The way you look at things
Alex aprí gli occhi e si mosse un po' dentro al suo letto comodo. La sera prima una volta tornata a casa, Hannah provò a chiederle cosa fosse successo ma lei declinò la domanda e si mise a dormire.
Si alzò lentamente e si diresse in bagno dove si sistemò i capelli, il trucco e si guardò allo specchio pensando alla discussione della sera prima con suo fratello.
Ancora non riusciva a credere di avergli parlato.
Si diresse di nuovo in camera, si vestì con dei semplici jeans e una semplice T-shirt bianca poi uscì e si diresse in cucina dove tutti stavano facendo colazione.
"Buongiorno Alex" le sue amiche la salutarono mentre i ragazzi, forse ancora addormentati le fecero un cenno col capo.
Harry la guardò con una nota di amarezza eppure Alex pensò che anche al mattino quel ragazzo era ciò che di più bello avesse visto.
"Buongiorno a tutti" borbottò lei, sedendosi al suo posto.
Si passò una mano nei capelli e sospirando si versò il latte nella tazza, anche se di mangiare non ne aveva proprio voglia.
Per un secondo guardò Louis, che subito distolse lo sguardo. Aveva gli occhi rossi e le occhiaie, e aveva l'aria di chi non aveva affatto dormito.
Si girò verso le sue amiche e capì subito dal loro sguardo che dovevano parlarle. Si sentí l'ansia salirle addosso e dopo aver bevuto un sorso di latte si alzò, seguita dalle due ragazze.
Entrarono in camera e Alex si sedette sul letto mentre le altre si posizionarono davanti a lei con le facce amareggiate mischiate con la rabbia.
"Cos'è successo ieri sera?" chiese Aria incrociando le braccia al petto eppure il suo tono di voce era sempre così dolce e calmo.
Alex sbuffò e aprí la bocca per parlare ma subito Hannah la interruppe.
"Vi abbiamo sentiti urlare da qui, cosa è successo? E non provare a dire che non è successo niente perché non è assolutamente così, e lo sappiamo" il tono di voce della bionda invece era fermo, sicuro.
Aria lanció un'occhiataccia alla bionda e poi parlò: "Stanotte sono andata in cucina per bere un bicchiere d'acqua e sono passata di fronte alla stanza di Louis, l'ho sentito piangere a dirotto e penso lo abbia fatto per tutta la notte, Alex" lei era molto più preoccupata e dispiaciuta per tutto questo.
"Devi smetterla di odiarlo in quel modo. Non ha ucciso tuo padre, è stato un incidente e sono passati dieci anni, finiscila Alex" Hannah sembrava sul punto di scoppiare, conosceva Alex da tanto e non riusciva più a reggere la situazione nemmeno lei.
Alex stava iniziando a sentire la rabbia dentro di se, odiava che qualcuno le dicesse cosa fare, soprattutto su quell'argomento.
"Vi ho già detto di non immischiarvi in questa faccenda" le guardò con lo stesso odio con cui guardava suo fratello "Dovete smetterla di difenderlo, dovete smetterla di parlare quando non sapete un cazzo di tutto questo!" si alzò in piedi e urlò alle amiche come non aveva mai fatto prima di allora.
"Proprio non vuoi capire? È ora che tu ti faccia un esame di coscienza e che tu la finisca, Louis non se lo merita affatto" Hannah urlò coprendo la voce di Alex che nel frattempo si era messa la giacca sulle spalle.
