei già sapeva.

"E vorrei sottolineare che tra calore e fuoco... Beh c'è un'enorme differenza" appuntò Aria.

Alex sorrise, forse una parte di lei voleva ancora che Harry le parlasse, quel ragazzo le aveva acceso qualcosa dentro da quando la guardò negli occhi, le fece sentire qualcosa che non aveva mai sentito prima d'ora, ma allo stesso tempo non avrebbe mai fatto il primo passo verso di lui.

Ci fu qualche attimo di silenzio stavano tutte guardando in un punto fisso fino a quando la ragazza con la coda non parlò.

"Senti Alex... Han adesso dobbiamo dirglielo" la voce di Aria sembrò preoccupata e guardò Hannah dritta negli occhi.

Alex si alzò di scatto e prestò loro una forte attenzione, molto sorpresa di questa loro improvvisa confessione, tornò a sedere sul letto con le amiche.

"Ci sono le vacanze di primavera e i ragazzi hanno affittato una casa sulla baia a Devon per tutta la settimana" Aria aveva un tono di voce così tranquillo che Alex non capiva dove volesse arrivare.

"Louis ci ha invitate tutte e tre ma sapeva che avresti rifiutato, perciò ci ha chiesto di convincerti ad accettare" continuò Hannah con la voce più decisa.

Alex le guardò per qualche secondo negli occhi cercando di capire se stessero scherzando o se invece Louis avesse davvero chiesto una cosa del genere alle sue amiche.

"Cosa?" chiese Alex socchiudendo gli occhi e spostando leggermente la testa di lato.

"Avanti... Ci divertiremo" Aria cercò di convincerla "E poi potresti ricominciare a parlare con Harry" Hannah la fulminò con lo sguardo, era proprio una cosa da non dire.

"Beh oppure stare di più con Niall" si corresse subito dopo.

Alex le guardò come se l'avessero tradita, scosse la testa e sbuffò.

"È pericoloso ragazze, quei ragazzi sono pericolosi" Alex decise che era il momento di parlarne con le sue amiche. Disse loro di ciò che aveva sentito in questi giorni, delle telefonate, dello strano comportamento di Harry quel giorno, di qualcosa che dovevano portare a termine.

Ne parlarono a lungo cercando di capire cosa stesse succedendo, di cosa si trattasse, che patti avevano fatto. Ipotizzarono che forse Harry e Liam fossero venuti qua non per una vacanza ma per finire questo fatidico lavoro che avevano iniziato Niall, Zayn e Louis.

Dopo varie discussioni Hannah riuscì a convincere Alex a partire per Devon, in questo modo avrebbero potuto indagare più a fondo su ciò che realmente stava succedendo a quei ragazzi.

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