Capitolo 1

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Ditemi se esiste qualcosa di più noioso della matematica.
Io, sinceramente, non saprei rispondere nemmeno tra un milione di anni e credetemi se vi dico che neanche il più intelligente del mondo ci riuscirebbe. Ho sempre avuto bei voti in quella materia, almeno fino a quando i numeri e l'alfabeto non hanno deciso di procreare e formare ammassi di simboli strani e insensati dando inizio all'era delle equazioni, disequazioni, teoremi e teorie di geni strampalati. Lo scorso anno ho avuto persino gli incubi su tutti quei numeri, semplicemente perché sia gli insegnanti sia i miei genitori mi avevano forzato a frequentare un corso di recupero pomeridiano a scuola, ma i miei voti non cambiarono di una virgola, rimasero pessimi, come tutti gli altri e sono finito a ripetere l'ultimo anno. Se proprio devo essere sincero all'inizio non ne ero affatto preoccupato, insomma, sarei stato il più grande della classe, con un' esperienza alle spalle e con già mezzo programma fatto (più o meno) e questa volta mi sarei fatto rispettare.
Però mi sono sbagliato. L'unica cosa che ho ottenuto è stata quella di scegliermi il banco più infondo possibile, attaccato al muro vicino la porta così da poter sgattaiolare fuori quando voglio, ma vi assicuro che i prof hanno gli occhi ovunque. OVUNQUE.
Essere il più grande della classe non mi ha assicurato il rispetto ma bensì un motivo in più alla gente per trattarmi male. Certo, non bastava già che mi chiamassero "emo del cazzo" o "ciucciacazzi",alla lista mancava proprio "asino vecchio",che poi mica sono vecchio!Ho solo un anno in più di loro!
Perché questi pseudonimi? Mi piace lo stile gotico, un po' punk, oscuro, e sono gay, o almeno così dicevano gli altri, io me ne sono accorto molto più tardi.
Il punto è che non ho la minima idea di farmi degli amici in quella classe, non voglio nemmeno che mi parlino a dire il vero, ma sono stufo di essere preso in giro da poppanti come loro, così ho iniziato a diventare scontroso, freddo, stronzo e mi sono guadagnato la paura di alcuni soggetti così da farmi chiamare persino "bullo". Non ho mai picchiato qualcuno a dire il vero, non sono così macho, sono andato in palestra un paio di volte, ma che ci posso fare se sono nato con un bel fisico!
Di certo quest'ultimo nomignolo che alcuni mi hanno gentilmente affibbiato non mi ha certo migliorato la vita, anzi, adesso sempre più gente mi odia e mi ignora, sicuramente non mancano persone che sparlano e sparlano ma non mi preoccupano più.
Ricordo che prima che compissi i 18 anni tutto era diverso, avevo qualche amico in più, ma più che amico mi vedevano solo come un "mito".
Un mito?
Si, è sapete perché? Ero il mago delle scommesse, modestamente lo sono ancora, ma per via della bocciatura e atri motivi sono stato ignorato e il mio titolo è stato preso dal re degli stronzi, Zayn Malik. Un ragazzo di origine pakistana, capelli neri, occhi scuri, tatuaggi ovunque, e migliaia di donne ai piedi. Aveva scommesso tutti i suoi soldi sulla partita del Chelsea vs Manchester ,e con tutti intendo TUTTI. Ovviamente con la sua solita botta di culo aveva vinto, beccandosi più di duemila sterline, lasciando me nell'ombra del successo, perché sono sempre stato IO quello bravo.
Per sua sfortuna però non ho mai smesso di scommettere, fino a poco tempo fa , insieme ai miei due migliori ed unici amici Stan e Liam, lanciavo scommesse su qualsiasi cosa, per qualsiasi somma, ed ero io quello che vinceva sempre.
Però la mia vita mi piace così, é noiosa ma non la cambierei mai.
L'unica cosa che cambierei è questa stupida punizione che mi hanno inflitto per via della bocciatura, devo recuperare i voti in matematica (e altre materie) per riuscire a convincere i miei a comprarmi una bella auto nuova di zecca, sono sicuro che quando riuscirò a comprarmene una tornerò ad essere il più popolare della scuola, in barba a quel coglione di Zayn.
La scuola è ricominciata da un paio di settimane e vorrei già che fosse dicembre per le vacanze di Natale.
Ma esiste qualcuno più sfigato di me?

Non credo proprio.

Il Bullo e il Secchione// Larry StylinsonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora